• Food & Wine

Antipasti della tradizione lombarda

Riportiamo in tavola la cultura gastronomica lombarda tradizionale, a partire dagli antipasti 

 

Nella cucina lombarda, gli antipasti hanno una tradizione antica. Se i Francesi importarono nei loro 36 anni di dominazione della Lombardia (tra il 1500 e il 1800) i cosiddetti hors d’œuvre (“fuor d’opera”, cioè portate fuori menù tipiche della Grande Cuisine), in realtà, già i Romani non scherzavano affatto in tema di ante-pastum.

 

Una consuetudine proseguita nei secoli, non solo sulle tavole più ricche, per inaugurare banchetti e balli, ma anche sui deschi domenicali più poveri, che sopperendo alle scarse possibilità, attingevano alla fantasia, unita al talento gastronomico domestico e alla ricca tradizione della cucina regionale lombarda.

Attualissimi anche ai giorni nostri, gli antipasti freddi e caldi lombardi riflettono l’eclettismo della cucina contemporanea, ma la tradizione resta protagonista di molte portate che aprono pasti, cene e regnano sovrane su aperitivi ed happy hour. I piatti scomparsi della tradizione gastronomica lombarda vengono riscoperti, i sapori dimenticati rivitalizzati, gli ingredienti rari riappaiono, spesso rielaborati in nuove proposte.

Si tratta di cibi antichi, piatti della cucina povera che venivano serviti nelle osterie della Lombardia, come il pan dorà (pane dorato), i nervìtt in insalada (l’insalata di nervetti), i rebecchini, i mondeghili, gli sciatt… Ecco qualche esempio saporito e semplice da realizzare, da portare in tavola…

 

Che antipasto è senza salumi?
L’antipasto all’italiana per eccellenza, quindi anche quello lombardo è a base di salumi, insaccati e non. Quindi innanzitutto prosciutto crudo e cotto, con i quali, sulla tavola lombarda Doc, non dovrebbero mancare le uova sode, così come un tempo nei trani (le osterie dove si beveva vino sfuso a Milano). Servono a sostenere l’alcol e condite con olio, sale e pepe solleticano l’appetito.  

Tra i migliori insaccati lombardi, c’è sicuramente la bresaola della Valtellina, dal 1996 tutelata dal marchio IGP (indicazione geografica protetta). La tradizione vuole la bresaola condita con olio e limone e pepe o servita con sottoli (funghi, carciofini, peperoni) che regalano a questo insaccato privo di grasso una nota dolce, preferibile all’agro dei sottaceti.
Tutti i salumi della Lombardia sono giustamente rinomati: il salame di Varzi, prodotto DOP dell’Oltrepò pavese, è conosciuto sin dal 600, quando veniva prodotto dai monaci dell’Abbazia di San Colombano di Bobbio. 

E poi i salami di duja della Lomellina, piccole salsicce conservate sotto strutto nel contenitore di terracotta dal quale prendono il nome. E ancora, il dolce salame mantovano, aromatizzato all’aglio macerato nel vino bianco. Un consiglio: ai salumi grassi è meglio abbinare i sottaceti - classici i peperoncini verdi e le cipolline - che puliscono il gusto.

 

Antipasti lombardi di carne
Tra gli antipasti della tradizione lombarda più conosciuti, soprattutto nel milanese, senz’altro il posto d’onore va ai nervetti, preparati con le parti meno nobili del vitello, cartilagini del ginocchio e dello stinco bollite, tagliate a striscioline e condite con olio, aceto, sale, pepe e cipollotti. Si consumano croccanti, a temperatura ambiente. 

Un posto d’onore meritano anche le piccole polpette ereditate dai milanesi dagli Spagnoli (1525-1700): le albóndigas, divenute in dialetto mondeghili. Piatto povero preparato con pane raffermo ammorbidito nel latte, carne (un tempo quella che c’era in casa, mischiata con salsiccia e mortadella) e uova, vanno fritte, rigorosamente, nel burro. Nel lardo va invece fritto il pan dorà, “cotoletta di pane” preparata semplicemente con pane raffermo impanato e cotto.

Protagonisti, i formaggi lombardi
I prelibati formaggi lombardi sono un ingrediente tipico degli antipasti della tradizione, come la lodigiana Raspadüra, foglie molto sottili di formaggio, ricavate in origine dalle forme imperfette di Granone. E poi, non mancano mai i crostini: tra i tanti, i crostini di Taleggio, profumato formaggio dell’omonima valle bergamasca.  

Un altro signor formaggio è primo attore di un diffuso antipasto lombardo, l’indivia belga al forno ripiena di gorgonzola e noci, un vero concentrato di sapore! Questo famoso formaggio, DOP dal 1996 e originario del paese omonimo, in provincia di Milano, compare sulle tavole lombarde fin dal XV secolo!

Con il Casera e il grano saraceno, si fa una specialità squisita della Valtellina: gustosissime frittelle ripiene di formaggio, chiamate in dialetto sciatt, cioè rospi, per la loro forma gonfia e irregolare.

 

Polenta e semolino per stuzzicare l’appetito
La polenta non è necessariamente un piatto unico, ma anche un ottimo ingrediente per realizzare piccole portate che predispongono il palato a gustare i primi più ricchi. Tipicamente lombardi, i saporiti rebecchini, quadrotti di polenta farciti con acciughe in salsa e poi fritti o infornati, sono antipasti perfetti che invitano al brindisi.  

La polentina di semolino è ingrediente base dei margottini, da margotta, lo stampo liscio usato per cuocere questi tortini tipici delle valli bergamasche. Si preparano alternando strati di semolino a fettine di Branzi o gruviera e grana e depositando al centro un tuorlo d’uovo intero. Qualche minuto in forno ed è pronta una vera sorpresa per il palato!

 

Il patè di pesce di lago
Tra gli antipasti tradizionali lombardi non possono mancare infine quelli di pesce… di acqua dolce, naturalmente! Eccone uno antico, sicuramente interessante, che troviamo sia nel comasco sia nel Garda bresciano: il patè di cavedano, pesce di lago dal sapore delicato e molto salutare, servito in gelatina. Attenzione però: se volete cimentarvi direttamente ai fornelli, spinatelo con la massima cura, è un pesce ambito da gustare, ma difficile da trattare! 

Dello stesso tema

Ricetta Panettone

Il segreto della preparazione del panettone: uno dei dolci tipici della tradizione milanese
  • Food & Wine
Ricetta Panettone, assaggiare per credere

San Colombano DOP

Il Colombano DOP è prodotto con le uve rosse legate alla tradizione del Colle
  • Food & Wine
San Colombano DOP

Olio del Garda

Riconosciuto da tutti come un Olio eccezionale, soprattutto se abbinato a certi piatti. La sua freschezza e delicatezza vengono apprezzate sempre più in tutta Europa
  • Food & Wine
Olio del Garda, prodotti tipici Lombardia

Il Franciacorta

Un'antica arte che si unisce, in perfetto connubio, con le tecnologie più moderne e la maestria dei viticoltori del territorio
  • Food & Wine
Il Franciacorta, successo internazionale

Ricetta mostarda lombarda

Dal gusto deciso la mostrada viene preparata con frutta, zucchero ed essenza di senape
  • Food & Wine
Ricetta mostarda lombarda , prodotti tipici

Strada Vino e Sapori Valtellina

Una strada panoramica tra i vigneti terrazzati
  • Food & Wine
Strada vino e sapori Valtellina, percorriamola insieme

Sapori tra Monza e Brianza

Il pesto di aglio orsino, l'asparago rosa di Mezzago, la patata bianca di Oreno: scopri i sapori tipici di Monza e Brianza.
  • Food & Wine
Sapori tra Monza e Brianza

Bergamo, caccia ai sapori

Valli di straordinaria bellezza, come la città che le guarda dalle mura. Vini, formaggi, pasta. I sapori di Bergamo e dintorni
  • Food & Wine
Bergamo, caccia ai sapori

Riso

Il riso è un cereale derivante dalla coltivazione di sementi della specie Oryza sativa
  • Food & Wine
Riso

Mele della Valtellina IGP

Questo tipo di mela presenta tutte le caratteristiche della mela di montagna: croccante, profumata, aromatica e succosa
  • Food & Wine
Mele, prodotti tipici Lombardia

Peperone di Voghera

Il peperone di Voghera è una varietà autoctona e pregiata e merita una particolare attenzione per le sue particolari caratteristiche organolettiche
  • Food & Wine
Peperone di Voghera

Lecco tra cultura e sapori

Lecco? Impossibile perdersi, grazie a un landmark fuori scala: il campanile della Basilica di San Nicolò.
  • Food & Wine
Lecco cultura e sapori

Il dolce autunno lombardo

Arrivano i primi freddi e con loro il desiderio di trascorrere tranquilli pomeriggi casalinghi, riscaldati da un dolce che ci riporti i sapori tradizionali della nostra infanzia in Lombardia
  • Food & Wine
Il dolce autunno lombardo

Fagiolo Borlotto di Gambolò

Il fagiolo borlotto, coltivato da secoli nell’areale agricolo di Gambolò e nei suoi immediati dintorni
  • Food & Wine
Fagiolo Borlotto

Offelle di Parona

  • Food & Wine
Offelle di Parona

A caccia di sapori in Valtellina

Boschi frondosi e acque termali. Alpeggi che regalano grandi formaggi, carni e vini corposi.
  • Food & Wine
A caccia di sapori in Valtellina

I formaggi della Lombardia

È proprio dalla Lombardia che provengono alcuni dei formaggi italiani più famosi in tutto il mondo
  • Food & Wine
I formaggi della Lombardia

Strada Vino e Sapori Oltrepò Pavese

L'Oltrepo Pavese è da sempre riconosciuto per i suoi vini e la maggior parte di chi ha avuto il piacere di recarsi in questa parte della provincia di Pavia, ne ricorderà soprattutto le sue colline e le distese di filari di vite
  • Food & Wine
Strada vino e sapori Oltrepò Pavese: fra storia, gusto e tradizioni

A caccia di tartufi, i diamanti della tavola lombarda

Dal più pregiato, il tartufo bianco, al nero estivo o Scorzone, al marzuolo, alla Trifola nera e il nero uncinato: anche in Lombardia si trovano tartufi prelibati, apprezzati nei ristoranti di tutto il mondo
  • Food & Wine
A caccia di tartufi, i diamanti della tavola lombarda

Limoni del Garda

Splendidi giardini-serra arrichiscono la sponda bresciana del lago, fatti muraglie e bianchi pilastri che si arrampicano nella montagna, in totale armonia con l'ambiente
  • Food & Wine
Limoni del Garda, prodotti tipici lombardi