• Arte e Cultura
    • Borghi
    • Turismo religioso

Lomello e gli antichi edifici sacri

Centro strategico fin dall’età antica, qui è possibile riscoprire la grande architettura sacra medievale della Lombardia

Lomello venne fondato in età antichissima dai Levi, probabilmente una tribù dei Liguri: il nome deriverebbe da Laevum mehl, “luogo fortificato dei Levi”, e in epoca romana diventò Laumellum.

I Romani, grandi costruttori di strade, fecero della Lomellina luogo di passaggio verso la Gallia Transalpina: Lomello divenne una mansio, luogo di sosta, ristoro e cambio cavalli per i viandanti. La città venne poi fortificata in epoca tarda, per contrastare l’avanzata dei Visigoti. Secoli dopo, in età longobarda, Lomello manteneva un’importanza strategica come castrum, e la tradizione vuole che qui si siano sposati Teodolinda e Agilulfo. 

La costruzione del Battistero di San Giovanni ad Fontes risale probabilmente al VII secolo. Il piccolo edificio in laterizio ha una pianta a croce greca, alternate a nicchie semicilindriche voltate a botte. All’interno la sala è ottagonale, simbolo di Resurrezione: i lati simboleggiano i sette giorni della creazione e l’ottavo giorno del Giudizio Universale. La luce entra da otto finestre, che all’esterno sono abbinate a nicchie cuspidate, e dalla lanterna che culmina in cima alla cupola.

Curioso è il fonte battesimale esagonale, inconsueto in area lombarda, ma tipico di regioni come l’Istria o la zona di Aquileia, dove era stato introdotto da maestranze di origine mediorientale.

A inizio XI secolo, i conti Palatini si insediarono nel castello di Lomello a seguito della ribellione di Pavia. Fu allora che venne costruita – o forse ricostruita - la Basilica di Santa Maria Maggiore. Di proporzioni imponenti, è un precoce esempio di Romanico lombardo, opera di maestranze aggiornate sul linguaggio della grande abbazia francese di Cluny. Le tre navate sono divise da potenti pilastri e terminano in tre absidi. Grandi archi scandiscono il ritmo della navata centrale, alleggeriti visivamente da finestrelle binate, in una fuga prospettica verso l’altare.  All’esterno possiamo apprezzare la decorazione ad archetti pensili e nicchie su transetto e abside, che diventerà tipica dell’architettura sacra lombarda di questo periodo.

La facciata della chiesa era probabilmente addossata alla cinta muraria e vi si trovava una torre campanaria, ma questa porzione di chiesa venne distrutta da un crollo, di cui ancora oggi è difficile da stabilire con certezza il periodo. Nella canonica della parrocchia potete visitare il Museo degli stucchi, dove sono conservati i frammenti della preziosa decorazione che un tempo decorava la navata centrale della chiesa.

Se avete ancora tempo, non perdetevi la Chiesa di San Michele: costruita fuori dalle mura dell’antico abitato qualche decennio dopo Santa Maria Maggiore, l’intitolazione all’Arcangelo a cui i longobardi erano particolarmente devoti fa pensare anche qui a una ricostruzione di un edificio antico.

Secondo la tradizione, vi si conservano delle reliquie della Croce, donate dal reverendo Guglielmo de Grossis, che a Lomello sostò durante un viaggio verso la corte papale di Avignone e qui morì il 4 maggio 1370.


Testo a cura di FIAMMA BOZZOLO, guida abilitata ConfGuide-GITEC 

Se questo racconto ti è piaciuto, CLICCA QUI per scoprire le sue varie proposte d'itinerario.

Portami qui: Lomello e gli antichi edifici sacri

Dello stesso tema

Un viaggio in Bassa Valtellina tra vigneti, contrade e palazzi storici

La Valtellina che non ci si aspetta sorprende con la sua storia, le sue coltivazioni e gli eventi enogastronomici
  • Arte e Cultura
Un viaggio in Bassa Valtellina tra vigneti, contrade e palazzi storici

Varese contemporanea

Una guida alle architetture e nuovi spazi dedicati all'arte contemporanea: i percorsi del contemporaneo tra Varese, Laveno, Maccagno.
  • Arte e Cultura
Varese contemporanea

Luoghi e bellezze nella Valle del Ticino

Attrazioni, curiosità, storia e bellezze paesaggistiche dei Comuni lungo il Ticino
  • Arte e Cultura
Luoghi e bellezze nella Valle del Ticino

Lombardia in 10 capolavori

Dal Cenacolo Vinciano alla Piazza Ducale di Vigevano, fino alla Villa Reale di Monza. 10 capolavori da non perdere in Lombardia
  • Arte e Cultura
Lombardia in 10 capolavori

Bergamo Città Alta

Atmosfera medievale sulla sommità di una collina
  • Arte e Cultura
Bergamo Città Alta - in Lombardia

Le feste sono una cosa seria

  • Arte e Cultura
@MuseoNazionaleScienzaTecnologia

Teatri Mantova

Sale sontuose e palchetti dorati fanno da cornice alle stagioni teatrali di Mantova
  • Arte e Cultura
Teatri Mantova, Lombardia da visitare

Legami patriottici: Giuseppe Garibaldi & Vincenzo Vela

  • Arte e Cultura
Legami patriottici: Giuseppe Garibaldi & Vincenzo Vela

Lombardia, terra della scienza e dell’ingegno 

Un viaggio alla scoperta delle testimonianze della storia della tecnologia in Lombardia
  • Arte e Cultura
Lombardia, terra della scienza e dell’ingegno - Diga del Panperduto

Caccia al tesoro nella Brianza Monzese

Splendide ville, antiche basiliche, palazzi nobiliari. La Brianza monzese è ricca di tesori da scoprire.
  • Arte e Cultura
Oratorio di San Vittore

Milano anni '20: Déco e tradizione

Nel primo dopoguerra a Milano si diffonde il gusto Déco. Scopriamo i maggiori interpreti dell’architettura meneghina anni ‘20
  • Arte e Cultura
Milano anni '20: Déco e tradizione

Vita in cascina

Scopri il fascino di una dimora storica!
  • Arte e Cultura
Vita in cascina

Campanili e torri in Lombardia

Una salita da brivido sui campanili e le torri più alti della Lombardia
  • Arte e Cultura
Campanili e torri campanarie in Lombardia

Insider Mantova

  • Arte e Cultura
Insider Mantova - Castiglione

Straordinarie natività

Quattro affreschi varesini: luoghi d'incanto, fede, arte. Un percorso di viaggio che vi riempirà il cuore e gli occhi a Natale
  • Arte e Cultura
Straordinarie natività

Val Cavallina: alcuni buoni motivi per visitarla

  • Arte e Cultura
Val Cavallina: alcuni buoni motivi per visitarla

Le impronte di Mario Baciocchi a Milano

Un grande architetto....
  • Arte e Cultura
Le impronte di Mario Baciocchi a Milano

#inLombardia la cultura non va in vacanza

Approfitta della tranquillità estiva in città, scopri Milano e le altre Cult City lombarde
  • Arte e Cultura
Certosa di Pavia

Mantova: c’era una volta… la città dipinta

Alla scoperta dei palazzi nobiliari di Mantova, con le loro decorazioni e la storia che ci sta dietro
  • Arte e Cultura
Mantova: c’era una volta… la città dipinta

Teatri Cremona

Cremona si distingue, oltre che per le sue bellezze monumentali, anche per la vivace attività culturale nei suoi teatri
  • Arte e Cultura
Teatri Cremona, Lombardia da visitare