• Active & Green
    • Arte e Cultura
    • Parchi

Gera d'Adda: leggende che scorrono tra Adda e Milano

Il mare Padano, l’origine di un popolo e dei suoi miti, le acque leggendarie di battaglie ed il fascino secolare di chiese e dimore. 

La Lombardia è una regione ricca di zone boschive, così care ai primi suoi abitanti celtici che la nominarono Brigantia, ma anche di corsi d’acqua e laghi. Residui delle glaciazioni si ritrovano in vaste aree, un tempo paludose fino a formare estesi bacini.

Il Lago Gerundo o Mare Padano era uno di questi lungo 60 km, da cui emergevano addirittura isole ed in cui vivevano creature marine. Una di loro vissuta ai tempi dei Longobardi diede di che preoccuparsi a Teodolinda, che chiamò a protezione San Colombano, monaco dai poteri straordinari che lo sconfisse miracolosamente. Il drago Tarantasio viene ricordato in diverse leggende locali, anche sottoforma di serpente lungo ben dieci metri, avvistato sulle sponde bergamasche e lodigiane del Gerundo.

Nel Duecento ci pensò un altro Santo, Cristoforo, a debellare la minaccia. Tra Vaprio e Cassano d’Adda esiste tuttora una località di nome Taranta, sulla strada per Treviglio, proprio sul territorio della Geradadda, che diede il nome al Lago derivato da “Gera”, cioè ghiaia dell’Adda, alludendo al fondo spesso ghiaioso depositato a valle dai fiumi alluvionali. Ci si ricorda spesso del drago Tarantasio nominando i signori Visconti di Milano, da Uberto ad Ottone, di cui viene tramandata l’origine in memoria dello stemma araldico, biscione simbolo della città e non solo. Niente più mostri lacustri, niente più lago, soprattutto grazie all’opera di bonifica dei monaci benedettini durante il Medioevo.

Lasciato alle spalle Vaprio d’Adda borgo fluviale frequentato anche da Leonardo, immaginiamo di costeggiare il Lago Gerundo fino a Cassano d’Adda, dove il fiume scorre parallelo alla Muzza, canale artificiale realizzato dai romani. Su queste sponde non mancarono eventi memorabili, il passaggio del Barbarossa qui respinto, la sconfitta di Ezzelino da Romano, l’erezione della fortezza che Bernabò visconti rese residenza signorile in dono alla moglie.

Tante le battaglie tra il ‘700 e l’800 ricordate dallo storico ponte e dal piccolo ossario del Revellino. Non si devono perdere luoghi che sorgono tra questi due centri rivieraschi, in particolare la frazione di Groppello con il suo pittoresco Rodon, ruota idraulica usata per portare acqua alla vicina villa arcivescovile del ‘500, mentre sulla sponda opposta, Fara Gera d’Adda. Qui il passato parla longobardo dal VI secolo, quando il terzo re dei Longobardi, Autari, insediò la sua tribù, cosidetta Fara, sulle rive dell’Adda.

Qui il Re costruì un palazzo ed una basilica di culto ariano, chiamata Fara Autarena. Seguì la conversione al cattolicesimo e l’evoluzione feudale di Fara, che venne fortificata e poi assalita da Federico Barbarossa. Oggi si ritrovano questi resti, oltre al verde del Parco Adda Nord e agli edifici industriali storici che sorsero qui tra fine ‘800 e inizio ‘900, il Linificio Canapificio Nazionale e la sua centrale idroelettrica.


Testo a cura di ELISA COLNAGHI, guida abilitata ConfGuide-GITEC 

Se questo racconto ti è piaciuto, CLICCA QUI per scoprire le sue varie proposte d'itinerario.

Portami qui: Gera d'Adda: leggende che scorrono tra Adda e Milano

Dello stesso tema

La Valchiavenna e la Valle Spluga

Alpeggi, laghi, torrenti e una variegata rete di sentieri lungo cui camminare tra natura e borghi di montagna dove il tempo sembra essersi fermato
  • Active & Green
La Valchiavenna e la Valle Spluga

10 luoghi immersi nella natura

Se volete passare una giornata a contatto con la natura vi consigliamo queste mete davvero particolari.
  • Active & Green
Scoprire la Lombardia attraverso la natura

Fare sport a Varese

Dal canottaggio sul lago al volo a vela. Dal ciclismo al trekking. Dal golf all’equitazione. I consigli per fare sport a Varese
  • Active & Green
Fare sport a Varese

Visitare il Parco Oglio Nord

Un Parco tutto da scoprire, nel cuore della Pianura Padana, che custodisce tratti di ambienti di sicuro pregio naturalistico.
  • Active & Green
Dal Sebino alla scoperta del Parco Oglio Nord

Mercati in fiore, a maggio in Lombardia

Una guida agli appuntamenti più belli e interessanti con fiori e piante in Lombardia, tra mercati, esposizioni, laboratori, corsi e concorsi
  • Active & Green
Mercati in fiore, a maggio in Lombardia - franciacortainfiore.it

Alta via della Valmalenco - 5 quinta tappa

Rif. Lago Palu - Bochel del Torno (2208 m) - A. campascio (1844 m) - A. Musella (2021 m) - Rif. Carate (2636 m) - Rif. Marinelli (2813 m)
  • Active & Green
Vallone dello Scerscen

Il parco delle Orobie

Un parco naturale ancora tutto da scoprire attraverso lunghi trekking o in sella a una mountain bike
  • Active & Green
Il parco delle Orobie

I 10 alberi monumentali da scoprire nella Provincia di Lodi

Tra le pianeggianti terre del Lodigiano è possibile ammirare interessanti monumenti verdi.
  • Active & Green
I 10 alberi monumentali da scoprire nella Provincia di Lodi

Arrampicare a Sondrio e in Valmalenco

Molte sono le possibilità per gli amanti di questa disciplina.
  • Active & Green
Arrampicare a Sondrio e in Valmalenco

Oasi verdi a Milano

Dal Parco Sempione alla Montagnetta di San Siro. Scopri tutti i consigli per una pausa relax nelle oasi verdi di Milano
  • Active & Green
Oasi verdi a Milano

10 idee per visitare la Valtellina

La neve, il Parco dello Stelvio, il Trenino Rosso del Bernina, i pizzoccheri. 10 motivi per visitare la Valtellina
  • Active & Green
10 idee per visitare la Valtellina

A cavallo in Lombardia

Agriturismi, maneggi, scuole di equitazione. Escursioni lungo l’Adda e il Ticino. Scopri dove andare a cavallo in Lombardia
  • Active & Green
A cavallo in Lombardia

Boulder a Spriana

  • Active & Green
Boulder a Spriana

L'Oasi della Bruschera

Sulla sponda del Lago Maggiore, un piccolo paradiso, luogo di passaggio e nidificazione di varie specie di uccelli.
  • Active & Green
Visita all’Oasi della Bruschera e i canneti del Lago Maggiore

Si chiamano orridi, ma sono bellissimi!

I sei orridi più belli da visitare in Lombardia: quelli di Bellano e di Nesso, i più famosi, e poi gli orridi di Caino, di Cunardo, della Val Taleggio e della Via Mala, altrettanto spettacolari
  • Active & Green
Orridi in Lombardia - Bellano - discoveringbellano.eu

Il Caloggio

Visitate l'Oasi WWF Il Caloggio in Comune di Bollate rimarrete stupiti dalla ricca e rara biodiversità presente.
  • Active & Green
Il Caloggio

Castelveccana

Panorami mozzafiato e boschi verdeggianti contraddistinguono Castelveccana, ridente paese situato sulle rive del lago Maggiore.
  • Active & Green
Castelveccana e le sue frazioni, fra cicloturismo, storia e cultura

Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026

Un evento che guarda al futuro, alla sostenibilità e all’inclusione, immerso nel fascino del paesaggio e della tradizione lombarda.
  • Active & Green
Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026

Fattorie didattiche, vivere con animali e natura

Un'esperienza unica per tutta la famiglia nel cuore della Valtellina
  • Active & Green
Fattorie didattiche, vivere con animali e natura

4 luoghi da visitare in inverno

L’inverno non è solo la stagione degli sport sulla neve: è anche il momento in cui la natura svela il suo animo fiabesco.
  • Active & Green
4 luoghi da visitare in inverno