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Mototurismo Lombardo: alla scoperta del Lago Maggiore
Un breve tour sulle sponde del lago Maggiore; un giro in moto in Lombardia non è solo un’avventura da week end, perché sono davvero decine, se non centinaia, i possibili giri in moto da fare da queste parti.
La proposta di oggi riguarda un tour da fare in un pomeriggio (base Milano o dintorni).
Per gli appassionati di moto e relax non c’è niente di meglio, allora, che un giro con vista Lago Maggiore, un itinerario tranquillo con passaggi curvilinei senza grandi difficoltà tecniche, ma comunque un panorama da mozzare il fiato.
Per conoscere questo famoso unico angolo di Lombardia il nostro itinerario parte dal confine meridionale del lago, indicativamente consigliamo di partire dal casello autostradale di Sesto Calende dell’autostrada E62 .
Da Sesto Calende, si prosegue verso Angera, suggerita una sosta per visitare la nota Rocca Borromeo. Proseguendo verso nord-est, ci si può dirigere verso l’Eremo di Santa Caterina del Sasso, che offre una vista della sponda orientale del lago davvero mozzafiato (d’accordo, non si può arrivare con la moto fino alla porta dell’Eremo, ma con pochi gradini dai parcheggi sovrastanti o per i più pigri addirittura con l’ascensore…). .
Dall’Eremo, poi, si può proseguire per Cerro e arrivare a Laveno Mombello, una delle località turistiche più note del Lago Maggiore, circondata da piccoli borghi immersi nel verde. Tra questi Laveno Mombello, uno dei più più noti e conosciuti.
Tra i motivi di notorietà vi è sicuramente la presenza dell’imbarcadero del traghetto che collega la costa lombarda con quella piemontese: incantevole, tra l'altro, è la vista sul golfo di Laveno che si può ammirare dal traghetto.
Il passo successivo è dirigersi verso il confine con la Svizzera, toccando con la propria moto mete come Zenna, Spino e Maccagno. Continuando a fiancheggiare il lago e godendosi le bellezze offerte dal panorama, l’itinerario può proseguire oltrefrontiera fino a Locarno, meravigliosa città della Svizzera meridionale che merita decisamente una visita, per poi tornare di nuovo al confine con l’Italia. Da qui si prosegue per Cannobio, Cannero Riviera, Feriolo, Bavero e Stresa sulla sponda piemontese. Infine, il tour in moto sul Lago Maggiore non può non concludersi con una visita a Belgirate, Lesa, Meina e Arona.
Il Lago Maggiore è una grande distesa di acqua dal colore blu cobalto circondata dalle Alpi, considerata come una delle destinazioni turistiche più affascinanti d'Italia. Per i mototuristi lo è ancora di più, perché non solo possono gioire come normali turisti dei luoghi spettacolari che attraversano, ma, grazie alla libertà che offre la moto, seguire le tortuose strade che si arrampicano sulle montagne circostanti dove i panorami sul lago sono davvero mozzafiato.
Dopo tanto guidare in su è giù è proprio venuto il momento di una pausa. Tra i piatti tipici del Lago Maggiore, tante specialità della cucina locale che sapranno soddisfare anche i palati più esigenti. Il lago la fa da protagonista, per cui uno dei prodotti che vi consigliamo di provare quando venite da queste parti è il pesce di lago. Quasi tutti i ristoranti affacciati sulle sue rive propongono piatti a base di pesce di lago: tra questi l’immancabile e delicato risotto con il pesce persico, oppure i sapori più decisi dei filetti di pesce persico in carpione.
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