• Active & Green
    • Parchi
    • Arte e Cultura

I 10 alberi più belli di Varese, la provincia giardino

da IN-LOMBARDIA.IT
  1. Esperienze in Lombardia
  2. Active & Green
  3. I 10 alberi più belli di Varese, la provincia giardino

Grazie ai suoi innumerevoli ed incredibili giardini storici, sia pubblici che privati, Varese si è guadagnata l’epiteto di città giardino.

  

Un po’ ovunque, camminando lungo le strade, appaiono imponenti alberi che sono ormai diventati rassicuranti presenze quotidiane e familiari per i cittadini. 

Salendo verso il meraviglioso Sacro Monte di Varese, patrimonio Unesco, o ancor più in alto verso il massiccio montuoso del Campo dei Fiori, ritenuto uno dei “balconi” panoramici più belli d’Italia, ci si rende conto di come però anche tutto il contorno della città sia estremamente verde.

Grandi boschi di latifoglie ricoprono non solo tutte le zone montuose e collinari ma anche ampie zone pianeggianti e valli fluviali, mentre i laghi risplendono all’orizzonte con i loro borghi sulle sponde. Vedendo ciò viene naturale andare oltre al concetto di “città giardino” per arrivare a parlare di “provincia giardino”.

In questo patrimonio verde brillano numerosi esemplari arborei monumentali, davanti ai quali è impossibile non emozionarsi. Dalla grande varietà di specie (anche provenienti dall’altra parte della Terra) collezionate nei parchi storici ottocenteschi e d’inizio novecento, fino ai platani e tigli che adornano piazze, viali e passeggiate lungolago, gli amanti dei grandi alberi hanno la possibilità di godersi monumenti verdi di ogni genere.

Il viaggio attraverso queste meraviglie della natura è poi anche l’occasione per scoprire ville, borghi, castelli, beni artistici ed indimenticabili scorci della provincia di Varese.

E' possibile ammirare gli alberi da vicino poichè sono tutti su suolo pubblico o parchi urbani, quindi accessibili durante le ore di luce.

 (Ph: Luca Pernechele)
Il cedro di Villa Mirabello
Nel punto più alto della grande e centrale area verde dei Giardini Estensi e del Parco di Villa Mirabello appare in tutta la sua imponenza il celebre Cedro del Libano: amatissimo dai varesini è uno dei simboli della città. Con il suo portamento sinuoso e le dimensioni maestose è il più importante esemplare arboreo della provincia, nonché uno tra gli alberi più grandi del Nord Italia. Da oltre 160 anni fiancheggia ed impreziosisce la settecentesca Villa Mirabello, oggi sede dei Musei Civici, e rappresenta il gioiello arboreo più splendente ...
(Monumento verde di Lombardia)

Scopri di più
Il platano di villa Mirabello
Alle spalle di Villa Mirabello, sul lato nord della collina che ospita il meraviglioso parco storico simbolo della città di Varese, si erge imponente il “grande Platano”. Risalendo tra gli ombreggiati vialetti si resta compiti quando ci si ritrova ai piedi del possente tronco bianco che corre per ben 35 metri verso il cielo. Con la stazza eccezionale e le forme così slanciate verso il cielo, veglia sulla villa dominando il paesaggio fin dalla fine del XIX secolo.
(Albero monumentale dell’elenco regionale)

Scopri di più
Il Ginkgo dei Giardini Estensi
Entrando in autunno nei giardini storici attraverso l’arcata del settecentesco Palazzo Estense, è impossibile non notare sulla destra la grande e vivace macchia gialla creata dalle foglie dello splendido Ginkgo biloba. È senza dubbio il più bel rappresentante varesino di questa particolarissima specie arborea, ritenuta sacra in Giappone; con il suo portamento e i suoi colori sa emozionare i passanti. Sedersi infatti sulla panchina all’ombra delle sue dorate foglie autunnali dopo una passeggiata nei Giardini Estensi è un’esperienza davvero unica.
(Albero monumentale dell’elenco regionale)

Scopri di più
La Sughera di Villa Augusta
Non lontano dal centro storico sorge il rigoglioso Parco di Villa Augusta, un piccolo gioiello verde dove, tra maestosi cedri e faggi purpurei, appare una grande Sughera dalle forme uniche. Il suo tronco e i suoi rami si sono inclinati verso la luce conferendole un aspetto davvero suggestivo e rendendola il vero tesoro arboreo del parco. L’albero ha raggiunto dimensioni incredibili per la specie, ancor di più se si considera il clima poco “mediterraneo” di Varese. È infatti da ritenersi una tra le sughere più importanti dell’Italia Settentrionale.
(Albero monumentale dell’elenco regionale)

Scopri di più
Il Faggio del Castello di Masnago
Dal castello in cima alla collina si sviluppa verso valle un parco ricchissimo da un punto di vista botanico e con scorci paesaggistici incantevoli. Tra gli alberi più preziosi spicca un possente Faggio rosso a pochi passi dalla dimora storica di origine medievale (oggi sede del Museo d'arte moderna e contemporanea). L’albero sorprende con le sue radici superficiali, con il suo grande fusto e con la sua vasta e rigogliosa chioma. A rendere ancora più emozionante la visione è la vicinanza ad un grande Leccio, anch’esso monumentale, che abbraccia con la sua chioma quella del Faggio.
(Albero monumentale dell’elenco regionale)

Scopri di più
La Sequoia gigante di Villa Baragiola
Il grande parco storico, che ricopre una verde collina con ai piedi l’ottocentesca Villa Baragiola, vede come indiscussa protagonista arborea un’incredibile Sequoia gigante. Questa si erge imponente sul sinuoso declivio della collina culminata dalla bella dacia lignea in stile ungherese del 1932. Il portamento elegante ed armonioso dell’albero crea un fantastico connubio paesaggistico con gli elementi architettonici e con il verde prato della collina; assolutamente da fotografare.
(Albero monumentale dell’elenco regionale)

Scopri di più
Il Faggio di Villa Toeplitz
Ai piedi del Sacro Monte di Varese sorge l’affascinante Parco di Villa Toeplitz. Questo piccolo gioiello di architettura paesaggistica ospita tra i giochi d’acqua e le dimore storiche alcuni notevoli esemplari arborei, tra i quali il grande Faggio a pochi passi dalla cancellata. Avvicinandosi al suo tronco possente ci si sente avvolti dall’incredibile chioma che si spinge rigogliosa quasi fino al suolo. Il Faggio introduce i visitatori ad un parco storico davvero unico ed invoglia all’esplorazione.
(Grande albero della Regione Lombardia)

Scopri di più
Il Tiglio di Orino
Entrando nel paese di Orino si viene accolti dall’immensa chioma del secolare Tiglio, che meraviglia con i suoi rami e le sue dimensioni, ma anche per la sua storia. La tradizione vuole che esso sia stato piantato nel 1848 come simbolo d’indipendenza nella piazza del piccolo paese e poi trasferito in un luogo allora periferico, dove, lontano da occhi indiscreti, si potessero tenere discorsi di libertà sotto la sua chioma. Il grande Tiglio è amatissimo per il suo portamento e rappresenta l’ideale punto di partenza per avventurarsi lungo i sentieri del Parco regionale Campo dei Fiori di Varese.
(Monumento verde di Lombardia)

Scopri di più
I Platani di Luino
Luino è tra le cittadine più belle dove godersi le atmosfere del Lago Maggiore. La località era celebre per i suoi viali alberati con immensi esemplari di platani. Negli ultimi decenni se ne sono persi molti, ma qualche splendido rappresentante è rimasto da ammirare. In piazza Garibaldi, a pochissima distanza dal lago, spiccano alcuni grandi esemplari, che donano con le loro ampie chiome una piacevole ombra. Con le loro forme e con i colori delle grandi foglie rappresentano un punto di riferimento per chi vuole concedersi una passeggiata sulle sponde del lago.
(Albero monumentale dell’elenco regionale)

Scopri di più
L’Ippocastano del Castello Visconti
Spesso monumenti verdi ben si sposano con monumenti architettonici ed artistici: è questo il caso degli alberi che adornano le proprietà del Castello Visconti di San Vito a Somma Lombardo, a partire dal notevole Ippocastano che ne abbellisce l’entrata. L’albero colpisce per la sua posizione e per il suo integrarsi alla perfezione nel contesto architettonico. Adorna infatti, insieme ad un grande Tiglio, la monumentale facciata medievale dell’edificio, creando uno scorcio da cartolina ed invitando a scoprire gli altri alberi monumentali nascosti nel parco del castello.
(Albero monumentale dell’elenco regionale)

Scopri di più

Dello stesso tema

Mostra tutti

6 piste per l’ultima sciata di stagione

Bormio, Colere, Adamello Ski, Livigno, Madesimo e Santa Caterina Valfurva, mete ideali per una Pasqua con gli sci ai piedi
  • Active & Green
6 piste per l’ultima sciata di stagione

Il parco delle Orobie

Un parco naturale ancora tutto da scoprire attraverso lunghi trekking o in sella a una mountain bike
  • Active & Green
Il parco delle Orobie

La raccolta delle castagne

Fra boschi, colline, punti panoramici e giochi di luce, alla ricerca del più iconico e saporito dei frutti dell’autunno
  • Active & Green
La raccolta delle castagne - Parco Regionale del Campo dei Fiori (VA)

Monte Guglielmo

Un'escursione sul Monte Guglielmo, cima panoramica a cavallo tra la Val Trompia e il Lago d'Iseo.
  • Active & Green
Parti dal Lago d’Iseo alla scoperta del Monte Guglielmo

La lince gardesana

  • Active & Green
La lince gardesana

4 passi per tutti: il giro dei 3 ponti

Chiareggio
  • Active & Green
4 passi per tutti: il giro dei 3 ponti

I 10 più spettacolari alberi monumentali in Provincia di Brescia.

Nella più estesa provincia lombarda crescono, in ambienti molto diversi tra loro, monumenti arborei davvero speciali.
  • Active & Green
I 10 più spettacolari alberi monumentali in Provincia di Brescia.

Lombardia: la primavera arriva in città

Sbocciano i fiori di primavera sui balconi, le terrazze, i davanzali e nei giardini delle città e dei paesi lombardi 
  • Active & Green
Lombardia: la primavera arriva in città

Sport action in Lombardia

Dal Lago di Garda alla Val Brembana, 5 mete sport action all’insegna della adrenalina
  • Active & Green
Sport action in Lombardia

Un'emozione senza limiti

  • Active & Green
Un'emozione senza limiti

8 idee per una Pasquetta creativa

Pasquetta è una festività da trascorrere insieme, dedicandosi alla scoperta di originali mete primaverili in Lombardia.
  • Active & Green
Ph: I Mille

MTB - Il sentiero Rusca - ciclopedonale

Sondrio, Ponchiera, Arquino, Valdone, Il Prato, Tornadù, Torre Santa Maria, S.Anna, Basci, Vassalini a Chiesa Valmalenco - ritorno a Sondrio
  • Active & Green
MTB - Il sentiero Rusca - ciclopedonale

Coolcation e avventura in Valtellina

Sei esperienze outdoor tra le Alpi Valtellinesi per combattere il caldo estivo immersi nella natura
  • Active & Green
Ph: I Mille

Il Fiume Azzurro e le sue acque

Qualche suggerimento per trascorrere una giornata fuoriporta con i bambini
  • Active & Green
Rafting sul Fiume Ticino

Alta via della Valmalenco - 6 sesta tappa

Rif. Marinelli Bombardieri (2813 m) - Bocchetta di Caspoggio (2983 m) - A. Fellaria e Rif. Bignami (2382 m)
  • Active & Green
Passaggio dalla bocchetta di Caspoggio

Passeggiata Teglio - Santa Maria - La Piana

Itinerario medio-facile che si snoda dai campi e dai boschi di castagno a boschi di conifere e pascoli.
  • Active & Green
Passeggiata Teglio - Santa Maria - La Piana

Val Masino, cuore selvaggio delle Retiche

Attività all’aria aperta e relax nella piccola Yosemite d’Europa. Montagne e vallate dove la natura domina e l’uomo che la vive rispetta la sua bellezza
  • Active & Green
Val Masino, cuore selvaggio delle Retiche

Il Triangolo Lariano: i Corni di Canzo

Montagne sorprendenti per chi ama l’outdoor, dalle pareti per arrampicatori ai massi erratici per i boulders fino ai trekking in quota con vista lago
  • Active & Green
Il Triangolo Lariano: I Corni di Canzo

Bosco di Suzzara

Un bosco urbano nel Comune di Suzzara, realizzato per ricreare un ambiente tipico della pianura padana di un tempo.
  • Active & Green
Bosco di Suzzara

Valtellina Nascosta: seconda puntata

La Valtellina continua a sorprendere con i suoi angoli nascosti e le sue meraviglie.
  • Active & Green
Valtellina Nascosta: seconda puntata