• Active & Green
    • Lifestyle

Su e giù in funicolare: il panorama visto dal cielo

Comode per gli spostamenti e mezzi spettacolari che offrono visioni privilegiate del panorama. Ecco 6 funicolari della Lombardia che raccontano storie antiche e affascinanti.

 

Tra impianti funzionanti e dismessi, la Lombardia vanta più di 15 funicolari. Le più famose, in piena attività, sono quelle della città di Bergamo e di Como-Brunate. Ma ne esistono anche di meno conosciute, altrettanto meritevoli di una gita per ammirare dalle loro cabine, in pieno cielo, i panorami lombardi e le labirintiche geografie delle città. Dalle stazioni a monte, poi, dopo una sosta dovuta nelle terrazze panoramiche che offrono una vista affascinante, potrete proseguire la vostra escursione nei dintorni, che regalano spesso gioielli monumentali e architetture d’epoca, itinerari e sentieri per escursioni di una giornata all’aria aperta, dedicata totalmente al relax.  

Una storia che risale a fine Ottocento
Cos’è e come funziona esattamente una funicolare? Utilizzata principalmente per il trasporto pubblico locale, collega quartieri cittadini caratterizzati da un dislivello consistente ma rappresenta altresì un’attrazione turistica, certo la più romantica creata dall’uomo! Le sue grandi cabine che si muovono su uno o più binari, non sono trainate da una locomotiva, come il treno: l’organo di trazione è invece una fune, soluzione molto efficace sui tragitti ripidi e brevi distanze. Comoda per spostarsi, ma anche mezzo spettacolare, nel nostro presente fatto di frenesia e velocità, la funicolare regala un’esperienza di tutto relax. Il suo è infatti un procedere abbastanza lento, circa 180 metri al minuto, quasi 11 km all’ora. Mettetevi comodi e ammirate il panorama dalle sue grandi vetrate, affacciate sulla bellezza della Lombardia.

Panorami lacustri
Dal lontano 1894, la funicolare di Como-Brunate, tra le più famose d’Italia, unisce la città e il borgo in collina, a 700 metri d’altezza. Lunga poco più di un chilometro, effettua 4 fermate, superando un dislivello di quasi 500 metri, con pendenza (ripidità) del 55%. Considerate che se un tratto di strada orizzontale ha una pendenza dello 0%, una salita che forma un angolo di 45% con l’orizzonte ha una pendenza del 100%. L’intero tragitto dura 7 minuti. Due le carrozze, soprannominate bruCO e BRUco, lunghe 13,40 metri e con 80 posti passeggero. Lungo il percorso, si può ammirare il cannone di Mezzogiorno: installato nel 1912, puntuale alla mezza, spara un colpo a salve. Gli interni, di ispirazione Liberty, hanno sedili con inserti in rovere e complementi in ottone bronzato. Dalla finestra panoramica, lungo un percorso di poco più di un chilometro, si ammira il panorama del lago di Como. Prossimo alla stazione di arrivo, il belvedere, e poco lontano il Faro Voltiano sulla vetta del Monte Tre Croci. La fatica di salirne i 140 gradini è premiata da una vista meravigliosa, che nei giorni migliori si apre sull’intero arco alpino occidentale, sulla Pianura Padana e sugli Appennini: uno spettacolo unico, che ha fatto meritare a Brunate l’appellativo di Balcone sulle Alpi. Volendo, si può tornare a Como a piedi, percorrendo il cammino che passa per l’eremo di San Donato. 

Spostiamoci a Varese, per un’altra meta davvero incantevole: il Sacro Monte. Qui ci porta in pochi minuti la storica funicolare Vellone-Sacromonte, inaugurata nel 1909. Il suo tragitto molto breve - circa 400 metri - dura qualche minuto, ma conduce in un luogo da non perdere: il Sacro Monte di Varese, storico santuario composto da 15 cappelle seicentesche dedicato alla Madonna e sito Unesco dal 2003, situato a 800 metri di altezza. La funicolare copre un dislivello di 167,4 metri, con una pendenza del 56,5%.

La Val Brembana vista dall’alto
La funicolare cittadina di Bergamo Alta dal lontano 1887 collega il centro (viale Vittorio Emanuele) con la città alta (Palazzo Rota poi Suardi, in piazza Mercato delle Scarpe), attraversando le antiche mura venete. Vero e proprio mezzo di trasporto utilizzato dai bergamaschi quotidianamente, ha un impianto a due binari lunghi poco meno di 250 metri, si articola in due funicolari a vetture indipendenti e copre un dislivello di 85 metri, con pendenza del 52%. 

Raggiunta Bergamo Alta, si può proseguire il viaggio sulla seconda funicolare della città orobica: la funicolare Bergamo San Vigilio, che da Porta S. Alessandro conduce al Colle di San Vigilio, dove si trova l’omonimo castello medievale, a quota 450 metri. Entrata in funzione nel 1912, ha una sola vettura che funziona a spola, è lunga 650 metri e la corsa dura qualche minuto. Il dislivello è di 90 metri, con una pendenza massima del 22%.

Da segnare in agenda: la funicolare di San Pellegrino Terme
Rimanendo in Val Brembana, non possiamo non citare la famosa funicolare di San Pellegrino Terme, aperta nel 1909 per collegare il paese con la frazione di Vetta, sul Pizzo del Sole (a 650 metri di altezza) e valorizzare la vocazione termale e turistica del territorio. Dismesso nel 1989, l’impianto - lungo 750 metri e con una pendenza del 55% - sarà riaperto il prossimo autunno e merita una visita, per ammirare, a valle, il Grand Hotel, il Casinò e lo stabilimento termale; a monte, le ville Liberty dell’esclusiva zona residenziale e dell’Hotel Vetta, che risalgono al primo Novecento.

Un caso a parte: la funicolare sotterranea
La funicolare di Campodolcino, in Val Chiavenna, è un caso a sé: si tratta infatti dell’impianto più recente (1996) ed è completamente sotterranea.  Conosciuta anche come Sky Express percorre, sottoterra, il tragitto che conduce dai 1.082 metri della stazione a valle ai 1.721 della frazione Motta, a monte, comprensorio di sport invernali frequentatissimo. Lunga un chilometro e mezzo, ha una pendenza è del 51% e può arrivare a trasportare circa 2500 passeggeri all’ora.

Dello stesso tema

Varese Terra di Moto

Una terra da esplorare su 2 ruote... anche motorizzate
  • Active & Green
Varese Terra di Moto

Monte San Primo e il Palanzone

Sulle cime più alte del Triangolo Lariano per ammirare un panorama a 360° su Alpi e pianura padana
  • Active & Green
Monte San Primo e il Palanzone

Il Parco Minerario di Paglio-Pignolino

Alla scoperta delle miniere nel Comune di Dossena
  • Active & Green
Il Parco Minerario di Paglio-Pignolino

Autodromo di Franciacorta, l’adrenalina è vicina a Milano con la A35

  • Active & Green
Autodromo di Franciacorta, l’adrenalina è vicina a Milano con la A35

L'Oasi della Bruschera

Sulla sponda del Lago Maggiore, un piccolo paradiso, luogo di passaggio e nidificazione di varie specie di uccelli.
  • Active & Green
Visita all’Oasi della Bruschera e i canneti del Lago Maggiore

Fra il Ticino e il Po

Alla scoperta di acque e castelli in provincia di Pavia
  • Active & Green
Fra il Ticino e il Po

Boulder a Spriana

  • Active & Green
Boulder a Spriana

Viaggio tra 10 interessanti alberi monumentali della Provincia di Cremona

Tra le ricche terre della provincia è possibile scoprire monumenti verdi davvero speciali.
  • Active & Green
Viaggio tra 10 interessanti alberi monumentali della Provincia di Cremona

In bicicletta da Tresenda a Prato Valentino

  • Active & Green
In bicicletta da Tresenda a Prato Valentino

Andar per funghi in Lombardia

Tre mete infallibili per raccogliere il più prelibato, il porcino: Valtellina, Val Brembana e Val d’Intelvi
  • Active & Green
Andar per funghi in Lombardia

I 10 alberi monumentali da scoprire nella Provincia di Lodi

Tra le pianeggianti terre del Lodigiano è possibile ammirare interessanti monumenti verdi.
  • Active & Green
I 10 alberi monumentali da scoprire nella Provincia di Lodi

Bergamo La Valle Seriana e la Presolana

Quelle del Valle Seriana sono montagne tutte da vivere e da scoprire a piedi, in mountain bike o con divertenti trekking off-road in sella a un quad.
  • Active & Green
Bergamo La Valle Seriana e la Presolana

La pianura cremonese a ritmi lenti

Un territorio da esplorare tra parchi, fiumi, riserve naturali, cascine e buona tavola.
  • Active & Green
La pianura cremonese a ritmi lenti

Pattinaggio su Ghiaccio

A tutti gli appassionati di pattinaggio l'area Sondrio-Valmalenco offre diverse piste di pattinaggio.
  • Active & Green
Pattinaggio su Ghiaccio

Dossena e Roncobello: borghi da vivere tra natura, arte e meraviglia

  • Active & Green
Bismarck_Dossena

Gli alberi monumentali in Lombardia: 12 esemplari incredibili

Tra le ricchezze paesaggistiche e culturali della Lombardia si possono scoprire eccelsi monumenti verdi.
  • Active & Green
Gli alberi monumentali in Lombardia: 12 esemplari incredibili - ph: Luca Pernechele

Parchi Naturali di Varese

Un colore predominante del territorio della provincia di Varese è il verde dei boschi, dei parchi e dei giardini...
  • Active & Green
Immersi nella natura, a piedi o in mountain bike

L'oasi di spinadesco

  • Active & Green
L'oasi di spinadesco

Alla scoperta delle Miniere di Gaffione

Comune di Schilpario (BG)
  • Active & Green
Alla scoperta delle Miniere di Gaffione

Scoprire la provincia di Varese

5 Luoghi imperdibili da visitare a Varese
  • Active & Green
Un sentiero sterrato attraversa un paesaggio rurale al tramonto, circondato da campi dorati e vegetazione verde. A destra si trova una piccola cappella di pietra con una croce sulla facciata, mentre a sinistra si intravedono grandi alberi sotto un cielo nuvoloso illuminato dai caldi colori del tramonto. L'atmosfera è tranquilla e serena, con il contrasto tra la luce dorata e le ombre della sera che si allungano.