• Active & Green

Lombardia da brivido: alla scoperta dei luoghi misteriosi della nostra regione

La Lombardia è una terra antica dalla storia ricca e piena di incanto: nei suoi territori accoglienti e generosi, si sono alternati popoli e culture diversi, Etruschi e Umbri fino al 400 a.C., poi Galli, Romani, Barbari e Longobardi e poi ancora, nei secoli più recenti, Francesi e Spagnoli.

 

La loro cultura, le tradizioni, i riti e i miti restano nelle leggende, nei racconti e nelle opere rurali, architettoniche e religiose che raccontano ai contemporanei vita e segreti dei tempi che furono. Si sa, le storie riportate perdono dettagli, lasciando vuoti che si riempiono di misteri. Eccovi 5 mete per una gita inconsueta in Lombardia. A Rezzato (Bs), per esempio, nel bosco che circonda un antichissimo convento francescano, è celato uno strano manufatto vecchio di secoli: si dice rappresenti la faccia del diavolo… 

 

Faccia a faccia con il diavolo, a San Pietro in Colle 
In bresciano lo chiamano “Diaol” o “Mostasù”, cioè faccione, e trovarlo non è facile. Capire cos’è, ancora meno. Inoltrandovi nel folto del bosco sulla collina dove sorge il monastero francescano di San Pietro in Colle (XI sec.) a Rezzato, imboccate il sentiero della Rasa che parte dall’edificio e proseguite tra gli alberi secolari, fino a raggiungere il grande masso tra il sentiero e il pendio. Fate attenzione, scolpito nella roccia vi apparirà un bassorilievo inquietante: “la faccia del diavolo”, un volto metà umano e metà bestiale che custodisce l’antico luogo. Sul faccione circolano tante leggende: alcune si rifanno alla data misteriosa (1798) scavata nella pietra, che riporterebbe alla morte di un uomo, altre dicono che si tratti proprio della faccia di un demonio e che nel bosco sacro si celebrassero i sabba delle streghe. Tra il fauno e il satiro, Mostasù, più prosaicamente, ricorda il Green Man, il celtico spirito-guardiano dei boschi, conosciuto anche come Pan, antichissimo dio della vegetazione e della fertilità.

 

Quante costole hanno i draghi?
Il Santuario della Madonna di Sombreno a Paladina (1443) e la Basilica romanica di San Giorgio in Lemine ad Almenno San Salvatore (1171), entrambe in provincia di Bergamo, condividono una straordinaria curiosità. Dalle volte dei due antichi edifici pendono, dalla notte dei tempi, le costole di un drago! Narra la leggenda, che queste antichissime reliquie appartenessero al feroce drago che viveva nei pressi del Brembo, poi sconfitto da San Giorgio. Simbolo della vittoria del bene sul male, le mitologiche costole di drago sono costole… di balena. Un cetaceo ancora più antico del drago che risale a 5 milioni di anni fa, al Pliocene, quando la Lombardia era sommersa dell’attuale Mare Adriatico.

 

Massi erratici e avelli del Triangolo Lariano 
Nelle zone di Torno e Blevio in pieno Triangolo Lariano (Co), due impressionanti blocchi di roccia, la Pietra Pendula dalla forma a fungo e la Pietra Nairola, una grande tavola piatta che sporge dalla montagna, attirano la curiosità dei turisti. La leggenda racconta che il diavolo amasse giocare a palla sulla Pietra Nairola e che la parte sporgente in equilibrio del masso sia opera della Madonna. In realtà si tratta di massi erratici, grandi blocchi di roccia isolati, trasportati dai ghiacciai nel corso del Quaternario. Alcuni sono Monumenti naturali, riconosciuti nel 1984 dalla Regione Lombardia. A Torno, si trovano anche i massi avelli, misteriose tombe a forma di vasca (V-VI sec. d.C) scavate nei massi erratici: l’avello del Maas, di Rasina, dei Piazz, di Negrenza…

A Montevecchia, le piramidi come in Egitto
In Valcurone, nel Lecchese, le tre piramidi di Montevecchia sono state scoperte nel 2001, grazie a un’osservazione satellitare fatta dall’architetto Vincenzo di Gregorio. Le tre colline a gradoni, inclinate di 44 gradi e alte 40-50 metri, ricordano le piramidi egizie e hanno lo stesso orientamento astronomico delle piramidi della Piana di Giza. Chi le ha costruite? Certo l’uomo, perché appaiono modellate nella roccia calcarea. Perché? Per osservare il cielo, i cicli lunari, le eclissi. Si tratterebbe quindi di antichi siti astronomici e sacrali. Teoria confermata dai reperti trovati su una delle tre e risalenti ai Celti (500 a.C.). 

 

I fantasmi del Castello sull’Adda
Finalmente una vera storia di fantasmi: quelli che di notte vagano per il Castello Visconteo di Trezzo d’Adda, alle porte di Milano. Costruita nel 1370 per volere di Bernabò Visconti, l’antica fortezza, nei secoli, è stata scenario di contese, lotte, intrighi, tradimenti e omicidi perpetrati nella torre, nei pozzi e nelle segrete dei suoi paurosi sotterranei.  Fatti di sangue che hanno lasciato le vittime vaganti per il maniero. Chi rischiate di incontrare al Castello, dopo la mezzanotte? Lo spettro di Federico Barbarossa (1122 – 1190), Imperatore del Sacro Romano Impero che difende il suo tesoro nascosto, ancora inviolato; quello dello stesso Bernabò Visconti (1321-1385), ucciso dal nipote Giangaleazzo e di sua figlia, gettata nel pozzo perché innamorata di uno stalliere; i fantasmi di fanciulle e guerrieri medievali, l’ombra della castellana suicida… Se volete un weekend tinto di rosso sangue, il castello e i suoi fantasmi vi aspettano! p.s. ricordatevi di prenotare…

 

Dello stesso tema

Una gita al Monte Cornizzolo

Un eccezionale balcone panoramico sulla Pianura Padana.
  • Active & Green
Monte Cornizzolo, balcone sulla Pianura Padana

Legnone, Pizzo Tre Signori e Valvarrone

Stretta, selvaggia e dominata dalla cima del Legnone, la Valvarrone sembra fatta su misura per chi ama la montagna più aspra
  • Active & Green
Legnone, Pizzo Tre Signori e Valvarrone

Le Bine

Volete vedere la rana di Lataste, uno degli anfibi più rari d'Europa, allora venite alla riserva naturale Le Bine.
  • Active & Green
Riserva Naturale Regionale Oasi Le Bine

Centri sportivi della Valmalenco

La Valmalenco offre a tutti gli amanti della natura e agli appassionati di sport diverse strutture-centri sportivi, ognuno con le proprie particolarità.
  • Active & Green
Centri sportivi della Valmalenco

Fiori di maggio ad alta quota

6 itinerari da percorrere alla scoperta delle fioriture di questo mese tra le montagne della Lombardia
  • Active & Green
Fiori di maggio ad alta quota - in Lombardia

Giardini Sondrio

Nel cuore verde della Lombardia, per parchi e giardini un percorso tra migliaia di specie di piante
  • Active & Green
Giardini Sondrio, Lombardia da visitare

Pic nic in Lombardia

8 mete facili per un pic nic in Lombardia. Sulle spiaggette dei nostri laghi, al fresco dei boschi, in compagnia dei dinosauri!
  • Active & Green
Lago di Endine

Ponti di ferro, opere dell'uomo

I ponti di ferro, testimoni audaci del primo ’900 lombardo
  • Active & Green
Ponti di ferro, opere dell’uomo - in Lombardia

Running, che passione

Cremona la piana, così amata dai runner
  • Active & Green
Running, che passione

Turismo sostenibile in Lombardia

C'è un modo di viaggiare sostenibile capace di stabilire un legame profondo con i luoghi che si visitano.
  • Active & Green
Turismo sostenibile in Lombardia

Lombardia: la primavera arriva in città

Sbocciano i fiori di primavera sui balconi, le terrazze, i davanzali e nei giardini delle città e dei paesi lombardi 
  • Active & Green
Lombardia: la primavera arriva in città

Giardini Bergamo

Un viaggio indimenticabile tra le meraviglie del paesaggio bergamasco
  • Active & Green
Giardini Bergamo, Lombardia da visitare

Parco della Brughiera Briantea

Parco che si estende nel territorio tra Milano e Como e rappresenta una delle più vaste aree forestali della pianura lombarda.
  • Active & Green
Parco della Brughiera Briantea

Bergamo La Valle Seriana e la Presolana

Quelle del Valle Seriana sono montagne tutte da vivere e da scoprire a piedi, in mountain bike o con divertenti trekking off-road in sella a un quad.
  • Active & Green
Bergamo La Valle Seriana e la Presolana

Escursioni a Zelo Buon Persico

Un itinerario naturalistico tra i Canali e la natura del Lodigiano
  • Active & Green
Escursioni a Zelo Buon Persico

Valtellina Nascosta: seconda puntata

La Valtellina continua a sorprendere con i suoi angoli nascosti e le sue meraviglie.
  • Active & Green
Valtellina Nascosta: seconda puntata

Primavera in Lombardia

E' arrivata la primavera .. tutti a scoprire le bellezze della Lombardia!
  • Active & Green
Primavera in Lombardia: dove andare e cosa fare

Lombardia on the road

Lombardia: scorci meravigliosi da vedere on the road.
  • Active & Green
Lombardia on the road

Scopri Sporty!

L’ App di Regione Lombardia dedicata agli appassionati di sport e turismo di montagna
  • Active & Green
Escursionismo sulla neve a Bormio

Autunno in Valle d'Intelvi: una spa per l'anima

Alla scoperta delle meraviglie autunnali in valle d'Intelvi, dove ritrovare l’energia e il benessere
  • Active & Green
tramonto sighignola_ Ph@mauriziomoro