- Arte e Cultura
Brescia Photo Festival 2019 - Le mostre al Santa Giulia
LE MOSTRE AL SANTA GIULIA
Il Museo di Santa Giulia ospiterà un percorso di 9 mostre, che verranno inaugurate il 2 maggio alle 19.30: un trittico tematico dedicato al rapporto tra donne e obiettivo fotografico; tre monografiche dedicate al ritratto dal XIX al XXI secolo; un’installazione che ripercorre la vita e la carriera di oltre trenta fotografe italiane, dall’inizio del secolo ad oggi e due progetti one-off, omaggio a grandi artisti contemporanei. Il trittico - Donne davanti l’obiettivo, a cura di Mario Trevisan, racconta il nudo femminile con 110 straordinari scatti di artisti di fama internazionale dagli albori della fotografia a oggi, passando dagli anni ’20 e dalla Parigi del periodo surrealista, all'America Latina degli inizi del ‘900, non dimenticando il Giappone e la sua cultura. - Dietro l’obiettivo, a cura di Alessandra Capodacqua, conta 100 immagini di 70 tra le più importanti fotografe italiane appartenenti a generazioni e ambiti espressivi diversi; affiorano i mutamenti concettuali, estetici e tecnologici che hanno caratterizzato la fotografia italiana dell’ultimo cinquantennio. - Autoritratto al femminile, a cura di Donata Pizzi e Mario Trevisan, chiude idealmente il trittico e ammicca alla cultura del selfie con 50 opere caratterizzate da una forte ricerca nella rappresentazione intimista del soggetto/oggetto. Le monografiche - Due le esposizioni dalla collezione di Massimo Minini, entrambe per la prima volta in Italia: "Julia Margaret Cameron", 25 fotografie vintage della più importante ritrattista di epoca vittoriana; ed "Elisabetta Catalano. Ritratti dell’arte", 30 scatti di una delle più importanti fotografe italiane. - Mihaela Noroc:"The Atlas of Beauty"; la fotografa romena espone a Brescia 44 opere e testimonia come la bellezza non abbia etnia ridefinendo il concetto di bellezza multiculturale. L’installazione - "Parlando con voi", ideata dal fotografo Giovanni Gastel, ripercorre attraverso un suggestivo approccio multimediale, la vita e la carriera di oltre 30 fotografe italiane, dall’inizio del secolo ad oggi.
I progetti One-Off A completare questo percorso artistico-culturale due progetti speciali post in dialogo con le esposizioni permanenti del Museo: - "L’esposizione Dea. La Vittoria alata", dedicata alla straordinaria statua di bronzo, simbolo della città di Brescia, temporaneamente in restauro, con immagini dell'Archivio fotografico dei Musei Civici e tre opere inedite di Maurizio Galimberti. - In "VBSS.002", Vanessa Beecroft ritrae se stessa come una Madonna che allatta due gemelli neri anziché un bambino bianco. Si tratta di un simbolo da una parte di colonizzazione, violenza etnica e predominanza, dall’altra emblema di un amore puro e istintivo come quello materno e di congiunzione tra tutti i popoli. Dal 2 maggio all'8 settembre presso il Museo di Santa Giulia .