• Arte e Cultura
    • Lifestyle

La Leggenda della Giubiana

La festa della Giubiana è una tradizione molto popolare in Lombardia

A fine gennaio, in molte località comasche, vengono accesi grandi falò sui quali vengono fatti bruciare fantocci di paglia e stracci: i fantocci della Giubiana.

Se diverse sono le fattezze del manichino e le modalità con cui viene messo al rogo, comune è l'origine dell'antichissimo rituale che prevede quasi sempre un processo, una condanna a morte e l'esecuzione mediante il fuoco purificatore.

A essere simbolicamente condannato è l'anno vecchio con tutto il suo carico di eventi nefasti, mentre attraverso la sua morte, si propizia la rinascita e si traggono buoni auspici per il futuro.

Ogni comunità ha nei secoli fatto proprio questo rituale dando vita a storie e tradizioni diverse. In molti paesi, ad esempio, la Giubiana è vista come una vecchia strega brutta e malefica. Ѐ a questo personaggio che si lega la tradizione del risotto con la luganega (salsiccia). Leggenda vuole che la strega, affamata, andasse a caccia di bambini da mangiare. Una mamma nel tentativo di salvare il proprio figlio ebbe l'idea di preparare un gran pentolone di risotto giallo a cui aggiunse della salsiccia nella speranza che la vecchia avrebbe gradito la carne tenera di un porcellino, risparmiando il bambino. Mise poi la pentola sulla finestra. Il profumo delizioso attirò l'attenzione della Giubiana che si precipitò a mangiare il risotto. E continuò a mangiarlo tutta la notte senza accorgersi che stava ormai albeggiando. E, poiché le streghe non possono vivere alla luce del sole, non appena un raggio di sole la illuminò, questa divampò in un grande rogo.

A Cantù invece la Giubiana non ha le sembianze di una vecchia strega ma quelle di una bellissima fanciulla che secoli prima avrebbe tradito la città. Durante la decennale guerra tra Como e Milano (1118-1127) Cantù, alleata della capitale ambrosiana, resisteva fieramente all'assedio dei Comaschi. Una notte bussò alle porte della città una fanciulla dall'aspetto celestiale che chiedeva asilo. Le porte le furono aperte e le fu concessa ospitalità. Ma la giovane si impossessò delle chiavi della città e le consegnò ai nemici. Cantù cadde sotto il fuoco comasco. In seguito però Milano vinse la guerra e i canturini poterono attuare la loro vendetta, catturando la traditrice e condannandola al rogo. Ѐ così che da allora ogni anno un manichino, vestito di ricchi abiti, viene prima esposto allo scherno del pubblico poi condotto in corteo. Giunti in Piazza Garibaldi, la piazza principale di Cantù, viene letta la condanna davanti alle autorità e alla folla; poi il manichino viene dato alle fiamme. Se questo brucerà completamente, sarà una buona annata.

Sia bella sia brutta, la Giubiana è diventata un'occasione per incontrarsi, fare festa gustando un buon risotto, bevendo un vin brulé o assistendo ai fuochi d'artificio in compagnia. 

Dello stesso tema

Cosa c’entra la schiavitù in Brasile con l’Hotel Et de Milan?

  • Arte e Cultura
Hotel Et de Milan

Castelli Lodi

La storia di un passato glorioso tra i castelli e le fortezze del lodigiano
  • Arte e Cultura
Castelli Lodi, Lombardia da visitare

Il Torrazzo e il Museo Verticale

La torre campanaria e il museo della misurazione del tempo
  • Arte e Cultura
Il Torrazzo e il Museo Verticale

Scoprire i tesori di Mantova

Città a misura d'uomo, dal grande fascino, fonte di ispirazione per tanti artisti
  • Arte e Cultura
Scoprire i tesori di Mantova

Sulle orme di Napoleone e della Campagna d'Italia

  • Arte e Cultura
Sulle orme di Napoleone - La battaglia di Castiglione

Le impronte di Mario Baciocchi a Milano

Un grande architetto....
  • Arte e Cultura
Le impronte di Mario Baciocchi a Milano

Castelli in Valtellina

Un tuffo nel passato fra castelli e torri in Valtellina
  • Arte e Cultura
Un tuffo nel passato fra castelli e torri in Valtellina

Castelli Mantova

Il Mincio segnò per secoli il confine di importanti possedimenti. Il paesaggio venne caratterizzato da nuovi castelli in luoghi chiave
  • Arte e Cultura
www.mantovaducale.beniculturali.it

Rivalta sul Mincio, incantevole borgo sul fiume

Poesia, storia e natura di un paese del territorio mantovano immerso nel Parco del Mincio
  • Arte e Cultura
Rivalta sul Mincio, incantevole borgo sul fiume

La pianura bergamasca

  • Arte e Cultura
La pianura bergamasca

La Leggenda dei Sette Fratelli

Un suggestivo racconto di otto fratelli, legati tra loro, che vivevano nel lecchese
  • Arte e Cultura
Leggende nel lecchese: i Sette Fratelli

Palazzo d'Arco a Mantova

Vita quotidiana di una nobile famiglia tra Settecento e Ottocento
  • Arte e Cultura
Palazzo d'Arco - ph: Federica Bottoli

Siti palafitticoli preistorici delle Alpi

Villaggi preistorici eccezionalmente conservati
  • Arte e Cultura
Siti palafitticoli preistorici delle Alpi

Suggestioni letterarie in Lombardia

A spasso per la regione, fra luoghi, città e vicende che hanno ispirato grandi autori
  • Arte e Cultura
Suggestioni letterarie in Lombardia

XVI Concorso Triennale Internazionale di liuteria

4 settembre - 10 ottobre 2021
  • Arte e Cultura
XVI Concorso Triennale Internazionale di liuteria

I percorsi di Spriana

Visitare Spriana significa fare un salto nel passato, alla scoperta di un piccolo borgo contadino
  • Arte e Cultura
Scilironi

Milano e i suoi ponti

  • Arte e Cultura
Milano e i suoi ponti

10 motivi per visitare Pavia

Il Duomo, i musei, l’orto botanico, l’università. I borghi dell’Oltrepò. Ecco 10 buoni motivi per visitare Pavia
  • Arte e Cultura
10 motivi per visitare Pavia

A spasso per il Parco Agricolo sud-est di Milano

  • Arte e Cultura
Parco Agricolo Sud Milano

Gita autunnale in ville e castelli

Un'avventura autunnale tra storia e bellezza: esplora l'incanto autunnale di ville e castelli lombardi.
  • Arte e Cultura
Gita autunnale in ville e castelli