• Arte e Cultura
    • Turismo religioso

La Leggenda dei Sette Fratelli

Un suggestivo racconto di otto fratelli, legati tra loro, che vivevano nel lecchese

Ogni territorio ha le sue leggende, narrazioni che affondano le radici nei secoli e che fanno parte del patrimonio culturale di un popolo.

Venivano create per celebrare fatti o personaggi fondamentali per la storia della gente locale o per spiegare qualche caratteristica dell'ambiente naturale di una regione, venivano raccontate dalla comunità per la comunità stessa, allo scopo di rinsaldare i legami d'appartenenza con il proprio territorio.

Una delle leggende più conosciute del territorio lecchese, specialmente dell'area montana, è la storia dei sette fratelli eremiti che risale all'Alto Medioevo.

Questo suggestivo racconto parla di otto fratelli, molto legati fra loro, che vivevano in Valsassina. Quando uno di loro morì tragicamente per un atto di derisione e poca fede in Dio, gli altri fratelli, colpiti dalla tragedia, decisero di diventare eremiti, e scelsero la loro dimora in luoghi solitari sui monti circostanti.

I tempietti costruiti in questi luoghi presero il nome dell'eremita che vi si era stabilito: San Sfirio, il più anziano dei sette fratelli, scelse la vetta del Legnoncino a quota 1714 metri, in un punto di panorama eccezionale sul lago e sulla Valvarrone; San Calimero andò sopra Pasturo; Sant'Ulderico sulle pendici settentrionali del monte Muggio, a quota 1392 metri (la chiesetta, risalente all'XI secolo, è citata anche nel "Liber Notitiae Sanctorum Mediolani" di Goffredo da Bussero); San Grato in Val Muggisca; San Fedele in un bosco denominato La Foppa poco lontano da Casargo; e San Defendente nella zona fra Esino Lario e Perledo.

Solamente Santa Margherita, unica sorella (secondo alcuni è la fanciulla salvata da San Giorgio nella lotta con il drago), si fermò in un luogo pianeggiante della valle (a Casargo in località Somadino) per recarsi a visitare ciascuno dei fratelli nelle rispettive località.

Dai singoli eremi i santi erano in grado di comunicare accendendo dei falò. Tutte le notti bruciavano arbusti per proteggere gli abitanti delle valli e per salutare i fratelli, come forma di preghiera e buon auspicio, e per intercedere Grazia e Perdono.

Delle sette chiesette alcune sono oggi ancora visitabili e ben conservate, come Santa Margherita, altre purtroppo andate perdute nei secoli.

Questa leggenda è stata letta come la trasformazione di un'antica realtà storica locale che affidava a queste piccole chiese, proprio per la loro particolare posizione panoramica, un compito di avvistamento e di segnalazione di eventuali pericoli determinati dall'avvicinarsi di truppe ostili.

La memoria dei sette fratelli eremiti è ancora oggi viva tra la popolazione, ed è legata alle piccole chiese alpestri che ne tramandano i nomi.

Dello stesso tema

Lomello e gli antichi edifici sacri

Centro strategico fin dall’età antica, qui è possibile riscoprire la grande architettura sacra medievale della Lombardia
  • Arte e Cultura
Lomello e gli antichi edifici sacri

Musei Bergamo

Bergamo è città che vuol farsi scoprire: ricca d'arte e cultura annovera tra le sue eccellenze importanti musei
  • Arte e Cultura
Musei Bergamo, Lombardia da visitare

La strada cavallera del Muretto

Un antichissimo corridoio di collegamento alpino, via di transito di merci, persone e cultura
  • Arte e Cultura
La strada cavallera del Muretto

In visita alla mostra interattiva su Leonardo

Entra nel mondo del genio assoluto del Rinascimento, toccando con mano ogni sua invenzione
  • Arte e Cultura
Leonardo3. Il Mondo di Leonardo

Il Chiostro di Voltorre

L’ arte monastica del Chiostro di Voltorre
  • Arte e Cultura
L’arte monastica del Chiostro di Voltorre

Musei Brescia

Brescia: la meta ideale per chi ama l'arte. Innumerevoli le opportunità di visitare mostre e di assistere ad eventi culturali
  • Arte e Cultura
Musei Brescia, Lombardia da visitare

La finestra sul fiume Po

Un angolo romantico sul Grande Fiume
  • Arte e Cultura
La finestra sul fiume Po

Il tour virtuale del Santuario di Ardesio

  • Arte e Cultura
Santuario Madonna delle Grazie di Ardesio

Musei in Lombardia

Alcuni suggerimenti sui musei da visitare a Milano e fuori dal capoluogo lombardo
  • Arte e Cultura
Musei in Lombardia: suggerimenti

10 motivi per visitare Pavia

Il Duomo, i musei, l’orto botanico, l’università. I borghi dell’Oltrepò. Ecco 10 buoni motivi per visitare Pavia
  • Arte e Cultura
10 motivi per visitare Pavia

Le Edicole Sacre di Monza

Devozione popolare in città
  • Arte e Cultura
Le Edicole Sacre di Monza

Siti palafitticoli preistorici delle Alpi

Villaggi preistorici eccezionalmente conservati
  • Arte e Cultura
Siti palafitticoli preistorici delle Alpi

Monumenti Pavia

Antiche piazze, dimore storiche, statue, edifici religiosi, musei...a Pavia e provincia
  • Arte e Cultura
Monumenti Pavia, Lombardia da visitare

Musei Como

Grande l'offerta museale a Como. Dalle prime comunità sul territorio ai musei tematici
  • Arte e Cultura
Musei Como, Lombardia da visitare

La Brianza lecchese

  • Arte e Cultura
La Brianza lecchese

Pezzotti valtellinesi

Forse il prodotto artigianale valtellinese più famoso, il pezzotto è un tessuto molto resistente confezionato utilizzando ritagli di stoffe, le pezze appunto, ordite a mano al telaio.
  • Arte e Cultura
Pezzotto valtellinese - Consorzio Turistico Sondrio e Valmalenco

Castelli Mantova

Il Mincio segnò per secoli il confine di importanti possedimenti. Il paesaggio venne caratterizzato da nuovi castelli in luoghi chiave
  • Arte e Cultura
Castelli Mantova, Lombardia da visitare

I re Magi e la Basilica di Sant’Eustorgio

  • Arte e Cultura
I re Magi e la Basilica di Sant’Eustorgio

Castelli e Paesaggi della Bassa Lodigiana

  • Arte e Cultura
Bassa Lodigiana - Castello di Maccastorna

Visite serali al Castello

  • Arte e Cultura
Visite serali al Castello