• Arte e Cultura
    • Turismo religioso

Romanico lombardo: la Basilica di San Vincenzo di Galliano

Siamo non lontani dal centro di Cantù ma l'atmosfera è davvero molto diversa.

 

Sulla cima di una piccola altura si può ammirare una chiesa che ci riporta nel primo Medioevo. Qui affacciata su un’ampia area erbosa si trova la Basilica di San Vincenzo di Galliano.  La sua storia è complessa e lunga più di mille anni.

Nel luogo, che oggi ci appare circondato da edifici moderni, frequentato già in età romana, tra il V e Il VI secolo  venne edificata una prima chiesa  con una planimetria molto semplice.

Se oggi Galliano è una frazione di Cantù, anticamente era l'insediamento più importante su una delle vie che conducevano verso il Nord a superare le Alpi. Ariberto fu il promotore del rinnovamento della primitiva chiesa tra il 1004 e il 1007, anno della consacrazione. L’esterno dell’edificio, privo di decorazioni e in semplici ciottoli di fiume, non prepara alla bellezza decorativa dell'interno

Una volta entrati si è circondati da ogni parte di immagini che, sebbene oggi con colori attenuati, raccontano vicende di santi o episodi della Bibbia. Nel catino absidale troviamo all'opera un maestro di pittura molto raffinato aggiornato e legato alla cultura più internazionale - Ariberto fu legato agli imperatori tedeschi - mentre sulle pareti altri maestri dal linguaggio locale.

Al centro del catino si intravede un Grande Cristo in mandorla ,ai suoi piedi i due profeti e ai suoi fianchi due arcangeli Michele e Gabriele. Sempre nell'abside sono raffigurati episodi della storia di San Vincenzo dedicatario della Basilica.  

Nell'abside troviamo anche il ritratto dello stesso Ariberto che sorregge il modellino della basilica. Ariberto, nato alla fine del X secolo, proveniva da una famiglia di legge longobarda. Nel 998 è arcidiacono e custos della chiesa di Galliano. Il ricordo dell'impegno dei longobardi come fondatori di chiese e monasteri, e di Ambrogio, suo predecessore come vescovo milanese, costruttore di imponenti basiliche rese più sacre dalla presenza delle reliquie, potrebbero averne motivato l'intervento.

Accanto alla Basilica si trova il Battistero di San Giovanni Battista, altro edificio di spicco per la storia dell'arte lombarda. La sua erezione è contemporanea a quella dell'abside della Basilica e ha una pianta che fa percepire chiaramente la derivazione da quella del sacello di San Satiro in Milano, risalente al IX secolo.

Il Battistero ha uno schema cruciforme, con un vano quadrato, quattro colonne isolate e quattro archi perpendicolari che su di esse poggiate, con quattro ampie nicchie semicircolari addossate. Il ritmo e l'armonia delle quattro nicchie circolari all'interno non sono percebili dall'esterno più scarno, nel quale gli angoli risultano notevolmente smussati dal rivestimento dell'edificio.

Ph: LombardiaBeniCulturali.it

Testo a cura di ANNA NEBULONI, guida abilitata ConfGuide-GITEC 

Se questo racconto ti è piaciuto, CLICCA QUI per scoprire le sue varie proposte d'itinerario.

Portami qui: Romanico lombardo: la Basilica di San Vincenzo di Galliano

Dello stesso tema

Luoghi e bellezze nella Valle del Ticino

Attrazioni, curiosità, storia e bellezze paesaggistiche dei Comuni lungo il Ticino
  • Arte e Cultura
Luoghi e bellezze nella Valle del Ticino

L'eredità longobarda di Pavia

Un viaggio alla scoperta dell’antica civiltà dei Longobardi, attraverso la storia della città di Pavia.
  • Arte e Cultura
@inlombardia - L'eredità longobarda di Pavia

Varese contemporanea

Una guida alle architetture e nuovi spazi dedicati all'arte contemporanea: i percorsi del contemporaneo tra Varese, Laveno, Maccagno.
  • Arte e Cultura
Varese contemporanea

Alla scoperta della sponda comasca del Lago di Lugano

Porlezza, Claino con Osteno e Campione d'Italia
  • Arte e Cultura
Alla scoperta della sponda comasca del Lago di Lugano

Como a piedi, in battello

Una passeggiata a Como tra lago, dimore neoclassiche, una statua del Canova e un Grand Tour in battello
  • Arte e Cultura
Como a piedi, in battello

Legami patriottici: Giuseppe Garibaldi & Vincenzo Vela

  • Arte e Cultura
Legami patriottici: Giuseppe Garibaldi & Vincenzo Vela

Cosa c’entra la schiavitù in Brasile con l’Hotel Et de Milan?

  • Arte e Cultura
Hotel Et de Milan

Il Pavese, verso il cuore della Bassa

  • Arte e Cultura
Pavese cuore pianura padana - Chignolo Po

Itinerario romanico-gotico a Lodi

  • Arte e Cultura
Itinerario romanico-gotico a Lodi

FAI day al Castello di Cassano d'Adda

  • Arte e Cultura
FAI day al Castello di Cassano d'Adda

Le 14 cappelle del Sacro Monte di Varese

  • Arte e Cultura
Le 14 cappelle del Sacro Monte di Varese

Valchiavenna, dove il tempo si è fermato

  • Arte e Cultura
Valchiavenna

Monumenti Sondrio

Sondrio storica, artistica, tradizionale nei suoi tanti monumenti...e una stazione da cui parte un treno speciale
  • Arte e Cultura
Monumenti Sondrio, Lombardia da visitare

Teatri Cremona

Cremona si distingue, oltre che per le sue bellezze monumentali, anche per la vivace attività culturale nei suoi teatri
  • Arte e Cultura
Teatri Cremona, Lombardia da visitare

Giancarlo Sangregorio: casa-atelier dello scultore

Sesto Calende: alla scoperta del raffinato artista milanese che scelse di vivere circondato da cave di pietra.
  • Arte e Cultura
Giancarlo Sangregorio: la splendida casa-atelier

Teatri in Lombardia

Milano città ricca di teatri famosi anche a livello internazionale. Ma non solo: non escludete altre province come Pavia e Mantova
  • Arte e Cultura
Teatri in Lombardia, suggerimenti

Ville di Delizia a Monza e Brianza

Splendide dimore incorniciate da parchi e giardini. Scopri le splendide Ville di Delizia nella provincia di Monza e Brianza.
  • Arte e Cultura
Villa Gallarati Scotti (Oreno di Vimercate)

Musei Como

Grande l'offerta museale a Como. Dalle prime comunità sul territorio ai musei tematici
  • Arte e Cultura
Musei Como, Lombardia da visitare

I borghi della Bassa Valtellina tra avventure e relax

  • Arte e Cultura
I borghi della Bassa Valtellina tra avventure e relax

Bergamo in un weekend

Una piazza perfetta, i capolavori dell’Accademia Carrara, le Mura Veneziane Patrimonio Unesco. Scopri Bergamo in quarantotto ore
  • Arte e Cultura
Bergamo in un weekend