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Val Negrini, sentiero delle tracce

Percorso naturalistico, alla scoperta degli animali della Foresta Gardesana Occidentale, nella splendida Val Negrini.

MACA- Mantova Collezioni Antiche

Quattro percorsi espositivi dedicati alla passione per l'antico: arte classica, greco-romana, egizia e mesopotamica
MACA - Mantova Collezioni Antiche

Monte Sette Termini

La montagna deve la propria denominazione alla presenza, in passato, di sette macigni che segnavano i limiti delle aree spettanti a sette comunità dell'Alto Varesotto: Cugliate, Fabiasco, Arbizzo, Viconago, Montegrino, Bosco e Cremenaga. Le pietre che segnavano i confini ("termini") si trovavano nel Piano della Nave e delimitavano le aree su cui ogni comunità esercitava il diritto di pascolo e di sfruttamento del legname. E' raggiungibile dal paese prendendo la S.P. 23, che conduce appunto alla sommità del monte; una salita più agevole è possibile dal vicino centro di Cugliate-Fabiasco. Un motivo di interesse è la presenza del complesso delle fortificazioni facenti parte della linea Cadorna, costruita durante la Prima Guerra Mondiale. Estremamente piacevoli e rilassanti sono le escursioni con partenza dal paese, possibili grazie alla strada militare, ora in gran parte asfaltata e chiamata Via Cadorna, e ai Sentieri degli Alpini, tutti segnalati; da ricordare anche il Percorso Vita, che si snoda nel verde dei boschi. A breve distanza dal paese si trova il laghetto, del quale offriamo due fotografie scattate in stagioni diverse, un piccolo specchio d'acqua che ospita germani e diverse specie di fiori acquatici, tra le quali le ninfee. Particolarmente interessante, in prossimità del laghetto, è la presenza delle incisioni rupestri del masso-altare, risalenti all'ultima età del ferro.

Lago di Ganna

Il lago di Ganna è un lago italiano, ora riserva faunistica, situato nel territorio della Lombardia, in provincia di Varese, a un'altitudine di 452 metri s.l.m., con una profondità massima di 3 metri, ed un bacino complessivo di 0,07 km². Fa parte della Riserva naturale Lago di Ganna. Dal 1984 il lago di Ganna è diventato una riserva naturale orientata. Situato in una valle prealpina, il clima è continentale, con punte minime di -20° in inverno e raramente superiori ai 25° in estate. Qui la pesca è vietata, poichè il lago è riserva naturale: questo specchio d'acqua è infatti posto in una splendida zona boscosa, a circa 400 metri d'altudine, ed offre dal punto di vista naturalistico motivi di notevole interesse per la sopravvivenza di animaletti e piante che si erano sviluppati durante l'epoca glaciale e che oggi costituiscono delle specie rare, conservatesi grazie alle particolari condizioni ambientali della valle. Un'escursione consigliabile nei dintorni è rappresentata da una passeggiata al monte Poncione di Ganna. Salendo alla località Mondonico, è possibile apprezzare un'ineguagliabile vista sul Lago di Ganna, sul vicino lago di Ghirla e su tutta la valle.

Chiesa di San Vittore

Una bella mulattiera conduce a questo imponente edificio che sorge fuori dal paese su di un promontorio posto a picco sul torrente Livrio.

I Gelsi di Sondrio

  Visitando Sondrio si percepisce come siano in realtà due le anime della cittadina: una zona più moderna, che ha come perni le grandi piazze ottocentesche, ed un’area con strutture antiche in pietra incastonata ai piedi del Castel Masegra.   Tra i vicoli del centro storico si respirano atmosfere medievali e si apprezzano scorci d’altri tempi. Sui versanti montuosi che contornano il capoluogo stupiscono i tenaci vigneti, ospitati su secolari terrazzamenti. Dal cuore di Sondrio sale, verso la principale strada che porta in Valmalenco, un affascinante vicolo in pietra denominato via Baiacca. Qui si può apprezzare appieno l’anima antica del luogo ed osservare dall’alto la città. Poco prima di una cappelletta, incuriosiscono due anziani Gelsi bianchi (Morus alba), che con i loro tronchi cercano spazio tra i muri a secco. Sono il perfetto esempio di alberi resi monumentali, non tanto dalla dimensione, ma dal valore storico e dalla loro particolare posizione. Rappresentano una specie un tempo importantissima nel mondo rurale, a causa dell’utilità delle foglie per la bachicoltura. Sorprende il loro essere ormai un tutt’uno con le pietre delle antiche costruzioni del vicolo. L’esemplare maggiore è alto una decina di metri e ha una circonferenza di 260 cm (diametro 85 cm). Si tratta di una dimensione considerevole per un Gelso, che denota un’età ultracentenaria. Monumento verde liberamente visitabile. (Ph: Luca Pernechele)  
Ph: @Luca Pernechele

L’Acero di monte di Schilpario

Meraviglioso, per forma e dimensioni, l’esemplare sulla strada del Passo del Vivione è l’Acero di monte più ammirato della Lombardia.

Il Platano dell’Orto Botanico di Pavia

Maestosità e storia rendono il Platano nel centro di Pavia l’albero più celebre dell’intera Bassa Padana.

Running al Parco di Monza

Correre fa bene alla salute. Correre in mezzo alla natura? Ancora meglio! Ti aspettiamo al Parco di Monza.
Running Parco di Monza

Il Platano della Libertà di Breno

L’imponente monumento verde alle porte della cittadina di Breno è da due secoli simbolo di libertà.

Castelli Lodi

La storia di un passato glorioso tra i castelli e le fortezze del lodigiano
Castelli Lodi, Lombardia da visitare

Da Airuno a Montevecchia

La dodicesima giornata del Cammino di Sant'Agostino
da Airuno a Montevecchia