Poco lontano da Brescia esiste un piccolo specchio d’acqua circondato dai monti e riflettente il verde dei boschi che è capace di restituirci in un attimo tutta la serenità di cui abbiamo bisogno.

Si tratta del Lago d’Idro, destinazione fra le meno frequentate della zona, da mettere al più presto in calendario per gite fuoriporta nella gradevolezza di una primavera che ha smesso di ritrarsi e ci concede finalmente giornate luminose e temperature in salita. 
Un luogo incontaminato dove natura e storia si danno la mano e chiunque potrà trovare l’agognata porzione di distensione e piacevolezza.

I più sportivi ameranno praticare vela e windsurf nelle sue acque o dedicarsi al trekking e all’arrampicata sul monte Maniva, godendosi l’ebrezza degli splendidi panorami dalle Piccole Dolomiti bresciane.

Chi è più attento all’aspetto culturale sarà appagato della ricchezza storica di Bagolino e dei piccoli borghi che si affacciano sulle sue sponde e non si farà di certo intimidire dai 498 gradini della Rocca d’Anfo, monumentale fortino a picco sul lago e attrazione irrinunciabile della zona.  

Attraverso un itinerario a tappe fra le attrazioni principali del Lago d’Idro e dei suoi dintorni andiamo a vedere più da vicino cosa ci offre l’area che circonda questa amabile scheggia azzurra.