Ho trovato 346 risultati per Laghi in Lombardia autunno

Turismo accessibile per la Via Regina

Suggerimenti di visita per persone con disabilità ed esigenze specifiche
Sacro Monte di Ossuccio

Turismo accessibile sul Lago di Lugano

Suggerimenti di visita per persone con disabilità ed esigenze specifiche.
Lago di Lugano

La Lombardia nei quadri dei grandi pittori italiani

I quadri più belli che riprendono i paesaggi lombardi, un’immersione nei panorami naturali e urbani della regione  
La Lombardia nei quadri dei grandi pittori italiani

Le signorie lombarde: protagonisti, storia e luoghi 

Gonzaga, Visconti, Sforza: a spasso per le città ricche di storia e cultura
Gonzaga - Palazzo Ducale Mantova - ph: analisidellopera.it

Relax in Lombardia? Scopri 7 mete detox

@inlombardia - Terme di Sirmione, Lago di Garda

Lombardia formato panorama

Uno sguardo dall’alto. Milano, Bergamo Alta, Brescia, i laghi. Torri, castelli, balconi. Scopri i più bei panorami della Lombardia
Vista da Brunate su Como

In bici in Lombardia: 10 itinerari in famiglia

10 percorsi facili in bici in Lombardia. Per una pedalata formato famiglia.
Bici Settembre Lombardia

Per cantine in Lombardia

Filari di vigneti che disegnano armonicamente il territorio. Grandi eccellenze enologiche. Andar per cantine, in Lombardia
Vigne a Sondrio in Valtellina

Sciare in famiglia in Lombardia

Principianti o campioni? Dalla bergamasca alla Valtellina, scopri dove sciare in Lombardia. Con gli amici. In famiglia.
Sciare in famiglia in Lombardia

La Lombardia si rimette in moto: ecco come

Dopo l’inevitabile stop agli spostamenti dovuti alle restrizioni per fronteggiare l’emergenza sanitaria da Covid-19, tantissime persone non vedono l’ora di riprendere a viaggiare, per rivedere gli splendidi paesaggi, i panorami montani, i laghi, le incantevoli città d’arte e le architetture storiche e monumentali che la regione offre.   Quasi tutte le attività sono state riaperte e ci si può spostare liberamente. Ma ancora servono prudenza e responsabilità, per riprendere a godere, con consapevolezza, del tempo libero e della bellezza del mondo che ci circonda. Per farlo, continuiamo a proteggere noi stessi e gli altri, rispettando la sicurezza, la salute e la libertà di tutti.  Ecco quindi un sintetico e utile vademecum, che ci aiuta a capire cosa si può fare in questo periodo - siamo ancora in piena Fase 2 - e quali comportamenti è preferibile adottare per organizzare e godersi - senza intoppi e sorprese - la prossima gita.  Tutti pronti? Prima di uscire, una raccomandazione: per tornare serenamente a visitare la nostra bella regione, non dimenticate mai la mascherina da indossare fuori casa e i guanti, da infilare nelle circostanze richieste: sono ancora obbligatori. Infine, un ultimo consiglio: prima di partire, verificate sempre, basta una telefonata, se la vostra meta è effettivamente raggiungibile, il ristorante scelto è aperto e prenotabile, il museo pronto ad accogliere i visitatori. Eviterete delusioni, ottimizzerete gli spostamenti e riuscirete a rispettare naturalmente e con tranquillità le cautele ancora necessarie per muoversi in tutta sicurezza. Le regole fondamentali •    Mettete la mascherina per coprire naso e bocca quando uscite di casa: protegge voi stessi e gli altri. •    Mantenete la distanza di almeno un metro dalle persone, nei luoghi pubblici e in spazi chiusi.•    Indossate i guanti, obbligatori sui mezzi di trasporto pubblico in aggiunta alla mascherina.•    Evitate gli assembramenti: non formate gruppi in cui non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza.•    Lavate le mani con acqua e sapone o con un disinfettante a base alcolica (60%).•    Controllate la febbre prima di uscire di casa, rinunciando e avvertendo il medico se la temperatura corporea supera i 37.5 gradi. Mascherina, un alleato prezioso In Lombardia è sempre obbligatorio indossare la mascherina a protezione di naso e bocca, quando ci si trova al di fuori della propria abitazione. La mascherina non è obbligatoria per chi svolga attività motoria intensa. Quando l’attività termina, torna obbligatoria, come il mantenimento del distanziamento fisico.Ricordate: la mascherina non è obbligatoria per i portatori di forme di disabilità non compatibili con il suo uso e per le persone che interagiscono con loro. Spostamenti Ci si può spostare all’interno del territorio nazionale senza alcuna limitazione.  Anche se non ci sono limitazioni sul numero delle persone che si possono incontrare contemporaneamente, rimane il divieto di assembramento e l’indicazione di mantenere la distanza interpersonale.Attenzione: chi è sottoposto a quarantena o presenta sintomi da infezione respiratoria o febbre maggiore di 37.5°C, deve rimanere in casa.  Viaggiare con i mezzi in Lombardia Cari turisti, si riprende a viaggiare! Ricordate che fino al 31 agosto su treni regionali, metropolitane, autobus, filobus, tram, funivie e servizio di navigazione sul lago di Iseo, ma anche su taxi e NNC (ordinanza regionale n. 538) è obbligatorio l’utilizzo di guanti e mascherine da portare sempre con sé e indossare dall’entrata in stazione, alle fermate e nelle banchine, quindi sui mezzi fino all’uscita.Attenzione, non si possono utilizzare i sedili contrassegnati da segnali ben visibili nonché gli ascensori di metropolitana e stazioni ferroviarie destinati in via prioritaria alle persone con ridotta mobilità. Se vi muovete con biciclette pieghevoli, monopattini e altri mezzi di micromobilità elettrica, potete portarli sui mezzi.Un consiglio in più: avere già il biglietto o l’abbonamento, utilizzando SMS o app per smartphone dei servizi di trasporto pubblico servirà a velocizzare il tragitto, a evitare file e raggruppamenti di persone, a informarsi sullo stato della circolazione e l’affollamento dei mezzi. Passeggiare e giocare nei parchi Finalmente riaperti, i parchi, le ville e giardini pubblici, sono di nuovo la meta di grandi e piccoli. Via libera a passeggiate, attività all’aria aperta, sempre attenti a rispettare il distanziamento di 1 metro e a evitare assembramenti. Sono riaperti anche i parchi divertimento e i parchi tematici. Fare sport all’aperto e nei centri dedicati Via libera agli sport all’aria aperta: corsa, atletica, ciclismo, tennis, golf, tiro con l’arco, equitazione, tiro a segno, vela, canoa…Per svolgere un’attività sportiva intensa all’aperto, dovete mantenete la distanza minima di 2 metri e non è obbligatorio l’uso della mascherina durante gli esercizi. Portatela però sempre con voi, per indossarla ad allenamento finito. Impianti, centri, siti sportivi e piscine sono aperti, ma ricordate che prevedono ingressi contingentati e l’adozione di tutte le misure necessarie a mantenere il distanziamento fisico e il divieto di assembramento all’interno degli spazi.È necessario prenotare online o per telefono spazi, attività e lezioni, sia individuali sia in piccoli gruppi, che possono essere al massimo di 4 persone, istruttori esclusi. Se amate l’acqua non ci sono problemi: la navigazione da diporto è consentita sui fiumi e laghi lombardi. Anche se vi piace volare, potrete farlo, negli appositi centri, in sicurezza.Tutti gli atleti riconosciuti di interesse nazionale dal CONI, CIP e dalle rispettive federazioni possono allenarsi, sempre attenti a rispettare le norme di distanziamento fisico e a porte chiuse. Uscire a pranzo e cena Dal 18 maggio sono nuovamente aperti ristoranti, trattorie, pizzerie, self-service, bar, pub, pasticcerie, gelaterie, rosticcerie… Il consiglio resta quello di fare una telefonata per verificarne l’operatività e prenotare, consentendo la preventiva sanificazione dei tavoli ed evitando il rischio di attese e affollamenti pericolosi. All’interno dei locali, infatti, deve essere rispettato il distanziamento di almeno 1 metro tra le persone, anche tra i diversi posti a sedere. Da ricordare: all’ingresso dei locali è obbligatoria la misurazione della temperatura dei clienti e all’interno, se vi allontanate dal tavolo, dovrete indossare la mascherina.Un suggerimento in più: la bella stagione è arrivata, approfittate degli spazi esterni, locali con giardini e terrazze non mancano in tutti i paesi e le città della Lombardia. Andare per mercati e fiere I comuni hanno riaperto i mercati scoperti presenti sul proprio territorio per la vendita dei prodotti alimentari. Sono state riaperte anche molte fiere dove acquistare prodotti tipici locali enogastronomici. È sempre meglio informarsi prima di programmare una gita, chiamando uffici turistici e pro loco. Per quanto riguarda i mercati coperti, la loro apertura è decisa dal Sindaco del comune di riferimento che deve adottare e far osservare un piano per ogni specifico mercato. Quindi, se sono molto distanti dal vostro tragitto, appurate prima di partire che siano operativi! Partire per il fine settimana Le strutture ricettive alberghiere, non alberghiere, gli alloggi negli agriturismi, i B&B sono ufficialmente aperti. Potete liberamente partire per una lunga gita fuori porta e per un fine settimana all’interno della regione. Nel rispetto delle norme sanitarie, all’arrivo in albergo, verrà rilevata la temperatura corporea degli ospiti, per garantire la sicurezza all’interno di ogni ambiente. È da rispettare il distanziamento interpersonale di 1 metro all’interno di tutte le aree comuni.  Visitare musei e biblioteche Musei, archivi, biblioteche, luoghi e monumenti storici: i luoghi della cultura sono tornati ad arricchire con tutto il loro fascino le nostre giornate. Le visite sono consentite indossando sempre la mascherina; spesso è richiesta la prenotazione online o telefonica, per evitare affollamenti e assicurare un numero massimo di presenze all’interno del luogo.  Celebrazioni religiose  Aperti ai fedeli per le celebrazioni liturgiche pubbliche, chiese, conventi, abbazie, certose e cattedrali tornano spazi dedicati al rito della preghiera collettiva, vissuto con partecipazione ed emozione profonde. La raccomandazione è sempre il rispetto delle norme in vigore: ingressi contingentati, mascherina e distanziamento fisico, evitando la formazione di gruppi.Momenti liturgici come la Comunione sono effettuati in sicurezza, utilizzando guanti monouso e nel rispetto dell’igiene.

Sentiero delle Fontane

Nell’alta Val di Nizza si trova il Sentiero delle Fontane, un percorso di 7 km tra le colline dell’Oltrepò Pavese per riscoprire la ricchezza di un territorio attraversato da sorgenti naturali.   Questa valle, una delle più importanti zone vinicole della Lombardia, è incorniciata dai paesaggi che si estendono tra le colline dell'Appennino ligure e quelle prealpine. Le tinte aranciate che li rivestono in autunno si trasformano in primavera in campiture verdi dalle sfumature floreali e, tra questi panorami, si nascondono pittoreschi borghi da esplorare.  Uno di questi è Poggio Ferrato, borgo medievale situato a circa 600 metri di altitudine celebre per la Festa d’Autunno, dedicata ai sapori del territorio, che a ottobre accoglie tantissimi visitatori. Un borgo tranquillo, sospeso sulle colline e immerso tra i paesaggi vinicoli, punto di partenza per il Sentiero delle Fontane, che inizia dalla Cappella Votiva, in Via delle Vigne, e prosegue secondo le indicazioni tra sei sorgenti continuamente attive, boschi di querce e faggi e antiche case di sassi di Carasco, prima rocca della nobile famiglia longobarda dei Malaspina. La Val di Nizza è ricca di sentieri da percorrere con una giornata di sole, partendo anche da comuni prossimi a Poggio Ferrato, come Fortunago, ma è punteggiata anche da caratteristici borghi medievali, da visitare anche in caso di maltempo. Tra questi Zavattarello, con Castello Dal Verme, antico fortilizio che svetta dall’alto del paese e Varzi, tra stradine e percorsi ciottolati e scorci panoramici, offrono l’opportunità di arricchire l’esperienza naturalistica con un’immersione nella storia pavese.   
Ph: I Mille

Turismo accessibile per i Sacri Monti Lombardi

Suggerimenti di visita per persone con disabilità ed esigenze specifiche
Sacro Monte di Varese