Ho trovato 454 risultati per e-bike

Ciclabile della Valle Brembana

La ciclabile della Val Brembana, da Zogno arriva a Piazza Brembana per un totale di 23 km, ripercorrendo quasi completamente l’ex sedime della ferrovia della valle Brembana.     Caratterizzata da bellissime gallerie illuminate e scavate direttamente nella roccia, è quasi completamente asfaltata e quindi percorribile anche con bici da strada. Ben segnalata è molto bella da percorrere visto la frescura della parte alta della valle, una ciclabile rilassante e alla portata di tutti. La partenza avviene a Zogno e da subito corre parallela al fiume Brembo, dove si incontra la prima delle stazioni del treno che cento anni fa collegava la valle alla città.Sulla sponda opposta si trova la nota fabbrica di bibite San Pellegrino e dopo qualche minuto si raggiunge l’antica stazione del paese, dove è possibile ammirare il Grand Hotel e lo storico Casinò, realizzati in perfetto stile liberty. Superata una centrale idroelettrica e diverse gallerie si raggiunge la località di San Giovanni Bianco, dove troviamo le indicazioni per la casa natale di Arlecchino. La pista sale lievemente, e a valle si può notare la centrale idroelettrica che in passato alimentava la linea ferroviaria, quindi dopo diverse suggestive gallerie illuminate si raggiunge velocemente le abitazioni di Camerata tra gli orridi e l'instancabile fiume Brembo.Poco più avanti si riprende la pista ciclabile che sale a sinistra, e si cambia sponda del fiume attraverso un ponte in acciaio. Si ritorna così sulla sponda orografica destra del Brembo grazie ad un antico ponte in pietra con la tipica forma a schiena d’asino.La pista prosegue infine in mezzo ai campi con un’ampia curva a sinistra e l’ultima galleria raggiunge Piazza Brembana e quindi l’arrivo di questa meravigliosa ciclabile. Per ulteriori dettagli visita il sito: ValleSerianaBike
Ciclabile della Valle Brembana

La Valle San Martino dai colli di Palazzago

Proponiamo un itinerario facile, alla portata di tutti, che ci porta alla scoperta della Valle San Martino, sul confine con la Valle Imagna.   I recenti lavori di pulizia e di manutenzione del sentiero, uniti alle chiare identificazioni lungo tutto il tratto, rendono questo tracciato facilmente accessibile e percorribile a chiunque. È adatto ad adulti e bambini, ma anche agli appassionati della mountain bike. Il dislivello da affrontare è di circa 280 metri. Siamo nella frazione collinare di Gromlongo, a Palazzago (Bergamo), e dopo circa 200 metri dalla chiesa parrocchiale dedicata ai Santi Rocco e Sebastiano si incontra un ampio pianoro verde dove si distingue una casa di color rosso mattone, adibita ad agriturismo. Qui si trova «Il Belvedere», che domina le colline della Valle San Martino ed è anche il punto di partenza per l’escursione. Ci addentriamo nel prato verde tenendo sempre la destra, costeggiano il ruscello Rienza. Dopo pochi metri incontriamo una piccola edicola con incisa una preghiera dedicata al viandante, un buon auspicio per chi va a esplorare il territorio. Subito dopo curviamo a destra, dove il sentiero sale leggermente per poi uscire sulla strada asfaltata. La attraversiamo tendendo la nostra sinistra e poi subito a destra dove la strada, dopo circa 300 metri, diventa sterrata e ci addentriamo nel bosco. Lì si incontra un bel sentiero in ciottolato, ora la pendenza diventa più sostenuta, ma soltanto per un breve tratto, per giungere al primo vigneto, dove si affaccia sul monte Linzone. C’è anche una casetta con una panchina di pietra.Proseguiamo sino a incontrare le indicazioni del sentiero Cai 861 in direzione Valmora. Sempre in salita, ma sul comodo sterrato, arriviamo in località Picco Alto dove converge anche la strada asfaltata che avevamo attraversato all’inizio. La vista cade sulla Valle Imagna e si distinguono la chiesetta di Brocchione, piccola frazione di Palazzago, e Roncola San Bernardo. Incontriamo la segnaletica del sentiero 861, ma curviamo a destra seguendo il bosco. Arrivati a un bivio e in prossimità di una piccola casetta teniamo la sinistra dove c’è un roccolo che domina dall’alto. Sempre diritti, arriviamo a una casa (civico 13) e curviamo a sinistra. Il sentiero scende e osserviamo le colline dalle quali siamo partiti, con in primo piano i vigneti della società agricola «Le Driadi» che ha recuperato la bellezza di questo territorio rimuovendo rovi e cespugli. Scendiamo verso il fondo della collina fino a incontrare una vecchia abitazione con un affresco della Madonna. Si vedono le colline di Pontida, facilmente raggiungibili da qui. Ancora per pochi minuti proseguiamo fino alla frazione Belvedere per concludere questo giro ad anello in poco più di un’ora.
La Valle San Martino dai colli di Palazzago

Nobili Segni. Via Carolingia

Strada d’Europa e collegamento con la Via Francigena da Castiglione delle Stiviere a Mantova
Nobili Segni - Via Carolingia

Bergamo Bassa

A Bergamo la visita parte dal basso, dai suoi borghi storici, per poi salire piano piano...
Vie storiche e spazi verdi a Bergamo Bassa

Eventi autunnali 2025

Autunno a Lodi: Un Territorio da Vivere e Assaporare Le Forme del Gusto - dal 26 al 28 settembre Festival della Fotografia etica - dal 27 settembre al 26 ottobre Rassegna Gastronomica del Lodigiano - dal 4 ottobre all'8 dicembre Palio di Lodi - 5 ottobre Fiera di Codogno - dal 18 al 19 novembre Orfeo week - dal 22 al 30 novembre Un palinsesto per esplorare la città di Lodi e i suoi dintorni: un territorio che ti sorprende grazie alla sua ricca tradizione enogastronomica, la sua natura e il suo prezioso patrimonio artitisico e culturale. Si comincia con la 13ma edizione della mostra mercato “Le Forme del Gusto”, nella suggestiva cornice di Piazza della Vittoria a Lodi. Dal 26 al 28 settembre saranno decine gli stand dedicati alla vendita diretta dei prodotti della filiera agroalimentare provenienti dal Lodigiano e dalla Lombardia, con uno spazio dedicato a: dibattiti, eventi, visite e show cooking. In programma 3 bike tour in collaborazione con FIAB Lodi Ciclodi. Come già negli ultimi anni, il Festival delle Eccellenze Agroalimentari sarà anche l’occasione per presentare altri due eventi che si svolgeranno nelle settimane successive e che costituiscono ormai un solido patrimonio turistico, culturale e imprenditoriale del territorio: il Festival della Fotografia Etica che avvicina il grande pubblico a contenuti di rilevanza etica attraverso lo sguardo dei migliori fotografi del mondo e la Rassegna Gastronomica del Lodigiano, un viaggio nella cucina lodigiana, attraverso menù tematici presentati da ristoranti, osterie e trattorie, dal 4 ottobre all’8 dicembre. I menu' verranno riproposti anche durante le Olimpiadi dal 6 al 15 febbraio 2026 e dal 6 marzo al 15 marzo 2026. Il 5 ottobre si terrà la trentottesima edizione del Palio di Lodi, una festa in Piazza della Vittoria che diventerà teatro della caratteristica gara con i cavalli di legno, riconosciuta come Patrimonio d'Italia per la tradizione. I rioni del capoluogo animano la piazza con affascinanti sfide di abilità e velocità. Mentre il 18 e il 19 novembre si terrà la Fiera di Codogno, che dal 1791 è una tra le manifestazioni più qualificate per tutti gli operatori del settore: oltre 200 espositori, concorsi nazionali, incontri, eventi e manifestazioni al centro della tradizione agricola e zootecnica della Lombardia.  In programma infine, dal 22 al 30 novembre, la quarta edizione dell’“Orfeo WEEK”, un festival innovativo e trasversale che combina concerti, laboratori, performance e talk aperti a tutte le età, per esplorare la grande cultura attraverso la musica.

Infopoint Aprica

Infopoint Aprica: scopri la tua avventura tra natura, sport e tradizione nelle Alpi Orobiche della provincia di Sondrio.
Infopoint Aprica

In treno sulla neve

Guida ai comprensori sciistici dove si può andare a sciare tranquillamente in treno con le offerte Trenord
Consigli e offerte per andare in treno sulla neve in Lombardia

Centro Sportivo Isola di San Giuseppe

Il Centro Sportivo Isola è situato a circa 5 km dall'abitato di Chiesa in Valmalenco. È possibile raggiungerci in auto salendo verso Chiareggio oppure sia a piedi che in mountain bike usufruendo del "Sentiero Rusca". Qui troverete una struttura organizzata con un bar nel quale è possibile ricaricarsi con panini, piatti freddi o abbondanti taglieri di affettati e formaggi nostrani, aperitivi o semplicemente ci si può rilassare nel solarium. Da qui si snodano diversi sentieri pedonali e ciclabili, inoltre durante la stagione fredda abbiamo la partenza della pista da sci di fondo Sabbionaccio / Chiareggio, lunga circa 15 km a seconda dell'innevamento, attraversano boschi e pascoli innevati e sono all'altezza delle aspettative degli sciatori esperti grazie a piste tecnicamente avanzate e dei principianti, grazie a sentieri facili.. Servizi offerti: noleggio SCI da FONDO o E-MTB, manutenzione sci, spogliatoio maschile e femminile con servizio docce. Per chi volesse avvicinarsi per la prima volta allo sci di fondo o volesse perfezionare la propria tecnica, sono disponibili maestri di sci abilitati della scuola sci Enjoyski school.Vengono organizzati corsi collettivi oppure lezioni private su prenotazione.Gabriele: 347-0697830 In estate, per gli amanti degli animali e per coloro che desiderano passare una giornata a stretto contatto con la natura, è possibile effettuare passeggiate a cavallo accompagnati sia per bambini che per adulti. Partendo dal Centro si possono fare diverse passeggiate più o meno impegnative come ad esempio il bellissimo Lagazzuolo, Sentiero dei Cervi, Sentiero Rusca, Chiareggio e tanto altro....Uno degli sport emergenti degli ultimi anni è il Nordic Walking, la tecnica di camminata con l´ausilio dei bastoncini nata in Scandinavia.Questa tencica è molto salutare in quanto coinvolge il 96% dei muscoli del nostro corpo. E´ possibile prenotare delle lezioni private o collettive eseguite da maestri qualificati.

La Valsassina e le Grigne

Dalle escursioni in giornata adatte a tutti, alle arrampicate sulle pareti verticali delle Grigne, fino agli splendidi trekking che portano ai rifugi
La Valsassina e le Grigne

Brescia tra natura e antiche miniere: la Val Trompia

Una vacanza alla scoperta dei tesori naturali e della Val Trompia tra rifugi e i sentieri dei monti Guglielmo e Maniva e nei boschi di Zone
Brescia tra natura e antiche miniere: la Val Trompia

Da Cremona a Casalmaggiore

Danzando sulle anse del Po. Tra filari di salici, pioppi e cascine. Sul tracciato di una ciclabile che in futuro porterà fino al mare

Montagne di storia antica: la Valle Camonica

Queste montagne custodiscono un Patrimonio dell’Umanità e offrono di vivere una vacanza a contatto con la natura tra scalate, passeggiate e gite in bicicletta.   EscursioniLa Valle Camonica è un’ampia distesa pianeggiante che si estende nelle Alpi centrali. Attraversata dal fiume Oglio, dominata dal gruppo dell’Adamello, la valle ospita una delle più grandi collezioni al mondo di arte rupestre preistorica, il primo sito in Italia ad essere stato inserito nella lista del Patrimonio Mondiale Unesco. Visitare questi luoghi, dove non mancano laghi, montagne, parchi naturali e paesaggi sconfinati, significa fare un viaggio nel tempo lungo diecimila anni: dal Mesolitico ai giorni nostri. 5 rifugi il giro della Val MalgaDal ponte del Guat in Val Malga parte un bell’itinerario da percorrere in giornatache porta gli escursionisti ad attraversare la valle e scoprire gli accoglienti rifugi ValMalga, Premassone, Tonolini, Baitone e Gnutti. Dal Premassone inizia una via alpinistica che sale fino alla vetta dell’Adamello. Quello della Val Malga è un trekking di livello escursionistico, che richiede un po’ attenzione nel tratto tra il Gnutti e il Baitone e che si può percorrere in 4 ore di cammino. Chi invece vuole affrontare un’escursione di più giorni può seguire l’Alta via dell'Adamello (Sentiero n. 1), un sentiero splendido da affrontare in ottime condizioni fisiche e con attrezzatura alpinistica adatta all’alta montagna poiché presenta, in alcuni tratti, percorsi attrezzati (corde fisse, scalette, etc…)anche molto esposti. Il sentiero, che da Breno termina a Edolo, deve essere intrapreso solo se si è alpinisti o accompagnati da guide alpine. In corrispondenza di ogni tappa, da ogni rifugio è possibile fare escursioni a breve - medio raggio. Il percorso può comunque essere fruito con escursioni in giornata dal momento che esistono sentieri di accesso e collegamento con i fondovalle. Ghiacciaio 3 giorniSull’Adamello si può anche vivere l’esperienza di un trekking che giunge fino al ghiacciaio.Il Pian di Neve rappresenta una conquista ambita dagli escursionisti poiché permette, nelle giornate terse e limpide, di godere di un panorama grandioso che si spinge fino al Monte Rosa. Gli amanti dell’alpinismo possono invece cimentarsi cimentarsi lungo il Sentiero dei Fiori, una ferrata esposta con punti panoramici incredibili, adatta ad escursionisti esperti dotati di attrezzatura. La ciclovia dell’OglioDalle gite più tranquille alle grandi salite o lungo i sentieri e le ripide discese sterrate: scoprire la Valle Camonica pedalando è uno spettacolo. Dal Passo del Tonale parte una ciclopedonale che connette ben 280 chilometri di percorsi lungo le sponde dell’Oglio, e attraversa il variegato paesaggio della valle, per poi arrivare sulle sponde del Lago d’Iseo e tra i vigneti della Franciacorta. Per gli appassionati di mountain bike, l’Adamello BikeArena offre più di 500 chilometri di percorsi a cavallo fra la Valle Camonica e la Val di Sole, toccando i parchi naturali dello Stelvio e dell’Adamello. Sempre al passo del Tonalesi possono provare anche i percorsi dedicati al downhill e al free-ride. Bienno, borgo tra più i belli d’ItaliaBienno, appartenente al Club de I Borghi più belli d’Italia, offre al visitatore la possibilità di rivivere l’atmosfera medioevale. Passeggiando tra le vie del paese è possibile osservare la caratteristiche case torri e i palazzi nobiliari, visitare la Fucina Museo che conserva un imponente maglio ad acqua e il mulino (sempre azionato dalla forza dell’acqua) con l’annesso Museo della vita contadina. Da non perdere la Chiesa di Santa Maria Annunciata che conserva al suo interno gli splendidi affreschi del Romanino, uno tra i più importanti interpreti della scuola pittorica lombarda e del pittore locale Pietro da Cemmo e della sua bottega.    5 motivi per... 1. Arte. Da vedere la Pieve di San Siro e il Monastero di San Salvatore a Capo di Ponte, testimonianze del romanico in Valle Camonica e il Santuario della Via Crucis di Cerveno con il Sacro monte. 2. Storia. La Valle Camonica, conosciuta anche come la Valle dei Segni, custodisce un vasto patrimonio di incisioni rupestri. Da visitare il Parco Nazionale di Naquane a Capo di Ponte e il MUPRE l Museo Nazionale della preistoria camuna. Altri parchi si trovano a Dafro Boario Terme, Ceto, Cimbergo, Paspardo, Sellero, Sonico e Ossimo. 3. Sport. Sinonimo di vacanza attiva, sia in estate che in inverno, la Valle Camonica offre moltissime opportunità (trekking, percorsi per MTB, bici da strada e da cicloturismo, arrampicata, sci, snowboard, racchette da neve e molto altro ancora) tra Pontedilegno-Tonale, Borno, Montecampione e il passo dell’Aprica. 4. Enogastronomia. I latticini meritano l’attenzione dei gourmet, in particolare il Fatulì (Presidio Slow Food), un caprino affumicato prodotto con latte crudo di capra Bionda dell’Adamello, che si può gustare nei rifugi della Val Saviore e il Silter DOP, formaggio di malga con latte vaccino crudo. 5. Eventi. A giugno la Fiera della Sostenibilità della Natura Alpina organizzata dalla Comunità Montana di Valle Camonica – Parco dell’Adamello. Da non perdere la Mostra Mercato di Bienno, con oltre 200 espositori provenienti da tutti Italia e stand gastronomici con i piatti tipici della tradizione camuna. Infine la rassegna “Del Bene e del Bello”, dedicate al patrimonio culturale.
@inlombardia -  Valle Camonica