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Osservatorio astronomico

Visite Per le visite serali è consigliabile munirsi di torcia elettrica, poiché il sentiero non è illuminato, e di abbigliamento che ripari dal freddo, visto che l’osservatorio si trova a 1.200 metri di quota. L'ingresso all'osservatorio astronomico, durante queste giornate, è gratuito e non necessita di alcuna prenotazione. Eventuali visite private, a pagamento, per gruppi di almeno 20 persone, dovranno essere concordate con l'organizzazione del Cab (circolo astrofili bergamaschi. Le aperture diurne permetteranno, senza alcun rischio, l'osservazione del sole al telescopio grazie ad appositi filtri solare, mentre quelle serali saranno dedicate alla conoscenza del cielo estivo. In caso di maltempo le giornate non verranno recuperate: eventuali proiezioni e conferenze didattiche si svolgeranno nella sala conferenze che ha una capienza massima di 40 posti. Al telescopio in cupola si accede a gruppi di 10/15 persone alla volta. Come arrivare Sentiero che sale al Monte Poieto. Si raccomanda i turisti di raggiungere l’osservatorio a piedi lasciando autovetture e moto nel piazzale sottostante. In caso di maltempo le giornate non verranno recuperate: le proiezioni e le conferenze didattiche saranno effettuate nella prima parte della serata nell’apposita sala conferenze della capienza di ca 40 posti a sedere. Gli automezzi vanno parcheggiati nella piazzola antistante la salita di via Martinelli che dista 300 metri dall’Osservatorio e l’accesso in auto fi no alla struttura è consentito esclusivamente agli autorizzati e ai portatori di handicap. Ricordiamo che per le visite serali è consigliabile munirsi di torcia elettrica ( il sentiero non è illuminato) , e di abbigliamento adeguato al luogo di montagna (la struttura è posta a ca 1200 metri di quota).

Volo vincolato in mongolfiera per il tuo evento

Cos’èÈ un’attività che garantisce un notevole afflusso di persone: le dimensioni ed i colori del pallone suscitano grande curiosità in grandi e piccini. Come funzionaLa mongolfiera viene trattenuta a terra da tre funi alzandosi di circa 15-20 metri da terra. Durante le brevi salite e discese, potrai ammirare il panorama sottostante a 360°. Questo tipo di servizio consente ad un grande numero di persone di provare l’esperienza del volo in mongolfiera. Il requisito più importanteUno spazio di almeno 50 x 50 metri senza ostacoli.

Matrimoni a Bergamo

Matrimoni ed eventi in Villa neoclassica, alle porte di Bergamo.
Villa Pesenti Agliardi

Museo della Transumanza

Un museo dove riscoprire la transumanza in Val Brembilla e Val Taleggio

Il Quartiere Porta Nuova

La Milano che "sale"

Monte Poieto

CABINOVIA E RIFUGIO TEMPORANEAMENTE CHIUSI  Secondo me se Heidi avesse in mente di cambiare casa è proprio qui, in cima al Monte Poieto, che si trasferirebbe. Non prendetemi per matta ma questa è esattamente la cosa che ho pensato quando sono scesa dalla piccola cabinovia che porta ad Aviatico, sull’Altopiano di Selvino, e mi sono guardata intorno. Infatti, una volta scesa dalla cabinovia del Monte Poieto, che col suo rosso brillante e le sue minuscole cabine trasporta i turisti fino in cima all’Altopiano di Selvino, la prima cosa che mi ha colpita è stato il verde brillante dell’erba e un meraviglioso parco giochi affacciato sulla vallata sottostante. Completavano il quadro una baita – che in realtà ospita un ristorante e il Monte Poieto Resort – un enorme cane San Bernardo sdraiato per terra e le caprette, che saltellavano allegre nel grande prato di fronte al rifugio. Vi giuro che mancava solo lei, Heidi, la bimba dalle guance rosse amica della mia infanzia per farmi fare un tuffo nelle pagine di un libro! Eppure Aviatico non si trova tra le leggendarie montagne svizzere, bensì appena sopra Selvino, a pochi chilometri da Bergamo ed è facilmente raggiungibile anche da Milano con poco più di un’ora di viaggio. La sensazione di pace però è quella che si assapora in alta montagna, forse perché Aviatico non si può raggiungere in macchina ma solo a piedi (o in cabinovia come abbiamo fatto noi!). Quando poi si arriva in cima al Monte Poieto il panorama è davvero di quelli che meritano una sosta per scattare fotografie, anche se non avete il “pallino” di instagram come nel mio caso. Una volta finito di immortalare il panorama però ci si guarda intorno e si nota anche il resto: davanti al Rifugio c’è un recinto con le caprette e alcuni daini, che curiosi si sporgono per cercare un po’ di cibo che – questo è evidente – i turisti non gli fanno mai mancare. Accanto invece trova posto un bellissimo quando panoramico parco giochi, per la gioia di tutti i bimbi e dei loro genitori. E infatti il Patato si è lanciato di corsa verso i giochi appena sceso dalla cabinovia! Quando ci siamo saliti noi era maggio e una parte del ristorante era riservato e allestito per una cerimonia. Come ci hanno spiegato i proprietari infatti sono parecchie le coppie che scelgono Aviatico e l’Altopiano di Selvino come località dove organizzare il proprio rinfresco nuziale, salendo, insieme a tutti gli invitati, fino in cima con la cabinovia. A me è venuto da sorridere pensando a quella novella sposa che, magari con un abito bianco spumoso come una meringa, si sarebbe stipata, con tanto di strascico e velo, all’interno della microscopica cabina rossa per salire fino in cima. Chissà a cosa avrebbe pensato durante quella solitaria salita fino alla cima? Forse alla nuova vita che l’aspettava alla fine di quella giornata? Dal canto nostro noi ci siamo goduti la meravigliosa vista sulla valle, i giochi e ovviamente quell’erba così brillante che invitava a sdraiarsi almeno un pochino per riprendere contatto con la terra. Quando siamo scesi io ho pensato che Aviatico è davvero un posto da fiaba e sarebbe bello tornare e vederlo il prossimo inverno con la neve! - Fonte: patatpfrindly.com
Monte Poieto

Percorso archeologico di Palazzo Martinengo

Lungo una discesa di 7 metri, dai resti di edifici medievali a quelli di epoca romana, per terminare con quelli di più antichi villaggi risalenti all'età del ferro.   Il percorso archeologico di Palazzo Martinengo si divide in due aree: nella prima (sale 1 e 2), accessibile dall'Infopoint di Brescia – Piazza del Foro, è possibile osservare i resti di una capanna di epoca celtica-preromana e una vasca termale di età flavia.Nella seconda (sale 3-4-5) si possono vedere il sistema di riscaldamento (ipocausto) dell'impianto termale e le vestigia di una "taberna" (bottega).Infine, nella sala n. 5, è apprezzabile nella stratificazione di pavimenti e muri una sovrapposizione di epoche, dalla più antica preromana a quella medioevale postromana. In questa sala, in origine cantina del palazzo seicentesco, è stato progettato l'allestimento multimediale Brixia Light Box, che crea un’apertura virtuale sul foro romano. Come in un’ideale scatola magica, ottenendo un effetto di immersione del visitatore nella realtà dell’edificio antico e del suo contorno in epoca imperiale, il contesto architettonico originale viene ricostruito per la prima volta sulla base di precisi riscontri scientifici.   Orari: dal lunedì alla domenica, visite accompagnate per gruppi di massimo 8 persone alle: 10.15; 11.00; 11.45; 12.45; 13.30; 14.15; 15.00; 15.45; 16.30; 17.15 Chiusure straordinarie: 1 gennaio, 25 dicembre Durata della visita: 30 minuti Info: infopoint.brescia@provincia.brescia.it 0303749916

Visita guidata lungo la Via Regia

In questa gita cammineremo sul tratto più affascinante della Via Regia, per secoli percorsa da viandanti e mercanti in viaggio tra Como e Bellagio. Inizieremo la giornata salendo in funicolare fino al borgo di Brunate dal quale si gode una magnifica vista sulla città e il lago. La nostra passeggiata, che si svolgerà  tutta su una mulattiera in leggera e costante discesa,  ci porterà prima al masso erratico Sass del Luf, una delle più importanti testimonianze naturalistiche della zona, e poi ad alcuni interessanti borghi come quello di Piazzaga. Tra boschi, radure e balconi panoramici sul Lario giungeremo a Torno dove prenderemo il battello per tornare a Como.

Museo Verri- Biassono

Alla scoperta della vecchia Brianza tra tradizioni e resti archeologici.

Il Paradiso degli Asini

Nel paese di Albosaggia, a pochissimi km da Sondrio, è stato creato Il Paradiso Degli Asini, un'associazione a misura di famiglia che promuove  attività e passeggiate all'insegna di salute e benessere, un' esperienza a contatto con dolcissimi asinelli, il bosco e la natura.   Si organizzano inoltre laboratori ambientali, riciclo creativo, fieno, sassi e arte, percorsi sensoriali alla scoperta del mondo agricolo.

Dall’antica fornace alla cantina

Affascinante percorso all’interno della cantina durante il quale sarà spiegato il metodo Franciacorta e la storia dell’antica Fornace Biasca. Il pubblico sarà accompagnato attraverso le varie sale di lavorazione del vino. La visita si conclude con la degustazione di 4 Franciacorta: Franciacorta Brut non millesimato, Franciacorta Soul Rosé, Satèn e Soul Satèn millesimati. Un’esperienza intensa tra gusto e suggestione, grazie alle ampie vetrate che regalano un panorama unico sulla Franciacorta.

Dal Rifugio Forni al Pizzo Tresero

Un trekking impegnativo adatto ai più allenati
Dal Rifugio Forni al Pizzo Tresero