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Mantova, Sabbioneta e fattoria didattica

Due città distinte ma per l'Unesco, Mantova e Sabbioneta, sono un Unico Bene Patrimoniale Mondiale, scopriamole insieme!

Milano tra passato, presente e futuro

Navigli, Bosco verticale e CityLife

"Io ho quel che ho donato"

Visita guidata al parco del Vittoriale nel mondo di Gabriele d'Annunzio

Le Valli del Vino in Oltrepo Pavese

Un itinerario tra le valli e i borghi più belli d'Italia per conoscere una terra di vini pregiati
Itinerario in spider tra i vigneti dell'Oltrepò Pavese

Aprica

50 km di piste adatte ad ogni tipo di sciatore e molto altro, in tutte le stagioni dell'anno
Aprica

Villa Visconti Borromeo Litta

Villa Litta è uno dei maggiori esempi di villa di delizia dell’architettura lombarda
Villa Visconti Borromeo Litta - inLombardia

Godiasco Salice Terme

Godiasco s trova in posizione strategica sul percorso dell'antica Via del Sale in Oltrepò Pavese, che permetteva gli scambi commerciali tra la Liguria e la Lombardia. Fu teatro di lotte fra i casati dei Duchi di Milano, dei Malaspina e dei Dal Verme che ne determinarono I'importanza storica. Il borgo conserva | tratti di un illustre passato, con le vie che richiamano le antiche corporazioni medievali delle arti e dei mestieri: Via dei Fabbri, Via dei Conciatori, Via dei Boscaioli, Via del Mulino. In via del castello sono visibili i resti di una torre in pietra e ciottoli di fiume, decorata da una fascia di mattoni a vista. Questa torre, insieme con quella sita in Via della Cerchia faceva parte delle antiche mura dei borgo. Sulla piazza, oltre alla chiesa, si affaccia l’elegante Palazzo Malaspina, con il bel portale in arenaria sorretto da due cariatidi. Al centro del cortile porticato si conserva un pozzo cinquecentesco in pietra sormontato da una statua. Sono gradevoli anche i dintorni di Godiasco, come ad esempio la piccola piazza della frazione Monte Alfeo, dove si può ammirare la Cappella dedicata alla Beata Vergine. Salice Terme e il suo Parco Le termali acque di Salice hanno origine in profondità, in bacini sotterranei di origine marina e da sorgenti sulfuree. Le acque e i fanghi sono ricchissimi di minerali e di componenti importanti per la salute e sono efficaci in tutte le applicazioni sia curative che estetiche.

Alla scoperta del borgo fiabesco dei presepi

In inverno Gromo rivela uno dei suoi volti più affascinanti: un borgo medievale che, tra pietre e panorami alpini, diventa lo scenario ideale per vivere la tradizione dei presepi. Durante il periodo delle feste, il paese si accende di luci e atmosfere natalizie grazie a un percorso diffuso che trasforma il centro storico in un itinerario dedicato all’arte, alla storia e alla magia di questo periodo.   Il cammino dei presepi attraversa vicoli, cortili e scalette incastonati in uno dei Borghi più belli d’Italia. Le Natività esposte, tra opere artigianali create per l’occasione, pezzi provenienti da diverse parti del mondo e donazioni di collezioni private, si integrano armoniosamente con il contesto medievale, arricchito dagli archi in pietra e dettagli che evocano secoli di vita e tradizioni. Tra uno scorcio e l’altro, lo sguardo si apre sulle abetaie che guardano verso gli Spiazzi di Gromo, la località montana che domina il borgo e che d’inverno diventa punto di partenza per piste da sci e sentieri innevati. Nel cuore dell’abitato, invece, emergono i suoi luoghi simbolo: il Castello Ginami, la Chiesetta di San Gregorio, la Torre Gananderio e la scenografica Piazza Dante.  Gromo, un tempo chiamato “piccola Toledo” per la sua storica lavorazione del ferro e delle armi, oggi custodisce una magia più intima ma altrettanto affascinante: quella di un paese che, nel periodo natalizio, diventa un teatro a cielo aperto. Un luogo perfetto per respirare l’incanto dell’inverno bergamasco, tra tradizioni, luci soffuse e un’autentica atmosfera da borgo alpino.
(Ph: in-lombardia I Mille)

Le 12 attrazioni da non perdere a Milano

12 attrazioni turistiche da non perdere a Milano   1. Il Duomo di Milano La vista della città dalle guglie del Duomo di Milano è un’esperienza imperdibile, ma tutta la Cattedrale è la narrazione straordinaria di sei secoli di storia, raccontata attraverso il marmo di Candoglia, la luce delle navate, le innumerevoli statue.  2. Il Castello Sforzesco Fortezza difensiva nel Quattrocento, il Castello Sforzesco è oggi il luogo dove ammirare numerosi capolavori d’arte, dalla Pietà Rondanini agli affreschi di Leonardo, e passare momenti di relax nelle corti all’interno delle mura.  3. La Galleria Vittorio Emanuele II L’eleganza del Salotto di Milano per eccellenza, la Galleria Vittorio Emanuele, è un piacere da attraversare senza fretta, avvolti dalla cupola in vetro e acciaio del suo “Ottagono”, accompagnati dal fascino delle sue vetrine.  4. Il Quadrilatero della Moda Il cuore dello shopping milanese è due passi dal centro, tra via della Spiga, via Montenapoleone, via Manzoni e Corso Venezia, con le firme che hanno reso celebre nel mondo la moda e il fashion made in Italy.  5. Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore Tra le meraviglie nascoste di Milano, tra il centro e la basilica di Santa Maria delle Grazie, la Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore sorprende con un coro ligneo e un ciclo di affreschi di inattesa bellezza.  6. La Pinacoteca di Brera In uno dei quartieri più suggestivi, la Pinacoteca di Brera è tra le più amate collezioni d’arte in Europa, da non perdere per le opere di Mantegna, Raffaello, Bellini, Piero della Francesca, Caravaggio, Hayez.  7. Il Teatro alla Scala Assistere a un’opera lirica o un balletto sui palchi del Teatro alla Scala è un’emozione che si ripete dal 1778, il suo palcoscenico ha ospitato i più grandi, da Arturo Toscanini a Claudio Abbado, passando dalla voce di Maria Callas.  8. I Navigli Il Quartiere dei Navigli è il luogo ideale per una passeggiata romantica serale lungo le vie d’acqua della città, per l’appuntamento mensile con il Mercatone dell’Antiquariato o per una pausa in uno dei numerosi ristoranti e locali.  9. Porta Nuova e Corso Como La Milano dell’innovazione e quella della movida si incontrano tra i grattacieli di piazza Gae Aulenti e la nightlife di Corso Como, tra uno sguardo al Bosco Verticale e un happy hour con gli amici.  10. Il Cenacolo di Leonardo da Vinci L’Ultima Cena dipinta da Leonardo da Vinci nel Refettorio di Santa Maria delle Grazie affascina e incuriosisce da secoli tutti i visitatori, non solo gli appassionati d’arte.  11. Basilica di Sant’Ambrogio Con il suo quadriportico ad accogliere il visitatore e le tracce dell’originaria chiesa paleocristiana, la Basilica di Sant’Ambrogio è tra le più belle testimonianze dell’architettura romanica in Lombardia.  12. Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci A Milano si può passare da un sottomarino a un treno a vapore, scoprire i segreti dello Spazio, ammirare i modelli di Leonardo da Vinci all’interno di un solo luogo: il Museo della Scienza e della Tecnologia.

Cosa fa un brasiliano alla Scala?

Le vicende del maggior compositore brasiliano e il suo legame con il Teatro alla Scala di Milano
Cosa fa un brasiliano alla Scala di Milano?

Itinerario Lago di Garda

Tre giorni per farvi innamorare di Brescia e delle sue splendide località sul lago
Itinerario di 3 giorni, dal Lago di Garda a Brescia

Nelle Terre tra Oglio e Po

Il paesaggio fra l’Oglio e il Po ha una fascino molto particolare poiché, pur essendo immersi nella pianura, si riescono a scorgere nello stesso momento le Alpi e gli Appennini. C’è un sentire artistico comune del territorio, dovuto in special modo alla famiglia Gonzaga e a Vespasiano Gonzaga che fa di Sabbioneta la sua corte, trasformando quest'area in importante centro culturale ed artistico.  Da Casalmaggiore si segue l'argine del Po, in direzione di Cremona, sino a raggiungere Torricella del Pizzo. Prendiamo a destra, sulla strada sterrata sino alla provinciale, da percorrere per poche centinaia di metri con grande attenzione. A destra, seguiamo la strada sterrata e rientriamo a Scandolara Ravara e poi verso Casalponzone su strada secondaria sino a raggiungere Solarolo Rainerio.Da qui si segue la ciclabile fino a San Giovanni in Croce e, superata la ferrovia, si prende a destra sino alla periferia di Rivarolo Mantovano Proseguendo arriviamo nel centro di Rivarolo del Re e andiamo verso la zona industriale, al termine della quale inizia la strada sterrata. Al primo incrocio andiamo a destra fino al centro di Sabbioneta.Da qui la strada secondaria ci porta alla stazione di Casalmaggiore. ITINERARIODistanza: 51.2 km Difficoltà: facileFondo stradale: asfalto e sterratoDislivello: + 170 m, -169 m (Pendenza max: 2.1%, -2.7% Pendio medio: 0.4%, - 0.4%)Adatto a: tuttiTipologia di bicicletta consigliata: MTB e ibrida ALCUNI PUNTI DI INTERESSE Museo del Bijou a CasalmaggioreIstituito nel 1986 il Museo si trova nell’ex Collegio Santa Croce, fondato dai Padri Barnabiti nel XVIII secolo. Sono conservati oggetti d’ornamento e accessori prodotti dalle fabbriche di Casalmaggiore. Geolocalizzazione su mappa: 44.98573, 10.41611    Parco della Golena del Po tra Casalmaggiore e Martignana PoIl parco interessa le aree del fiume Po nei comuni di Casalmaggiore e Martignana Po. Permangono qui lembi di formazioni boschive con prevalenza di salice bianco, ontano nero e olmo.Geolocalizzazione su mappa: 44.98923, 10.40624    Chiesa di Santa Maria dell’Argine a CasalmaggioreDella chiesa originaria si conserva il solo campanile romanico mentre il resto dell’edificio risale a più ristrutturazioni e ampliamenti a partire dal XV° secolo. La facciata è oggi addossata all’argine maestro del Po.Geolocalizzazione su mappa: 44.99527, 10.40734    Chiesa della Madonna della Pace a Scandolara RavaraLa Chiesa antica risale alla seconda metà del quattrocento. Presenta una facciata in puro stile romanico-lombardo, in cotto. Gli affreschi sono capolavori pittorici del Pampurino. Geolocalizzazione su mappa: 45.05622, 10.29368    Museo dei Cordai a CastelponzoneNel Museo sono raccolti gli attrezzi usati nelle diverse epoche per la fabbricazione della corda, un vasto campionario di corde, manufatti e foto storiche che riprendono i cordai durante il loro lavoro.Geolocalizzazione su mappa: 45.06291, 10.31271    Villa Medici del Vascello a San Giovanni in CroceEretta nel 1407 la villa acquista prestigio tra XV e XVI secolo con Cecilia Gallerani, ritratta da Leonardo da Vinci nel 1488-90. Oggi la villa è sede di regolari visite guidate ed ospita eventi culturali.Geolocalizzazione su mappa: 45.07793, 10.37288  Villa Mina della Scala a CasteldidoneElegante villa dalla struttura quadrilatera con torri, torrette e mura di recinzione, è stata eretta da un componente del casato Schizzi nel 1596. Le decorazioni degli interni, invece, sono tutte Settecentesche.Geolocalizzazione su mappa: 45.07263, 10.40511   Cinta muraria di Rivarolo MantovanoLa Cinta è stata edificata tra il 1580 ed il 1590 grazie al riordino urbanistico voluto da Vespasiano Gonzaga. In origine composta da quattro coppe di torri merlate, oggi se ne conservano solo tre.Geolocalizzazione su mappa: 45.06886, 10.43169   Palazzo del Bue a Rivarolo MantovanoIl Palazzo Settecentesco è appartenuto a Giovanni del Bue, personaggio illustre di Rivarolo, che lo utilizzò come sua residenza fino al XIX secolo. Oggi è in uso al Comune come spazio al servizio della comunità.Geolocalizzazione su mappa: 45.07071, 10.43222   Palazzo ducale di SabbionetaEdificato nel 1559, fu la residenza di Vespasiano Gonzaga che alla sua morte lo lasciò in eredità alla figlia Isabella Gonzaga. All'interno si trovano degli affreschi di Bernardino Campi e Alberto Cavalli.Geolocalizzazione su mappa: 44.99946, 10.48975   Teatro dell'Antica di SabbionetaNel 1588 Vincenzo Scamozzi disegnò per il duca Vespasiano il progetto di un teatro di corte, che fu poi realizzato tra il 1588 e il 1590. Rimane oggi il primo esempio di teatro stabile in Europa.Geolocalizzazione su mappa: 44.99895, 10.48905    Chiesa dell'Incoronata a SabbionetaVenne costruita tra il 1586 e il 1588 sulle rovine di San Niccolò e fatta demolire da Vespasiano Gonzaga. Al suo interno è collocato il monumento funebre di Vespasiano, realizzato nel 1592 da Giovanni Della Porta.Geolocalizzazione su mappa: 44.99994, 10.48894 
Nelle Terre tra Oglio e Po