Ho trovato 40 risultati per val di scalve

L’estate è più bella nelle valli bergamasche

Val Brembana, Valseriana Val di Scalve e Valle Imagna: una vacanza a misura di famiglia nelle valli bergamasche 
Cascate del Serio (BG)

Ciclabile della Val Seriana

La pista ciclabile della val Seriana è una via ciclo pedonale lunga 32 chilometri, un “serpentone” che percorre la bassa valle Seriana da Ranica (5 chilometri da Bergamo) a Clusone. E’ quasi completamente su sede propria e perlopiù con fondo in terra battuta o sterrata, la maggior parte del tragitto si trova sulle sponde del fiume Serio che lo attraversa di tanto in tanto con ponti pedonali caratteristici. Il percorso è ben segnalato con cartelli indicativi ed informativi lungo tutto il percorso, bisogna fare un poco di attenzione a non perdere la via nei brevissimi tratti su marciapiede e su strada. La partenza avviene a Ranica, raggiungibile anche caricando le bici sulla TEB. Percorso un breve tratto di asfalto parallelo alla ferrovia, si raggiunge velocemente la parte totalmente su sede propria e sterrata.Dopo Albino si attraversa un parco e si affianca la centrale elettrica e la bocca di presa del canale. Raggiunto il ponte di ferro di Gavarno si può scegliere di proseguire su entrambe le sponde del fiume dove le due diramazioni si ricongiungono in località Saletti.Si prosegue lungo la sponda orografica sinistra del Serio, si attraversa l’area picnic di Pradalunga e più avanti si cambia nuovamente sponda percorrendo l’antico ponte di pietra recuperato appositamente per la ciclabile. Si prosegue pedalando lontano dal traffico automobilistico raggiungendo la località dell’Isola dello Zio Bruno.Un bel tratto sotto le piante ci porta al parco della Busgarina, poi a numerose aree picnic e infine si raggiunge Colzate.Oltrepassata la provinciale con il sottopasso si pedala lungo un tratto tra la strada ed il fiume e si arriva nell’area commerciale di Ponte Nossa, dove trovate l’ufficio turistico Promoserio val Seriana Val di Scalve. Arriva ora il tratto più impegnativo dell’intero percorso: la salita verso l’altopiano di Clusone! Un breve strappo e si è però alla rotonda, da dove si prosegue lungo i campi e poi a ridosso della collinetta fino a raggiungere il termina della ciclabile.Raggiunto il termine della ciclabile potete approfittarne per una visita al centro di Clusone oppure proseguire su strade secondarie fino al passo della Presolana o salire al rifugio san Lucio.  
Ciclabile della Val Seriana

Sport sulla neve nelle valli bergamasche

Val Seriana, Val Brembana e Val di Scalve ti aspettano con le loro piste di fondo, snowpark, piste per lo slittino e per il pattinaggio.
Sport sulla neve - Valli bergamasche

Al Rifugio Vivione da Schilpario

Interessante itinerario con partenza e arrivo a Schilpario, in provincia di Bergamo
Al Rifugio Vivione da Schilpario

Alla scoperta del Pizzo Tornello

Un’escursione lunga, ma che sa ripagare di tutti gli sforzi compiuti grazie alla tranquillità e alla bellezza da cui si viene circondati durante la camminata.   La Val di Scalve nasce direttamente dalle pendici della Regina delle Orobie, la Presolana, ed è la valle bergamasca più isolata dalla pianura: un piccolo scrigno in cui godersi un giorno di pausa dal mondo. La partenza avviene dal piccolo paese di Vilmaggiore. Da subito il sentiero inizia a salire ripido, immerso in abetaie ampie e ricche di fauna. Dopo 400 metri di dislivello gli alberi si diradano e lasciano spazio ad ambie radure e ad una stupenda vista sulla Nord della Presolana.Seguendo sempre il sentiero ben segnato da bolli e ometti, si raggiunge la deviazione per la baita di Varro e subito dopo l’omonimo lago, un bellissimo specchio d’acqua cristallina che riflette le cime circostanti! Il sentiero continua fino alla sella che divide il Tornone dal Tornello, da cui si imbocca la facile cresta verso nord e si raggiunge infine la assai panoramica vetta. Per la via di discesa si può infine optare per una deviazione verso il vicino rifugio Tagliaferri, dove godersi un meritato pasto a base di prodotti locali!
Alla scoperta del Pizzo Tornello

Borno per tutte le stagioni

Piste da sci, boschi, splendidi paesaggi e l’antica storia di una località al confine fra due valli, Valle Camonica e Val di Scalve

Angolo Terme

In Val di Scalve, panorami vertiginosi e un grande parco per rilassarsi un po'
Terme di Angolo

L'anello del Monte Lantana

È un percorso facile ma di grande fascino, completamente inserito nella ZPS (zona di protezione speciale) della Val di Scalve.Si parte dal Passo della Presolana, dal parcheggio presso la chiesetta della Madonna della Neve, con direzione Val di Scalve.  Fatti un centinaio di metri dopo il valico (1.297 m), si imbocca sulla destra la stradetta per il famoso “salto degli sposi”, che trae il nome dalla tragica storia d’amore di una coppia polacca del XIX secolo. Su questa panoramica terrazza si inizia a contornare il lato orientale del Monte Scanapà. Dopo circa 50 minuti si è all’area pic-nic di Castel Orseto, accolti da simpatiche sculture dell’Orso.Si prosegue ora verso il Colle Vareno, sempre immersi nel bosco sospeso fra le pareti rocciose, ricche di fossili. Giunti al Colle Vareno (1.373 m, 1 h 30’ dalla partenza), si imbocca la strada asfaltata che sale costeggiando i complessi residenziali; la si percorre sino al temine dove, sulla sinistra, si stacca uno sterrato (vedi uno smunto segnavia giallo-rosso e n° 41). Si entra in un bosco formato da abeti e larici e dopo circa mezz’ora si esce sulle prime radure del Monte Lantana e, poco oltre, sul grande prato sommitale.La vetta del Lantana è poco sopra (1.615 m). Ora si punta su alcune baite diroccate e, poco prima di raggiungerle, si scende diritti fra il bosco e il limitar del pascolo, sino a ritrovare il segnavia n°41. Su questo tracciato ci si cala fra le praterie del Lantana e dello Scanapà, sino a incontrare un trivio dove si lascia il n. 41 per seguire a destra e in salita l’indicazione “Castel Orsetto”. Bastano una decina di minuti e si è al Colle di Lantana, dove si trovano le indicazioni per la “Casa della Foresta”. Giunti alla “Casa della Foresta” ci troviamo davanti a un ecomuseo che merita una lunga e curiosa pausa. Finita la visita si percorre in senso contrario il tratto fatto all’andata (40’) sino a giungere al prato che anticipa il salto degli sposi.Un ultimo sguardo al panorama e via verso il vicino Passo della Presolana, dove ha termine l’escursione. Ulteriori informazioni: CAI Castione - emai: info@caicastione.it
L'anello del Monte Lantana

Alla scoperta delle Miniere di Gaffione

Comune di Schilpario (BG)

Miniera Gaffione, un viaggio nel mondo minerario!

Salta a bordo del trenino e lasciati condurre nel cuore delle montagne della Val di Scalve da esperte guide che ti illustreranno centinaia di anni di storia, i metodi di escavazione del minerale e tanto altro!

Cosa vedere sulle montagne lombarde

Cosa visitare in Lombardia: guida ai luoghi e alle località più importanti.
Cosa vedere sulle montagne lombarde

L'anello della diga del Gleno

La partenza di questo itinerario è da Pianezza, frazione alta di Vilminore in Val di Scalve.   Lasciata l’auto nella piazzetta della chiesa, si imbocca Via Bet per pochi metri e subito si piega a destra per un breve viottolo fra vecchie case (sentiero CAI 411). Sul retro di queste, sale a destra il ripido e scalinato sentiero che taglia il prato sino a sbucare sulla stradetta della Cascina Bet. Un breve tratto in piano e, al bivio successivo, la segnaletica ci fa piegare a sinistra, dove comincia l’avvicinamento ai ripidi tornanti che in mezz’ora portano al “gomito” e alla traccia in piano (1.554 m, 40’ dalla partenza). Siamo su una terrazza scavata alle falde del Pizzo che, per oltre un chilometro, affianca la galleria che porta l’acqua del Gleno alla centrale idroelettrica a valle, in breve si è di fronte al tragico monumento scalvino. Si passa sul nuovo piccolo muro di sbarramento sul versante opposto, dove c’è un piccolo ristoro (1.535 m, 1 h 15’ dalla partenza).Si riparte per la discesa sul versante opposto della valle, seguendo le segnaletiche CAI 410 che portano a Bueggio. Dapprima sullo sbrecciato sbarramento, poi sullo strapiombante dirupo del Pizzo Pianezza ci si cala nel bosco che offre i trespoli di avvistamento faunistico, posti dalla Proloco di Vilminore. Giunti al ponte delle Corne Strette (1.150 m, 1 h dalla diga – vedi bacheca e segnaletica), si piega a sinistra, e poi per cento metri ancora a sinistra, per ritornare in salita a Pianezza.Bastano una ventina di minuti di cammino in un bosco e si sbuca sulla strada asfaltata che porta al punto di partenza.
L'anello della diga del Gleno