- Musica e spettacolo
Traviata di Giuseppe Verdi
di Alexandre Dumas
Direzione Musicale: Riccardo Leònida
Regia: Riccardo Braglia
Orchestra Sinfonica dei Colli Morenici
Coro San Filippo Neri
Scene e Costumi: Mousikè Drama Workshop
È basata su La signora delle camelie, opera teatrale di Alexandre Dumas (figlio), che lo stesso autore trasse dal suo precedente omonimo romanzo. Viene considerata parte di una cosiddetta "trilogia popolare" di Verdi, assieme a Il trovatore e a Rigoletto. La scena si svolge a casa di Violetta Valery, una prostituta d'alto bordo, che, dopo un periodo di malattia, riapre i saloni della sua dimora parigina per ricevere amici e conoscenti. Fra questi le viene presentato Alfredo Germont, un giovane che dichiara di essere un suo ammiratore da molto tempo. Violetta si è ritirata dal bel mondo parigino e ora vive insieme ad Alfredo nella periferia della città. Un giorno, mentre Alfredo è assente, riceve la visita di Giorgio Germont, padre di Alfredo, il quale le chiede di interrompere la relazione con il figlio. Violetta, seppur ferita, accetta di interrompere la relazione e fugge di casa, dimenticando sullo scrittoio una lettera di addio e l'invito per una festa che si sarebbe tenuta la sera stessa a Parigi.
Alfredo, al rientro, capisce di essere stato lasciato, si sente tradito da Violetta e decide di andare anche lui al ricevimento. Alla festa Violetta arriva accompagnata da un suo antico protettore, il Barone Douphol, e quando Alfredo la vede le getta contro una borsa piena di denaro che ha appena vinto al gioco, schernendola davanti a tutti. Violetta sviene e il Barone sfida Alfredo a duello.
Dopo alcuni mesi Violetta giace a letto, gravemente ammalata di tisi. Il medico che è appena stato da lei dichiara che non c'è più nulla da fare e la donna sente sopraggiungere la fine. Alfredo, che nel frattempo ha saputo la verità dal padre, le chiede perdono e dichiara di voler stare per sempre con lei. Violetta è felice di averlo accanto e sembra riprendersi per un attimo, ma poi esala il suo ultimo respiro ricadendo morta sul canapè.
La data
6 marzo Mantova, Teatro Sociale - Posticipato al 22 novembre - Sospeso
Orari
17:30