- Musica e spettacolo
Turanda
Il Conservatorio di Como presenta il primo allestimento in tempi moderni dell’opera ispirata alla commedia di Carlo Gozzi
A più di centocinquant’anni dalla sua prima e unica rappresentazione, avvenuta il 13 gennaio 1867 al Teatro alla Scala, il Conservatorio di Como — in collaborazione con Casa Ricordi, che ha curato la revisione critica della partitura, e nell’ambito del progetto di finanziamento europeo “Casta Diva” — presenta il primo allestimento in età moderna di Turanda, in scena al Teatro Sociale di Como domenica 26 ottobre alle 20.30, all’interno della Stagione 2025/26 FAIRPLAY.
Composta da Antonio Bazzini, apprezzato compositore bresciano di metà Ottocento nonché maestro di Giacomo Puccini, l’opera è tratta dall’omonima commedia di Carlo Gozzi, la stessa che fornirà al suo allievo l’ispirazione della più nota Turandot.
La regia è affidata a Stefania Panighini, vincitrice del Premio “Idee per Alfieri” al Festival Astiteatro nel 2004 e che ha firmato opere per il Wexford Festival, l’Opera di Tenerife e il Daegu Opera Festival in Corea.
Sul podio sale invece il Maestro Bruno Dal Bon, direttore di titoli operistici in Europa, Cina e Giappone.
A dar vita alla parte musicale della produzione sono i solisti, il coro e l’orchestra del Conservatorio di Como, tutti formati da soli studenti dell’istituzione, mentre a curare scene e costumi sono gli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Brera, partner del progetto.
La revisione critica per Casa Ricordi è di Antonio Moccia.