- Arte e Cultura
TORDRE
TORDRE
ideazione e coreografia Rachid Ouramdane
Con Annie Hanauer e Lora Juodkaite Luci Stéphane Graillot
Scene Sylvain Giraudeau Produzione CCN2 Centro Coreografico Nazionale di Grenoble
Direzione Yoann Bourgeois e Rachid Ouramdane
Coproduzione con A./Rachid Ouramdane, Bonlieu
Scena nazionale di Annecy, La Bâtie - Festival di Ginevra nell’ambito Del progetto PACT beneficiario del FESR con il programma INTERREG IV A Francia-Svizzera
Con il supporto della Fondazione Nuovi Mecenati - Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea
TORDRE, il titolo della creazione di Rachid Ouramdane – coreografo e danzatore di fama internazionale – trasferisce nella concisione del verbo all’infinito (in italiano torcere, piegare), l’intenzione profonda che guida questo progetto, che vede due straordinarie danzatrici, Lora Juodkaite e Annie Hanauer, realizzare nel corso di una performance mozzafiato un’emozionante torsione sia fisica che percettiva della loro immagine.
Per progettare questo dittico di assoli giustapposti Ouramdane ha messo a fuoco la singolarità assoluta del gesto portato da queste due artiste: insieme a loro ha lavorato alla fonte stessa del movimento, per far fiorire un doppio ritratto intimo e poetico. Fin da bambina Lora Juodkaite ha coltivato la capacità di roteare vorticosamente su sé stessa, al limite della vertigine e dell’ipnosi.
Per Annie Hanauer è il rapporto con una protesi al braccio - come un'estensione o un pendolo che intensifica la sua presenza nello spazio - che ha ridefinito radicalmente la logica interna della sua danza. Potenti e fragili, i corpi delle due danzatrici si sfiorano, si attraggono l'uno verso l’altro, cercando di proiettarsi oltre i propri limiti, verso un altrove necessario.
Dall'immagine spettacolare del corpo nella performance di danza tradizionale, TORDRE ci fa passare ad un'altra misura più personale: una specie di infra-danza, in cui si intravede un’altra possibile relazione con il mondo. A partire da una riflessione sul senso di perdita, di fragilità e integrità di sé Ouramdane costruisce una ricerca emozionante sulle infinite possibilità creative del corpo, sull’indagine continua che ciascuno di noi è chiamato a compiere sul proprio baricentro esistenziale ed emotivo, sulla propria solitudine e originalità.
Lo spettacolo è realizzato grazie alla collaborazione artistica con Somebody Teatro e si inserisce nel programma delle Giornate Fuori Norma 2019.
Il 9 novembre alle ore 20.30 presso il Teatro Sociale, via Felice Cavallotti
Per informazioni:www.centroteatralebresciano.it/spettacoli/2019/tordre