- Arte e Cultura
Peter, a story ballet
Como... che spettacolo! [https://www.oggiacomo.it/eventi/?link=/it/events/2025/6.1como-che-spetta... La rassegna degli eventi estivi Da giugno a settembre la città diventa un palcoscenico a cielo aperto
Casa Natta al Museo – Teatro tra le mura - Rassegna a Palazzo Olginati
La rassegna è voluta e patrocinata dal Comune di Como, sotto la direzione artistica di Elena Ajani, Stefano Annoni, Davide Marranchelli, e organizzata da Teatro dell’Armadillo, associazione che si occupa di produzione, formazione e distribuzione culturale sul territorio lombardo.
Una rassegna popolare, intesa come linguaggio accessibile anche a chi non è avvezzo al teatro, con un alto livello di professionalità e di qualità.
La programmazione valorizza le realtà del territorio comasco che operano nel settore della cultura in circuiti “Off”, affiancate da altre realtà che operano anche al di fuori di questo.
La programmazione è multidisciplinare, per sottolineare e trasmettere il fermento culturale che la città ospita e che, in questo caso, può trovare spazio di espressione, e prevede spettacoli di prosa, di teatro per ragazzi e famiglie, di danza contemporanea, proiezioni di film in lingua originale con sottotitoli e aperitivi culturali in collaborazione con soggetti del territorio.
Venerdì 4 luglio 2025
Ore 21.15
Peter, a story ballet
Gianni Notarnicola, Billy Barry
Un trittico di storie che si riflettono, si scontrano e si rincorrono tra realtà e finzione, tra maschere sociali e verità emotive. Tre creazioni, tre visioni intime e potenti che danno voce al bisogno umano di connessione.
Con “PETER, a story ballet”, Billy Barry rilegge Pierino e il lupo trasformandolo in un solo intimo e coraggioso: la storia di un cuore che affronta le proprie paure e riscopre una musica di speranza.
In “B.O.A.T.S (Based on a True Story)”, due anime inciampano l’una nell’altra, si allontanano e si ritrovano. Un’amicizia che cresce tra momenti assurdi, teneri, intensi – un viaggio condiviso che celebra la cura reciproca.
“KAMA” di Gianni Notarnicola ci invita a guardare sotto le superfici: in una società piena di apparenze, ci mostra la forza disarmante della vulnerabilità.
Tre mondi, tre linguaggi, un’unica esperienza. Una serata che parla a chi ha voglia di ascoltare ciò che si muove dentro, anche quando fuori tutto tace.