Un balletto fantasioso e una storia tutta italiana liberamente tratta dal romanzo per bambini di Gianni Rodari"Le avventure di Cipollino". Una storia ricca di umorismo e leggerezza che tocca temi profondi quali giustizia, uguaglianza, libertà, amicizia e solidarietà. Sulla piazza di una città fiabesca sono disseminati cesti di verdure e cassette di frutta.  Ma l'apparenza inganna, perché, guardando meglio si vede che non sono altro che case e villette abitate da persone col curioso aspetto di frutti e verdure.  Il curioso paese si anima di balli e vi si incontrano le famiglie Radicchio e Cipolla.  All'improvviso però sopraggiunge affannato il Signor Pomodoro per annunciare l'arrivo in piazza del Principe Limone, giunto in paese per promulgare una nuova legge. I sudditi rimangono indignati per la tassazione appena udita e Cipollino, nel trambusto generale, urta involontariamente il piede di Principe Limone. Le Guardie del Corpo del Principe reagiscono immediatamente all'insulto ma Cipollino se l'è data a gambe, così è la mamma Cipolla a venir arrestata.  Le sciagure non sono terminate e ben presto una sventura cadrà sulle spalle di Povera Zucca che, disperata, si rende conto che non riuscirà mai a costruirsi una casa con soli due mattoni. Intervengono quindi i concittadini che, rimboccandosi le maniche, provano a costruire alla poverella una nuova dimora sul terreno della Contessa Ciliegia. Ben presto la festa viene interrotta dal ritorno delle Guardie del Corpo di Principe Limone che in un attimo distruggono il lavoro fatto. Cipollino e la sua amica Radicchietta si recano a Palazzo Ciliegia alla ricerca della cella dove è stata imprigionata la madre e trovano qui una nuova e annoiatissima compagna d'avventure: Ciliegina. I tre scoprono il nascondiglio della Madre, la liberano, ma questa volta è Cipollino a cadere nelle mani delle guardie ed essere a sua volta rinchiuso in prigione. Nel silenzio della notte, Ciliegina con l'aiuto della bella Magnolia, che riesce ad addormentare le guardie col suo intenso profumo, trae in salvo Cipollino.  Il Principe Limone furioso ordina che la città venga rasa al suolo a cannonate, ma Cipollino e gli amici "caricano" il cannone proprio con Principe Limone. Al momento dello scoppio, tutto si copre di fumo ... da quell'istante e per sempre tutti gli abitanti della città fiabesca vivranno in pace!Coreografie originali:  Genrikh MayorovArrangiamenti coreografici:  Stefania Curtoni, Camilla Bonetti e Beatrice Alessia GianolaMusiche:  Karen Khachaturian Interpreti:  Allievi dei corsi di danza classica della Scuola Progetto DanzaProduzione:  Accademia Progetto Danza