- Arte e Cultura
Archeologia e arte rupestre
Visite guidate alla sezione di archeologia del MVSA e alla rupe del Calvario di Tresivio
L’arte rupestre in Valtellina costituisce un patrimonio culturale di inestimabile valore. La fortuna delle rocce e dei massi incisi non è riconducibile solamente alla preistoria ma anche nei secoli successivi, ad esempio durante l’età del Ferro e durante l'età romana (l'esempio perfetto sono la stele di Tresivio e di Montagna in Valtellina), fino all’età storica con i marchi dei cavatori e le croci.
“La memoria delle rocce” nasce dalla volontà di far emergere il potenziale culturale dell’arte rupestre valtellinese costituendo un calendario comune di eventi e iniziative organizzate nei diversi musei e siti archeologici della Valle.
Si tratta di eventi di vario genere: conferenze, presentazioni, laboratori e visite guidate nei musei, nei siti archeologici e nel territorio.
Per la prima volta quest'anno è stato realizzato “La memoria delle rocce” che è solo il primo passo di un progetto condiviso che intende promuovere nei prossimi anni l’arte rupestre della Valtellina, nella convinzione e nella speranza che un progetto del genere possa in parte condurre ad una ripresa culturale, sociale ed economica.