- Musica e spettacolo
Shame
Dopo le date estive in supporto ai Fontaines D.C. e le esibizioni al Firenze Rocks e al Monitor Festival di Torino,
gli Shame annunciano il loro atteso ritorno in Italia con un nuovo appuntamento imperdibile.
La data:
3 novembre 2025 Milano, Magazzini Generali
La band post-punk più esplosiva del Regno Unito presenterà dal vivo “Cutthroat”,
il nuovo album in uscita che segna una svolta potente, irriverente e senza compromessi nel loro percorso artistico.
Una nuova era per una delle realtà più autentiche e travolgenti della scena post-punk contemporanea.
Gli Shame tornano in Italia per un’unica data imperdibile, in occasione dell’uscita del loro nuovo, esplosivo album “Cutthroat”. Prodotto dal celebre John Congleton (St. Vincent, Angel Olsen), il disco segna un nuovo inizio per la band londinese: feroce, diretto, viscerale. Shame al loro massimo livello.
"Cutthroat è un viaggio ad alta velocità. È fame, desiderio, rabbia. È l’istinto puro, senza filtri. È chi arriva alla festa senza invito. È il suono di chi non ha nulla da perdere e decide di alzare la voce."
La band – formata da Charlie Steen, Sean Coyle-Smith, Eddie Green, Josh Finerty e Charlie Forbes – si spinge oltre i confini del post-punk che li ha resi celebri, mescolando elettronica, rockabilly, country e synth-pop in un caleidoscopio sonoro che riflette la complessità del presente.
“Cutthroat” è anche un affondo satirico e crudo sulla società contemporanea: conflitti, corruzione, desiderio, ipocrisia. Shame affronta tutto questo con la solita ironia tagliente e senza compromessi, giocando con paradossi e provocazioni.
Il singolo omonimo “Cutthroat” è una bomba di energia racchiusa in tre minuti: un brano da dancefloor indie carico di attitudine e sarcasmo. Segue “Spartak”, con sfumature americane e critica al conformismo sociale. In “Lampião”, Steen canta in portoghese la storia del celebre bandito brasiliano, in una sorta di moderna ballata folk.
Il disco si chiude con “Axis of Evil”, un brano magnetico che guarda ai Depeche Mode e apre nuovi scenari per la band.
“I nostri concerti non sono arte performativa. Sono reali. Crudi. Confrontazionali. Questo siamo noi.” – Charlie Steen
Dopo tre album acclamati e show leggendari in tutta Europa, gli Shame sono pronti a lasciare il segno ancora una volta. “Cutthroat” è un pugno sul tavolo, una dichiarazione di intenti. Un disco che guarda negli occhi il caos contemporaneo e risponde: “Non è ‘Povero me’. È ‘Fanculo voi’.”
Orari
21:00