- Arte e Cultura
Proiezione del film C’è ancora domani
Camerlata alla ribalta
CAMERLATA ALLA RIBALTA è un cartellone di eventi gratuiti, aperti al pubblico, proposti dalle Associazioni operanti nel centro Civico di Camerlata e realizzati in collaborazione con Arci Xanadù, ETS che gestisce il Cinema Gloria di via Varesina.
La rassegna è finanziata con il contributo del Comune di Como.
Proporre film, teatro e musica di qualità rappresenta uno stimolo adatto a fare “uscire di casa” le persone, giovani e anziane, realizzando momenti di socialità e aggregazione che migliorano la qualità della vita.
La rassegna si aggiunge al già ricco programma di attività del centro civico di Camerlata. Con l’aiuto del meteo, le due proiezioni previste l’1 e l’8 giugno si svolgeranno sotto le stelle, nell’arena esterna del centro, uno spazio poco conosciuto che si punta a rivitalizzare.
Per le persone più fragili con difficoltà a muoversi in autonomia è previsto un accompagnamento da casa al luogo dell’evento.
Domenica 1 giugno 2025 - Festa della Repubblica
Ore 21.00
C’è ancora domani
Regia di Paola Cortellesi
Delia è "una brava donna di casa" nella Roma del dopoguerra: tiene il suo sottoscala pulito, prepara i pasti al marito Ivano e ai tre figli, accudisce il suocero scorbutico e guadagna qualche soldo rammendando biancheria, riparando ombrelli e facendo iniezioni a domicilio. Secondo il suocero però "ha il difetto che risponde", in un'epoca in cui alle donne toccava tenere la bocca ben chiusa. E Ivano ritiene sacrosanto riempirla di botte e umiliarla per ogni sua "mancanza". La figlia Marcella sta per fidanzarsi con il figlio del proprietario della pasticceria del quartiere, il che le darebbe la possibilità di migliorare il suo status e allontanarsi dalla condizione arretrata in cui vive la sua famiglia, nonché da quella madre sempre in grembiule e sempre soggetta alle angherie del marito. Per fortuna fuori casa Delia ha qualche alleato: un meccanico che le vuole bene, un'amica spiritosa che la incoraggia, un soldato afroamericano che vorrebbe darle una mano. E soprattutto, ha un sogno nel cassetto, sbocciato da una lettera ricevuta a sorpresa.