- Arte e Cultura
Mostra: Breath Ghosts Blind di Maurizio Cattelan
La mostra è una rappresentazione simbolica del ciclo della vita, una visione della storia collettiva e personale sempre in bilico tra speranza e fallimento, materia e spirito, verità e finzione.
La programmazione di Pirelli HangarBicocca prosegue nei prossimi mesi con la prevista apertura della mostra di Maurizio Cattelan, l’artista italiano più noto internazionalmente, dal titolo “Breath Ghosts Blind”, dal 15 luglio 2021 (con presentazione alla stampa il 13 luglio) al 20 febbraio 2022.
A cura di Roberta Tenconi e Vicente Todolí, la mostra personale di Maurizio Cattelan coniuga una riconfigurazione di un lavoro storico con opere inedite che per la prima volta vengono presentate negli spazi delle Navate di Pirelli HangarBicocca, trasformandoli in un monumento fuori dal tempo.
“Breath Ghosts Blind” si sviluppa in una sequenza di atti distinti che affrontano temi e concetti esistenziali come la fragilità della vita, la memoria e il senso di perdita individuale e comunitario.
Le opere di Cattelan sottolineano i paradossi della società e riflettono su scenari politici e culturali con profondità e acume. Facendo uso di immagini iconiche e di un pungente linguaggio visivo, i suoi lavori suscitano spesso accesi dibattiti favorendo un senso di partecipazione collettiva.
La mostra “Breath Ghosts Blind” rappresenta il culmine di un progetto a cui l’artista lavora da tempo e celebra il suo ritorno a Milano a distanza di oltre dieci anni. Nella città che è stata già protagonista di alcuni dei suoi più significativi interventi – da Untitled (2004), la controversa installazione in Piazza XXIV Maggio, alla monumentale scultura pubblica L.O.V.E (2010) – l’esposizione è un seguito delle visionarie riflessioni di Cattelan attorno agli aspetti più disorientanti del quotidiano.
Suoi progetti e mostre monografiche sono stati presentati in istituzioni di rilievo internazionale, tra cui Blenheim Palace, Oxfordshire (2019); Monnaie de Paris (2016); Solomon R. Guggenheim Museum, New York (2016 e 2011); Fondation Beyeler, Riehen/Basilea (2013); Ujazdowski Castle Centre for Contemporary Art, Varsavia (2012); Palazzo Reale, Milano, The Menil Collection, Houston, Deste Foundation Project Space, Hydra (2010); Kunsthaus Bregenz (2008); MMK Museum für Moderne Kunst, Francoforte (2007); Fondazione Nicola Trussardi, Milano, Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris, Galleria Civica di Arte Contemporanea, Trento (2004); MOCA Museum of Contemporary Art, Los Angeles, Ludwig Museum, Colonia (2003); Museum of Contemporary Art, Chicago (2002).
Cattelan ha inoltre preso parte a importanti rassegne collettive, tra cui Yokohama Triennale (2017 e 2001); Biennale di Venezia (2011, 2009, 2003, 2001, 1999, 1997 e 1993); Gwangju Biennale (2010); Biennale of Sydney (2008); Whitney Biennial, New York, Seville Biennial (2004); Biennale de Lyon (2003), Skulptur Projekte Münster (1997).
Finalista del Guggenheim Hugo Boss Prize (2000), l’artista ha ricevuto il premio Quadriennale di Roma (2009), l’Arnold-Bode Prize, Kassel (2005), la laurea honoris causa in Sociologia dall’Università degli Studi di Trento (2004) e il titolo di Professore honoris causa in scultura dall'Accademia di Belle Arti di Carrara (2018).