- Scuola
Dagli aedi a Baglioni
Laboratorio sulla canzone narrativa pop e popolare
A volte il canto popolare e la canzone pop conducono una storia. Una canzone può definirsi narrativa quando introduce in una storia, quando cioè è essa stessa a definire il contesto in cui si muove.
La canzone narrativa ha radici antiche. Numerose storie ci sono state tramandate oralmente attraverso canti e ballate. Bardi celtici e aedi greci, ad esempio, erano narratori che custodivano storie e quindi cultura. Le loro canzoni erano un modo per preservare la memoria collettiva.
Nel tempo, la narrazione musicale si è evoluta, ma la sua essenza è rimasta la stessa: raccontare storie che risuonano con l’ascoltatore, che evocano emozioni e che spesso offrono una riflessione sulla vita e sulla società.
Il laboratorio Canzoni narrative pop e popolari intende suggerire come interpretare quelle storie, che ci arrivano dalla tradizione popolare e proseguono fino a Dalla e Baglioni; invitare a narrarle e magari provare a cantarle, stonando e facendo di quelle stonature il loro punto di forza, passando anche dal canto al recitativo e viceversa, sapendo che la melodia e l’armonia sono strumenti espressivi potenti, anche quando approcciati con voce incerta. Il canto accentua le emozioni espresse dalle parole e guida l’ascoltatore attraverso la storia che può diventare indimenticabile.
Il laboratorio è tenuto da Giuseppe Adduci di TeatroGruppo Popolare e Gian Battista Galli dei Sulutumana.