- Arte e Cultura
Carmina Burana
Opera, musica e danza in centro città, all’interno della magica atmosfera dell’Arena incorniciati dallo storico Teatro Sociale e dal Duomo di Como…
Il Festival Como Città della Musica torna per la sua 18° edizione, confermandosi uno degli eventi culturali più attesi dell'estate. Diretto e organizzato dal Teatro Sociale di Como-AsLiCo, in collaborazione con la Società dei Palchettisti e con il contributo del Comune di Como, il festival animerà la città dall’1 al 13 luglio 2025 con un programma ricco di spettacoli di grande rilievo, ispirati al tema Recondita armonia, tratto dall'opera Tosca di Giacomo Puccini.
Appuntamento imperdibile per gli amanti della musica e dello spettacolo dal vivo, il Festival è un evento che ogni anno trasforma il territorio in un palcoscenico diffuso, capace di intrecciare musica, teatro e arte in un'esperienza unica e coinvolgente.
Venerdì 11 luglio 2025 ore 21.30
CARMINA BURANA
200.Com Un progetto per la città
A distanza di 12 anni, il Teatro Sociale di Como ripropone il titolo che ha visto il debutto nel 2013 del Coro 200.Com: Carmina Burana di Carl Orff.
Una delle pagine sinfonico-corali più celebri che sin dal suo debutto – nonostante il clima politicamente ‘caldo’ di quegli anni, a pochi anni dallo scoppiare della guerra – a Francoforte nel 1937 (la prima italiana è al Teatro alla Scala nel 1942) non ha mai più abbandonato le sale da concerto nel mondo. L’origine dei testi è ben più antica: si tratta di componimenti poetici risalenti al XIII secolo, ritrovati nel monastero benedettino di Benediktbeuern in Baviera. Questi canti – scritti prevalentemente in latino medievale, ma anche in alto tedesco e in occitano – sono espressione della cultura goliardica fiorita nelle università e nei monasteri medievali, caratterizzata da uno spirito irriverente e poliedrico. I temi spaziano dagli inni al vino e alla vita mondana, alle canzoni d’amore, fino a satire contro il clero e testi moralistici contro la corruzione e gli sprechi. Nel 1937, il compositore tedesco Carl Orff (noto anche per il suo innovativo approccio alla didattica musicale) selezionò 24 di questi testi e li mise in musica, dando vita a un’opera imponente per soli, coro e orchestra. La sua scrittura, fortemente ritmica, diretta e teatrale, veste i testi antichi di una musicalità nuova, potente e di grande impatto emotivo.
Carmina Burana sarà eseguita nella versione per coro, tre solisti, due pianoforti e percussioni. Ridotta nella formazione ma non nell’impatto, questa trascrizione ufficiale – curata dallo stesso Orff – esalta l’energia ritmica e la teatralità della partitura, valorizzando il legame viscerale tra musica e parola. Una veste sonora essenziale e incisiva, perfetta per restituire tutta la forza musicale ed espressiva del lavoro di Orff.