- Musica e spettacolo
ALFONSINA. Una vita sui pedali
Un omaggio alla prima donna in assoluto a partecipare al Giro d'Italia
In scena la storia della prima e unica ciclista che sfidò gli uomini al Giro nell’Italia nel 1924, in piena epoca fascista. Una corsa per l’emancipazione, una storia di diritti conquistati e di strade ancora da percorrere.
In collaborazione con Soroptimist International Club Como.
Con la regia di Matteo Destro, l’autrice e attrice Amelie Seib rende omaggio alla straordinaria vita di Alfonsina Morini, poi Strada quando prenderà il nome del primo marito, la prima e unica donna ad aver corso il Giro d’Italia insieme agli uomini, nel 1924.
La sua è una storia di caparbietà, coraggio e determinazione: il racconto di una donna che ha lottato per conquistarsi un posto in un mondo riservato agli uomini.
Un'impresa che diventa metafora della battaglia di tante donne — di ieri e di oggi — per affermarsi nello sport, nel lavoro e nella società, dovendo spesso dimostrare tutto, per essere considerate semplicemente alla pari.
Attraverso l’energia e la forza espressiva dello spettacolo di Amelie Seib, la vicenda di Alfonsina si trasforma in uno spazio di condivisione e riflessione, celebrando il coraggio femminile in ogni sua forma.
Una storia tutta al femminile che diventa una metafora per raccontare degli sforzi delle donne per entrare in quelli che erano 'posti da uomini'. Nello specifico di Alfonsina, dell'ingresso delle donne in un mondo di uomini come quello del ciclismo che trova similitudine all'ingresso delle donne in tanti 'mondi maschili' lavorativi. Almeno fino a un secolo fa.
La presenza di Alfonsina Strada al Giro d'Italia ha avuto un forte impatto sullo sviluppo del ciclismo femminile. È stata una vera pioniera ed è tuttora un modello di grinta e tenacia.
Non solo offre l'opportunità di rivedere la storia del Giro e del ciclismo, ma richiama l'attenzione sul tema del gender nello sport, generando un importante dibattito di grande interesse nell’attualità.
A fine spettacolo, seguirà dibattito sulla parità di genere nello sport con Amelie Seib, Asarah Cinquini Ultra Cycling e testimonial Soroptimist, Annabella Stropparo, diciotto volte campionessa Italiana Fuori Strada, moderate da Valeria Guarisco, presidente Soroptimist Como.