Una mostra, fino al 30 settembre, che riporta alla luce le storie di donne che per anni hanno abitato l?ex Monastero di Astino, negli anni in cui fu un manicomio.
Per la mostra sono state prese in esame 2400 cartelle cliniche di pazienti per indagare un disagio mentale che, nel 1800, con situazioni limite come guerre, carestie, povertà ed epidemie, era un fenomeno dilagante soprattutto tra le donne, figure silenziose cariche di responsabilità.
Immagini, video, testi e documenti danno voce alle ?Donne irregolari? del Manicomio di Astino.
Una sezione della mostra, inoltre, è dedicata al compositore Gaetano Donizetti. Le sue opere, in cui talvolta le protagoniste sono donne che scelgono la follia come via d?uscita a una realtà insostenibile, erano amate dalle pazienti di Astino che ne trascrivevano le parole sulle pareti delle celle.

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