Valle Trompia, un itinerario culturale tra arte, storia e natura

Collocata nella zona orientale della Lombardia, la Val Trompia è una delle tre valli principali della provincia bresciana che, in virtù delle particolari caratteristiche morfologiche, è da sempre una meta turistica di rilevanza sia storica che naturalistica.

 

Successo facilitato dalla sua accessibilità: raggiungibile con i mezzi da Brescia (da cui dista circa 30 km), grazie alla sua vicinanza con l’autostrada A4 si rende agevole per visitatori provenienti non solo dalla Lombardia ma da tutto il Nord Italia. 
Oltre che per il rigenerante paesaggio prealpino, in cui sono protagonisti l’imponente profilo del Monte Maniva e le fresche acque del fiume Mella, la zona è legata alle estrazioni minerarie, alla lavorazione del ferro e alla produzione di manufatti. Una presenza fatta di miniere, fucine e forni fusori che per secoli hanno rappresentato una significativa componente della storia del territorio e che, rimasta silente per secoli, è stata recentemente oggetto di un’opera di conservazione e valorizzazione che ha riguardato l’intero patrimonio storico e culturale.
Tale recupero, affidato all’Agenzia Parco Minerario dell’Alta Valle Trompia e al più ampio progetto del Sistema Museale di Valle Trompia, ha così impedito l’abbandono e il degrado della valle, contribuendo a rinnovare memoria e identità collettiva. 
Partiamo dunque per un itinerario culturale della Val Trompia, esplorando i luoghi più emblematici del suo vissuto.