Sfumature d'autunno - Escursioni alla scoperta del foliage

Quando il paesaggio Sondrio-Valmalenco assume le tonalità del rosso e del giallo dorato, nelle valli e sui pendii terrazzati potrete osservare i contadini impegnati nella vendemmia o nella raccolta delle mele e delle castagne. Nell’aria fresca e tersa d’autunno potete ammirare i panorami mozzafiato delle montagne oppure pedalare lungo i vigneti e gustare le specialità valtellinesi offerte nei tanti locali tradizionali. Gli alpeggi, i sentieri della Valmalenco e di Sondrio e dintorni invitano a compiere magnifiche escursioni all'aria aperta in una suggestiva e calorosa atmosfera autunnale. Il territorio Sondrio-Valmalenco in questo periodo offre emozioni di qualità, da vivere in piena libertà.

Mulattiera Val D'Arigna — Piacevole sentiero in cui si ripercorre l'antichissima mulattiera. La passeggiata parte da Bruga. Oltrepassa la bellissima contrada di Costabella. Si entra in seguito nel bosco dove si incontrano alcuni piccoli e antichi nuclei abitativi ormai quasi completamente invasi dalla vegetazione. Poco oltre si scorge sulla destra la Forra dell'Armisa, si prosegue fino all'antica e suggestiva contrada di S. Matteo.

Lago del Mufulé — Si trova ai piedi del Pizzo Scalino, adagiato in una conca, a 2067 m, in uno degli angoli più rilassanti dell’intera Valmalenco, con una cornice di larici, pini mughi e pini cembri che i caldi colori dell’autunno rendono ancora più attraente. Lo si raggiunge dalla località Largone (1765m) oppure Sasso dell’agnello (1870m), sulla strada che da Lanzada sale a Campomoro.

Il Lago Palù — Classica escursione della Valmalenco che in ogni stagione regala atmosfere uniche. Raggiungibile facilmente da San Giuseppe o dalla località Barchi il lago è circondato da abeti e larici che spesso riflettono nello specchio d'acqua la loro chioma.

La via dei Terrazzamenti — Percorso pedonale di rara bellezza. Possibilità di attraversare la zona più tipica del paesaggio agrario valtellinese, caratterizzata dai terrazzamenti vitati ma anche da edifici storico artistici, civili e religiosi, di notevole pregio e interesse, fortemente rappresentativi e carichi di valore simbolico. In questo periodo si incontreranno agricoltori impegnati nella raccolta dell’uva e delle mele. Potrai percorrere la via sia integralmente che per tratti tra loro collegati con mezzi pubblici, comodi ed efficienti. La via è adatta a persone di differente età e non presenta particolari difficoltà da un punto di vista escursionistico.

Alta via della Valmalenco - 5 quinta tappa

Rif. Lago Palu - Bochel del Torno (2208 m) - A. campascio (1844 m) - A. Musella (2021 m) - Rif. Carate (2636 m) - Rif. Marinelli (2813 m)

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Alta Via della Valmalenco - 7 settima tappa

Rif Bignami (2382 m) - A Gembrè (2190 m) - A Val Poschiavina (2230 m) - Passa Canciano (2464 m) - Passo Campagneda (2601 m) - Rif. Cristina (2227 m)

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