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I Camini delle Fate

Una giornata tra lago e montagna. Visita guidata alle piramidi da erosione (Camini delle Fate) di Zone e nel pomeriggio visita al borgo di Pisogne

Pisogne e la ciclo-pedonale Vello- Toline

Una giornata dedicata all'arte e alla natura. Visita guidata a Pisogne e passeggiata su quella che i ciclisti descrivono come la ciclo-pedonale più bella della Lombardia, la Vello - Toline

La Diga del Panperduto

La potenza dell'acqua

Paratico

Affascinante località della Franciacorta e sul lago d’Iseo, Paratico offre scenari paesaggistici, curiosità storiche ed attrazioni moderne, unite ai sapori ed ai profumi di un’incantevole territorio…Benvenuto! Tra la collina e il lago, il paese  s’affaccia sulla sponda sud-est del Sebino. La sua ottima posizione lo rende un luogo ideale per attività acquatiche e all’aria aperta, punto di partenza per escursioni alla scoperta del territorio bresciano e bergamasco, ma anche tranquilla meta per rilassanti soggiorni tra natura, cultura ed eno-gastronomia. STORIA e CULTURADell’epoca medievale conserva ancora i resti dell’antico Castello e della Torre Lantieri, recentemente restaurata e aperta al pubblico. Al piano terra è collocata la Quadrisfera, installazione innovativa (di cui ne esistono solo altri tre esempi in Italia) pensata per coinvolgerti in un’esperienza totalizzante di immagini, suoni ed emozioni. Di stile neogotico è invece l’Oselanda, spesso sede di mostre d’arte contemporanea, posta nell’area del Parco Comunale, da cui puoi godere di una splendida vista lago. Molto animato durante l’estate da feste, eventi e spettacoli, vi si trova anche un’ampia area giochi per bambini, oltre che ad un’interessante esposizione permanente di sculture di pietra, denominata “Viale dei volti”, che è solo una parte delle numerose sculture a vario tema che si dispongono nel paese. Risultato di varie edizioni del simposio a carattere internazionale “Scolpire in piazza”, queste opere coniugano l’antico mestiere dello scalpellino con l’espressione artistica scultorea. L’arenaria grigia, conosciuta comunemente come Pietra di Sarnico, è da sempre estratta anche a Paratico, come testimonia la cava ancora in attività e la maestria degli artigiani locali nella sua lavorazione. SAPORI e TRADIZIONIParte del territorio della Franciacorta e punto di partenza dell’omonima “Strada del Vino”, a Paratico si trovano vigneti i cui frutti formano il mosto di questo famoso prodotto, le cui bollicine sono ormai conosciute in tutto il mondo. Campi arati, cantine e aziende agricole caratterizzano la campagna del paese, dove puoi trovare anche prodotti tipici, tra cui formaggi di produzione locale e marmellate. Diverse sagre (come quella del cioccolato) richiamano abitanti e turisti nelle diverse stagioni dell’anno, ma la più tradizionale è la “Madöna dei Pom” (delle mele) che si svolge l’8 dicembre nei pressi dell’antica e raccolta chiesetta di San Pietro, in occasione della quale si rievocano attività e mestieri d’altri tempi. Cucina tipica e sapori di lago si ritrovano nei piatti che offrono i vari ristoranti del paese, le cui ricette richiamano la tradizione gastronomica bresciana e bergamasca. Molte le proposte nei mercatini che animano il lungolago, da quello dell’antiquariato, al vintage con esposizione di prodotti d’artigianato e gastronomici. Coinvolgente è anche la “festa etnica”, in occasione della quale puoi avvicinarti a sapori e gusti di Paesi diversi. NATURA e PAESAGGIOTi puoi concedere una bella passeggiata nel nuovo tratto di lungolago denominato Parco delle Chiatte, divertendoti a riconoscere specie diverse di fiori e piante tra le numerosissime presenti, per poi rimanere stupefatto dalla fontana scenografica che si innalza fino a quasi 40 m d’altezza. Qui trovi anche una rilevante testimonianza di archeologia industriale individuabile negli antichi pontili di attracco delle chiatte, che giungevano con vagoni carichi di merce da vari paesi a nord del lago, per essere poi trasferiti sulla linea ferroviaria Paratico-Palazzolo s/O, inaugurata nel 1876, la cui stazione capolinea è a pochi passi di distanza. Natura e scorci paesaggistici caratterizzano il percorso della ferrovia attraverso il Parco dell’Oglio Nord, che si sviluppa proprio a partire da Paratico lungo il tracciato del fiume, costeggiato anche dalla seriola Fusia. Nei pressi della stazione c’è il Parco dei Tassodi (taxodium disticum) o “cipressi calvi”, alberi d’alto fusto di provenienza statunitense, i cui rami offrono un riparo sicuro per la nidificazione a diversi uccelli, tra cui gli aironi. Recentemente istituito anche il giardino botanico “Le mura” ai piedi della collina del castello. ATTIVITÀ tra TERRA e LAGOIl lungolago offre verdeggianti aree adibite alla balneazione e la possibilità di provare nuove emozioni sperimentando attività come wake- board, sci nautico, canoa o solcando le acque a bordo dei tradizionali naècc (imbarcazioni tipiche del Sebino) e di barche a noleggio. Puoi partecipare a rilassanti crociere in battello partendo dai vicini imbarchi, alla scoperta del lago e delle sue isole. Paratico è anche meta del famoso “Treno Blu”, che corre sulla linea ferroviaria turistica Paratico-Palazzolo s/O e consente di rivivere, in alcune occasioni e periodi dell’anno, l’emozione di una locomotiva a vapore. Da Paratico è anche possibile percorrere diversi itinerari ciclo -turistici che attraversano la Franciacorta raggiungendo le porte della città di Brescia, lungo il Lago d’Iseo o il Parco dell’Oglio. Non mancano infine opportunità per gli amanti del trekking (seguendo percorsi che si snodano sulle colline del paese o nei dintorni) e delle passeggiate, in riva al lago o attraverso il paese, percorrendo ad esempio l’antica Strada Reale (oggi Via Cavour), osservando la piazza, la chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta o andando alla scoperta delle frazioni di Vanzago e Tengattini.

Cernusco sul Naviglio

Storia, curiosità e attrazioni della verde cittadina, sulle rive della Martesana
Naviglio Martesana a Cernusco sul Naviglio

Montagne di storia antica: la Valle Camonica

Queste montagne custodiscono un Patrimonio dell’Umanità e offrono di vivere una vacanza a contatto con la natura tra scalate, passeggiate e gite in bicicletta.   EscursioniLa Valle Camonica è un’ampia distesa pianeggiante che si estende nelle Alpi centrali. Attraversata dal fiume Oglio, dominata dal gruppo dell’Adamello, la valle ospita una delle più grandi collezioni al mondo di arte rupestre preistorica, il primo sito in Italia ad essere stato inserito nella lista del Patrimonio Mondiale Unesco. Visitare questi luoghi, dove non mancano laghi, montagne, parchi naturali e paesaggi sconfinati, significa fare un viaggio nel tempo lungo diecimila anni: dal Mesolitico ai giorni nostri. 5 rifugi il giro della Val MalgaDal ponte del Guat in Val Malga parte un bell’itinerario da percorrere in giornatache porta gli escursionisti ad attraversare la valle e scoprire gli accoglienti rifugi ValMalga, Premassone, Tonolini, Baitone e Gnutti. Dal Premassone inizia una via alpinistica che sale fino alla vetta dell’Adamello. Quello della Val Malga è un trekking di livello escursionistico, che richiede un po’ attenzione nel tratto tra il Gnutti e il Baitone e che si può percorrere in 4 ore di cammino. Chi invece vuole affrontare un’escursione di più giorni può seguire l’Alta via dell'Adamello (Sentiero n. 1), un sentiero splendido da affrontare in ottime condizioni fisiche e con attrezzatura alpinistica adatta all’alta montagna poiché presenta, in alcuni tratti, percorsi attrezzati (corde fisse, scalette, etc…)anche molto esposti. Il sentiero, che da Breno termina a Edolo, deve essere intrapreso solo se si è alpinisti o accompagnati da guide alpine. In corrispondenza di ogni tappa, da ogni rifugio è possibile fare escursioni a breve - medio raggio. Il percorso può comunque essere fruito con escursioni in giornata dal momento che esistono sentieri di accesso e collegamento con i fondovalle. Ghiacciaio 3 giorniSull’Adamello si può anche vivere l’esperienza di un trekking che giunge fino al ghiacciaio.Il Pian di Neve rappresenta una conquista ambita dagli escursionisti poiché permette, nelle giornate terse e limpide, di godere di un panorama grandioso che si spinge fino al Monte Rosa. Gli amanti dell’alpinismo possono invece cimentarsi cimentarsi lungo il Sentiero dei Fiori, una ferrata esposta con punti panoramici incredibili, adatta ad escursionisti esperti dotati di attrezzatura. La ciclovia dell’OglioDalle gite più tranquille alle grandi salite o lungo i sentieri e le ripide discese sterrate: scoprire la Valle Camonica pedalando è uno spettacolo. Dal Passo del Tonale parte una ciclopedonale che connette ben 280 chilometri di percorsi lungo le sponde dell’Oglio, e attraversa il variegato paesaggio della valle, per poi arrivare sulle sponde del Lago d’Iseo e tra i vigneti della Franciacorta. Per gli appassionati di mountain bike, l’Adamello BikeArena offre più di 500 chilometri di percorsi a cavallo fra la Valle Camonica e la Val di Sole, toccando i parchi naturali dello Stelvio e dell’Adamello. Sempre al passo del Tonalesi possono provare anche i percorsi dedicati al downhill e al free-ride. Bienno, borgo tra più i belli d’ItaliaBienno, appartenente al Club de I Borghi più belli d’Italia, offre al visitatore la possibilità di rivivere l’atmosfera medioevale. Passeggiando tra le vie del paese è possibile osservare la caratteristiche case torri e i palazzi nobiliari, visitare la Fucina Museo che conserva un imponente maglio ad acqua e il mulino (sempre azionato dalla forza dell’acqua) con l’annesso Museo della vita contadina. Da non perdere la Chiesa di Santa Maria Annunciata che conserva al suo interno gli splendidi affreschi del Romanino, uno tra i più importanti interpreti della scuola pittorica lombarda e del pittore locale Pietro da Cemmo e della sua bottega.    5 motivi per... 1. Arte. Da vedere la Pieve di San Siro e il Monastero di San Salvatore a Capo di Ponte, testimonianze del romanico in Valle Camonica e il Santuario della Via Crucis di Cerveno con il Sacro monte. 2. Storia. La Valle Camonica, conosciuta anche come la Valle dei Segni, custodisce un vasto patrimonio di incisioni rupestri. Da visitare il Parco Nazionale di Naquane a Capo di Ponte e il MUPRE l Museo Nazionale della preistoria camuna. Altri parchi si trovano a Dafro Boario Terme, Ceto, Cimbergo, Paspardo, Sellero, Sonico e Ossimo. 3. Sport. Sinonimo di vacanza attiva, sia in estate che in inverno, la Valle Camonica offre moltissime opportunità (trekking, percorsi per MTB, bici da strada e da cicloturismo, arrampicata, sci, snowboard, racchette da neve e molto altro ancora) tra Pontedilegno-Tonale, Borno, Montecampione e il passo dell’Aprica. 4. Enogastronomia. I latticini meritano l’attenzione dei gourmet, in particolare il Fatulì (Presidio Slow Food), un caprino affumicato prodotto con latte crudo di capra Bionda dell’Adamello, che si può gustare nei rifugi della Val Saviore e il Silter DOP, formaggio di malga con latte vaccino crudo. 5. Eventi. A giugno la Fiera della Sostenibilità della Natura Alpina organizzata dalla Comunità Montana di Valle Camonica – Parco dell’Adamello. Da non perdere la Mostra Mercato di Bienno, con oltre 200 espositori provenienti da tutti Italia e stand gastronomici con i piatti tipici della tradizione camuna. Infine la rassegna “Del Bene e del Bello”, dedicate al patrimonio culturale.
@inlombardia -  Valle Camonica

Birdwatching in Lombardia

Parchi, riserve e oasi dove osservare la vita segreta degli uccelli

Il Castello Sforzesco di Milano – La vita di corte

Un imperdibile tour guidato al Castello Sforzesco, sede dei Musei Civici di Milano
castello sforzesco of milan

5 Cose da fare a Gravedona

Visita Gravedona ed Uniti, una delle città più graziose nell’Alto Lago di Como
gravedona

Lungo l'antico alveo del Po

Itinerario alla scoperta del territorio lodigiano, mmerso nella pianura della bassa lombarda. Qui ci troviamo lungo il Parco dell'Adda Sud che gestisce e salvaguarda la natura e l'ambiente di questa area geografica, in cui il Fiume Adda confluisce nel Fiume Po. Nei paesi toccati in questo percorso si possono ammirare ville, chiese e castelli della provincia di Lodi. L'itinerario circolare inizia e finisce alla stazione di Codogno. Dal centro del paese raggiungiamo il percorso ciclopedonale per la strada dei mulini di Mulazzano. Da qui una strada secondaria ci accompagna a Camairano dove la pista ciclabile ci porta sino alla stazione di Pizzighettone e al centro di Maleo. Da qui ci portiamo all'argine dell'Adda fino a Maccastorna, dove si segue un pezzo di strada provinciale sino al centro di Meleti. All'uscita del paese prendiamo a destra, su una strada a fianco del canale, che seguiamo sino a Corno Giovine, lungo un tratto che si muove seguiendo un antico alveo del fiume Po. Qui la ciclabile sul fianco della strada ci accompagna sino a San Fiorano e a Codogno. ITINERARIODistanza: 44 kmDifficoltà: facileFondo stradale: Asfalto e sterratoDislivello: + 194 m, -194 m (Pendenza max: 3.5%, -3.9%; Pendio medio: 0.5%, -0.6%) Adatto a: tuttiTipologia di bicicletta consigliata: MTB e ibridaDurata media: 4 h ca. ALCUNI PUNTI DI INTERESSE Chiesa di San Biagio e della Beata Vergine Immacolata a CodognoCostruita tra il XV secolo e il XVI la chiesa si presenta con una pianta a croce latina e con una struttura in mattoni pieni a corsi regolari. La facciata è di stile rinascimentale. Info utili: Parrocchia di San Biagio e della Beata Vergine Immacolata, Piazza XX Settembre. Geolocalizzazione su mappa: 45.1601, 9.70445  Villa Biancardi a CodognoLa Villa, risalente all’Ottocento, è situata vicino al centro storico della città. La facciata si presenta oggi in stile liberty, con tetti a padiglione e struttura in mattoni. La villa padronale è tutt’ora abitata.Geolocalizzazione su mappa: 45.15788, 9.7002  Mulino di Mulazzana a CodognoL'edificio del mulino presenta una pianta rettangolare, due piani fuori terra e una struttura in mattoni pieni intonacata. La ruota del mulino è posizionata in corrispondenza della metà dell'edificio.Geolocalizzazione su mappa: 45.18061, 9.70756  La Collegiata Insigne di MaleoLa chiesa risale a tempi molto antichi, probabilmente all’ XI secolo. E’ dedicata ai Santi Martiri Gervasio e Protasio. La facciata è ripartita da una grande e semplice cornice. Geolocalizzazione su mappa: 45.16792, 9.76467 Parco Adda SudIl Parco si estende lungo il basso corso dell'Adda fino alla foce nel Po, da Rivolta d'Adda a Castelnuovo Bocca d’Adda. Comprende 35 comuni delle provincie di Lodi e Cremona.Geolocalizzazione su mappa: 45.314129, 9.498213 Castello di MaccastornaCostruito tra XIII e XIV secolo, l’impianto del castello è costituito da una pianta trapezoidale. Sul lato orientale si trova la torre d'ingresso quadrangolare. Caratteristica è la cinta merlata. Geolocalizzazione su mappa:45.14657, 9.85336
Lungo l'antico alveo del Po

Da Varese a Orino

Un itinerario alla scoperta di Varese e del suo territorio.
Da Varese a Orino

Tra Idroscalo e Martesana

Questo itinerario attraversa un'area ricca di vegetazione, parchi e riserve naturali, il tutto a pochi kilometri dalla città metropolitana di Milano. Dall'Idroscalo di Milano si percorre il Naviglio della Martesana per arrivare alla Riserva naturale delle Sorgenti della Muzzetta, nella zona est del Parco Agricolo Sud Milano, che tutela le bellezze di questo paesaggio lombardo di pianura. Partendo dal parcheggio Linate Idrofly seguiamo la ciclopedonale posta tra l’Idroscalo e la circonvallazione e arriviamo al sovrappasso posto a fianco della Mondadori. Superata la Rivoltana e la ferrovia continuiamo diritto per Segrate fino a Vimodrone dove procediamo a destra sulla ciclabile che costeggia il canale Villoresi. Alla stazione metro di Cassina de' Pecchi svoltiamo a destra per l’itinerario ciclopedonale “Delle sorgenti della Muzzetta” sino ad arrivare a Pantigliate e successivamente costeggiando la Paullese al Castello Borromeo di Peschiera. Da qui percorriamo strade secondarie che ci conducono al punto di partenza. ITINERARIODistanza: 37.6 kmDifficoltà: facileFondo stradale: asfalto e sterratoDislivello: +155 m, -155 m (Pendenza max: 2.7%, - 3.2%; Pendio medio: 0.5%, - 0.5%)Adatto a: tuttiTipologia di bicicletta consigliata: MTB e ibridaDurata media: 3 h ca. ALCUNI PUNTI DI INTERESSE Idroscalo di MilanoQuesto scalo per idrovolanti fu realizzato alla fine degli anni venti per il trasporto di merci sulle grandi distanze. Il bacino acquatico è oggi un polo di attività ricreative e sportive. Geolocalizzazione su mappa: 45.4728, 9.28894 Palazzo Mondadori a SegrateCostruito nel 1968 per volontà di Giorgio Mondadori, egli decise di affidare il progetto all’architetto Oscar Niemeyer, che immaginò uno spazio aperto in cui le persone potessero operare in armonia. Geolocalizzazione su mappa: 45.47548, 9.299 Il Naviglio della MartesanaCompletato nel 1496 sotto la guida di Ludovico il Moro questo fiume scorre da Trezzo sull’Adda a Milano. In epoca barocca si assistette proprio in questa zona ad una fioritura di ville signorili.Geolocalizzazione su mappa: 45.51744, 9.28417 Villa Litti Invernizzi a TrenzanesioL'anno esatto della sua costruzione non si conosce ma nel 1688 il proprietario era Pompeo Litta. Nel 1955 la villa fu acquistata dalla famiglia Invernizzi ed è sede della Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi.Geolocalizzazione su mappa: 45.48417, 9.36408 Riserva naturale delle Sorgenti della Muzzetta a RodanoLa costituzione della riserva risale al 1993 e ospita numerose specie di fiori rari, che aggiungono fascino a un’oasi situata a pochi chilometri da Milano. La Riserva è accessibile solo per mezzo di visite guidate. Geolocalizzazione su mappa: 45.51744, 9.28417 Punto parco di Cascina Castello a SettalaIl complesso venne costruito tra il XIV e il XV secolo e comprende la chiesa dell'Immacolata e le case coloniche. Qui si trova, poi, il museo etnografico della civiltà contadina della bassa lombarda.Geolocalizzazione su mappa: 45.46249, 9.37199 Castello Borromeo a Peschiera BorromeoE' il più antico possedimento lombardo della famiglia Borromeo, trasferitasi in Lombardia nel Quattrocento. Nato come costruzione rurale, venne rimaneggiato successivamente per assumere l'aspetto di castello.Info utili: www.castelloborromeo.itIl castello non è aperto al pubblico. Tuttavia vengono organizzate giornate di visite di cui viene data notizia sul sito internet. Geolocalizzazione su mappa: 45.4374, 9.33096
Tra Idroscalo e Martesana