- Arte e Cultura
Proiezione del film Cento domeniche
Camerlata alla ribalta
CAMERLATA ALLA RIBALTA è un cartellone di eventi gratuiti, aperti al pubblico, proposti dalle Associazioni operanti nel centro Civico di Camerlata e realizzati in collaborazione con Arci Xanadù, ETS che gestisce il Cinema Gloria di via Varesina.
La rassegna è finanziata con il contributo del Comune di Como.
Proporre film, teatro e musica di qualità rappresenta uno stimolo adatto a fare “uscire di casa” le persone, giovani e anziane, realizzando momenti di socialità e aggregazione che migliorano la qualità della vita.
La rassegna si aggiunge al già ricco programma di attività del centro civico di Camerlata. Con l’aiuto del meteo, le due proiezioni previste l’1 e l’8 giugno si svolgeranno sotto le stelle, nell’arena esterna del centro, uno spazio poco conosciuto che si punta a rivitalizzare.
Per le persone più fragili con difficoltà a muoversi in autonomia è previsto un accompagnamento da casa al luogo dell’evento.
Lunedì 26 maggio 2025
Ore 15.30
Cento domeniche
Regia di Antonio Albanese
Antonio Riva è un operaio specializzato in prepensionamento, che va ancora in fabbrica ad insegnare (gratis) il mestiere ai più giovani. Accudisce la madre affetta da demenza senile, è in buoni rapporti con la ex moglie e ha un'amante sposata che si vuole divertire. Quando la figlia Emilia annuncia il suo matrimonio Antonio è felice di provvedere ai costi della cerimonia, perché quello di portare la sua bambina all'altare è sempre stato il suo sogno, e il gioco preferito di entrambi. Così si reca in banca per prelevare dal conto su cui ha messo tutto ciò che ha, ma il direttore gli consiglia invece di fare un prestito con una finanziaria e non disfare le sue azioni, che stanno "viaggiando". Ma Antonio non possiede azioni, o meglio, non si è reso conto di aver tramutato le sue obbligazioni sicure in azioni a rischio, passando da risparmiatore ad azionista su consiglio di quella banca dove gli impiegati erano di famiglia, e che aveva sostenuto lo sviluppo dell'intero paesino sul lago di Lecco dove è nato e cresciuto. Quella banca, poi, mica può fallire, perché se fallisse "andrebbero a gambe all'aria tutti quanti".