- Arte e Cultura
L'uomo, la bestia e la virtù
Torna in scena al Teatro Fontana di Milano la commedia L'uomo, la bestia e la virtù. Scritta nel 1919, deriva dalla novella Richiamo all'obbligo (1906) di Luigi Pirandello. Con Giorgio Colangeli, Pietro De Silva, Valentina Perrella, Cristina Todaro, Alessandro Giova, Diego Rifici, Alessandro Solombrino e Francesco Petit-Bo; regia di Giancarlo Nicoletti. Il trasparente signor Paolino, professore privato, ha una doppia vita: è l'amante della signora Perella, moglie trascurata del capitano di mare Perella, che torna raramente a casa perché ha un'altra donna a Napoli ed evita di avere rapporti fisici con la moglie, usando ogni pretesto. La tresca potrebbe durare a lungo e indisturbata ma, inaspettatamente, la signora Perella rimane incinta del professor Paolino. Il professore è costretto dunque ad adoperarsi per gettare la sua amante fra le braccia del marito, studiando tutti i possibili espedienti. Il caso è drammatico, perché il capitano Perella si fermerà in casa una sola notte e poi resterà lontano almeno altri due mesi. Paolino farà preparare allora una torta afrodisiaca, suggerirà alla signora Perella di mettere in mostra i tesori di grazia e bellezza tenuti gelosamente e santamente custoditi e la truccherà addirittura da baldracca per attizzare nuovamente il marito restio agli obblighi coniugali e far passare suo figlio per figlio legittimo del capitano Perella e della moglie.