- Musica e spettacolo
Autobiografie di luoghi
Doppia personale di Giovanni Colombo e Matteo Storer
Al Castel Baradello di Como è aperta la mostra Autobiografie di luoghi, la doppia personale di Giovanni Colombo e Matteo Storer, dal titolo evocativo, presentata dai testi di Micol Guffanti.
Più di trenta lavori tra foto, stampe digitali e tecniche miste su tela e legno.
I luoghi sono il tema ricorrente…i luoghi della memoria, i luoghi per gli uomini e degli uomini.
Giovanni Colombo (Como 1961) si è diplomato all’Accademia di Belle Arti di Brera. Alla ricerca artistica ha affiancato una lunga attività didattica come docente di discipline pittoriche presso il Liceo Artistico statale “Fausto Melotti” di Cantù. Pittore e incisore, ha allestito numerose mostre collettive e personali. Il suo ultimo catalogo, “Geometrie dello sguardo”, è stato pubblicato da Cortina Arte Edizioni.
Matteo Storer (Milano 1988) ha studiato Scenografia nel triennio all’Accademia di Brera, ha poi seguito Pittura nel biennio specialistico, concludendo con una tesi sulla Storia della fotografia.
Ha lavorato in una Galleria d’Arte a Parigi, rientrato in Italia ha iniziato a insegnare Arte e immagine in una scuola media a Como, dove è tuttora professore.