Per gli appassionati di mistero, leggende locali e bellezze panoramiche, il Castello di Vezio è una meta imperdibile. Posizionato in cima al promontorio sovrastante Varenna, le sue mura cingevano in epoca medievale il pittoresco borgo fino al lago e oggi, l’imponente roccaforte di origine romana è raggiungibile sia in auto che a piedi.

La destinazione più vicina dove parcheggiare è Vezio, per poi proseguire a piedi seguendo i cartelli, altrimenti è possibile camminare da Varenna tramite due sentieri di circa 30/40 minuti.  

L’ingresso a pagamento consente di visitare il castello, i giardini, i sotterranei risalenti alla Prima Guerra Mondiale e la cinta muraria. Si può inoltre salire sulla torre allestita con una mostra permanente relativa al Lariosauro, dalla quale è possibile ammirare un meraviglioso panorama a 360° gradi del Lago.

Il Castello di Vezio accoglie subito i suoi visitatori in un’atmosfera fiabesca e suggestiva, tra scorci sul lago che testimoniano la storia militare di vedette e statue di fantasmi disseminate lungo il passaggio. Si narra infatti che il castello sia infestato di spiriti, di cui uno di nobili origini: la regina Teodolinda. La dama longobarda, che volle la costruzione della struttura e passò i suoi ultimi anni di vita del comune limitrofo di Perledo, vagherebbe ancora per le stanze come segno della sua devozione cristiana.

Per gli amanti della falconeria, il castello ospita inoltre un centro di addestramento di rapaci diurni e notturni. Le fasi di addestramento si tengono, tempo permettendo, nel giardino del Castello, così da dare la possibilità ai visitatori di vedere da vicino i vari esemplari e durante il volo farsi intrattenere dal falconiere con spiegazioni sulla storia della falconeria, il suo utilizzo moderno, la biologia dei rapaci e l’addestramento. I rapaci sono esposti nei giorni in cui è previsto il loro volo, tempo permettendo, dopodiché vengono alloggiati nei loro ricoveri notturni.

La scenografica torre sul lago 

Il Castello di Vezio non è solo una meta per gli appassionati di storia, ma anche il luogo ideale per chi cerca un’avventura emozionante nella natura. I sentieri che lo circondano, infatti, sono perfetti per escursioni a piedi o in mountain bike. La sua torre, alta e imponente, è da sempre stata una vera e propria sentinella, e ancora oggi continua a vegliare sul lago. Per raggiungerla, dal centro di Varenna bisogna imboccare un sentiero che sale tra vicoli acciottolati, orti e giardini, per poi inoltrarsi tra gli uliveti e i boschi che circondano il castello, per un trekking di circa 20 minuti e 160 metri di dislivello. 

La salita è ricchissima di punti panoramici in cui poter ammirare il lago e le montagne e popolata da sculture moderne, installazioni artistiche e le famose “dame bianche”, statue in gesso che evocano le leggende di fantasmi che da sempre accompagnano l’immaginario del castello.