Castello - Sistina di Lombardia

Dove
Castello in Valsolda (CO)

Tappa inaugurale del nostro itinerario lacustre, il piccolo borgo fortificato di Castello, raggiungibile anche a piedi partendo da Albogasio.

 

Raro esempio di vita antica ben conservata, si presenta come un labirinto di vicoli, scale, anfratti, portici e case addossate proprie dei sistemi difensivi, distribuite a semicerchio su un’alta rupe situata sulle rive del torrente Soldo. La sua posizione a strapiombo favorisce punti panoramici di indicibile bellezza: se dal sagrato della chiesa di San Mamete si può ammirare il lago fino al S. Salvatore, il promontorio di San Mamete, Oria e Albogasio, dal portico del Figett si inquadra l’alta valle con la sua corona di monti, mentre salendo alla chiesetta dell’Addolorata si aprirà di una vista a 360 gradi sull’intera valle. 
In origine feudo della famiglia Confalonieri di Milano, l’antica fortificazione che dà il nome al paese fu purtroppo ridotta in rovina alla fine del 1500 per ordine di Gian Giacomo Medici, detto il Medeghino, e la sua parte ricostruita è stata adibita ad abitazione privata. Gioiello conservato a Castello è invece la Chiesa di San Martino del XVI secolo con gli stupefacenti affreschi della volta ad opera di Paolo Pagani, che le hanno valso l’appellativo di “la piccola Sistina di Lombardia”: in  deciso contrasto con l’estrema semplicità degli esterni, vi lasceranno a bocca aperta! Da visitare anche il Museo di Casa Pagani, interessante pinacoteca degli artisti della Valsolda. 
 

(Ph: duepertrefacinque.it)