• Itinerari

Punta Almana, un balcone sul Lago

Partenza/Arrivo
Da: Sale Marasino (BS)
A: Sale Marasino (BS)
Tipologia/Periodo
Trekking
Primavera/Estate
Durata/Lunghezza
5 ore
8km
Dislivello
Salita: 1633m
Difficoltà
MEDIA

Punta Almana è un privilegiato balcone panoramico sul Lago d’Iseo, sulla dirimpettaia Montisola e quindi sulla passerella di Christo tra Sulzano e Peschiera Maraglio.

 

Un anello a cavallo tra il lago d’Iseo e la Val Trompia! Lasciata l’auto a Portole, il primo sentiero che si imbocca è quello dedicato alla memoria dei partigiani della formazione Giustizia e Libertà operante nel bresciano durante la Seconda Guerra Mondiale, come ricordato dai segni tricolori che lo contraddistinguono.

La stradetta gippabile, a tratti cementata, comunque sempre con un ottimo fondo, procede per buon tratto in dolce pendenza, per poi divenire in decisa salita e, verso la Forcella di Sale, impennarsi per raggiungere il valico.

Alla forcella attenzione a non mancare l’immediata deviazione a destra su per il prato aprendo una cancellata in legno con bianca statuetta di Madonnina, per il sentiero attrezzato, non ben segnalato alla partenza, ma facilmente ritrovabile poco sopra seguendo radi cartelli e bolli blu/bianchi.
Risalite cengie erbose e canaloni, superato il primo sperone di Punta Cabrera e raggiunto un forcellino, si prende una cengia ascendente a sinistra un po’ esposta, attrezzata con un cavo d´acciaio.

Da qui si continua per canalini e creste fino a raggiungere la prima cima del giro, la Punta Cabrera, da cui ci si abbassa di pochi metri per affrontare il secondo tratto attrezzato, anche qui una cengia seguita poi da un ripido canalino, attrezzato con cavo e anelli di cordino d´acciaio, impegnativo e da risalire con attenzione.
Risalito il tratto attrezzato più impegnativo ben presto si sbuca sulla cresta che, in circa una mezzora di panoramica camminata in saliscendi, conduce sulla cima di Punta Almana, dove la vista spazia a 360°, dalle Orobie all'Adamello e ovviamente sul lago sottostante, che sembra di poter essere raggiunto con un tuffo!
La via di discesa più consona è quella che percorrendo inizialmente in cresta il Dosso Pelato discende di dosso in dosso alla Croce di Pezzuolo, da dove seguendo le indicazioni per il sentiero Benedetti si rientra a Portole, concludendo così questo bellissimo giro ad anello.

 

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