- Arte e Cultura
Mostra a villa Carlotta: A/Essenze
Ha aperto sabato 3 luglio 2021 al Museo di Villa Carlotta la mostra A/Essenze: l’esposizione, a cura di Fulvio Chimento in collaborazione con Tiberio Cattelani e Carlotta Minarelli, permette di ammirare opere di riferimento della Collezione Cattelani, che propone lavori di artisti che hanno lasciato traccia indelebile nel panorama dell’arte contemporanea, tra questi: Joseph Beuys, Gino De Dominicis, Gilbert & George, Sol LeWitt, Man Ray, Hermann Nitsch, Mario Ceroli, Yoko Ono, Ben Vautier, Konrad Balder Schäuffelen, Philip Corner, Eric Andersen.A/Essenze è organizzata dalla Famiglia Cattelani in collaborazione con Associazione Controcorrente e Museo di Villa Carlotta.
Villa Carlotta custodisce e promuove un patrimonio storico, artistico e botanico unico nel suo genere. L’edificio, costruito a fine Seicento dai marchesi Clerici, racconta una storia secolare di grandi collezioni d’arte, e si arricchisce di un affascinante giardino botanico composto da varie e numerose specie vegetali. In questo contesto si inserisce la mostra A/Essenze, che mette in relazione le opere d’arte moderna presenti nella collezione permanente, gli artisti della Collezione Cattelani e il contesto naturalistico del Lago di Como e dei giardini della villa.
Al primo piano le sale del museo accolgono opere di – tra gli altri prestigiosi autori – Antonio Canova, Francesco Hayez, Bertel Thorvaldsen. Al piano superiore è allestita A/Essenze nella galleria dove sono presenti le stanze private, che ancora oggi ospitano oggetti della Principessa Carlotta di Prussia (1831-1855) e del Duca Giorgio II di Sassonia Meiningen (1826-1914), che qui si sposarono, in piena età romantica, nel 1850, ricevendo in dote la villa dalla madre di Carlotta, Marianna d’Orange. L’edificio conserva ancora oggi il nome della principessa, morta alla tenera età di ventiquattro anni, preservando la sua memoria.
A/Essenze è arricchita dalla partecipazione di quattro artisti contemporanei, selezionati dal curatore con la finalità di aggiornare le linee tematiche della mostra. Maurizio Mercuri e Filippo Falaguasta negli anni Novanta hanno fornito un contributo importante all’arte concettuale italiana. Mercuri è un poeta visivo legato a un’idea ironica e intima di arte concettuale: l’opera è il riflesso di essenzialità simbolica e rappresentativa; Falaguasta, attraverso la messa in scena di numerose performance in Italia e all’estero, riflette sul ruolo dell’artista all’interno della società e del sistema economico dell’arte. Nelle opere di David Casini e T-yong Chung, invece, è spesso presente un confronto temporale che gioca con le categorie dell’antico, del moderno e del contemporaneo: la produzione di questi due artisti, seppur diversificata nelle modalità espressive, fornisce al visitatore una chiave di lettura chiara sui canoni estetici che sottendono la produzione artistica del nostro tempo.
La mostra allestita a Villa Carlotta cerca di dare risposta ad alcune delle domande che assillano l’uomo di ogni tempo. Qual è l’essenza dell’arte? Un segno transitorio, un atto spirituale, o una predisposizione al vivere che può rendere la vita persino più interessante dell’arte stessa?
(paolo_fantoni)
Orari
La mostra è aperta da venerdì a domenica con orario 13.00 -17.30.