- Musica e spettacolo
Franco Ricciardi - Pop Medina
Franco Ricciardi presenta Medina, uno spettacolo potente e personale che attraversa confini geografici e interiori, mescolando musica, racconto e visione.
Medina non è solo il titolo del nuovo singolo, ma il cuore pulsante di un viaggio che parte dalle periferie di Napoli e arriva alle città antiche del Mediterraneo. Ricciardi porta in scena un mondo fatto di suoni arabi, ritmi urbani, parole in dialetto e immagini che evocano atmosfere lontane e familiari allo stesso tempo. Sul palco prende forma una narrazione che attraversa le medine, luoghi antichi e sacri del Nord Africa e del Medio Oriente, ma anche simboli emotivi di identità, radici e trasformazione. Per Ricciardi, quelle medine sono specchi della sua Masseria Cardone, del suo vissuto, dei suoi sogni. Sono luoghi dell’anima, prima ancora che geografici.
Con la forza interpretativa che lo contraddistingue, Ricciardi trasforma il concerto in un’esperienza teatrale profonda, dove le canzoni diventano storie e la musica un linguaggio che unisce mondi diversi. Medina è un’opera viva, nata dal tour prima ancora che dall’album, e cresciuta sulla strada, tra la gente, nelle piazze, nei teatri. È un canto che parla di appartenenza, di lotta, di speranza. È la voce di chi non dimentica da dove viene, ma continua a cercare orizzonti nuovi.
Artista pluripremiato, due volte vincitore del David di Donatello per le migliori canzoni originali nei film Song’e Napule e Ammore e malavita, Ricciardi ha costruito un linguaggio musicale unico, capace di fondere la tradizione napoletana con sonorità contemporanee e internazionali. In Medina, questa cifra artistica si fa ancora più intensa, dando vita a uno spettacolo che vibra di emozioni autentiche, in bilico tra intimità e impatto scenico.
Medina è uno spazio che non si può spiegare: si può solo attraversare. Il pubblico è invitato a vivere questo attraversamento, a lasciarsi trasportare da una musica che racconta, unisce, commuove. Uno spettacolo che è insieme rito e verità, canto e visione, memoria e futuro.
Orari
21:00