Nascosto tra i campi della pianura bergamasca, il Santuario della Madonna dei Campi custodisce una storia lunga un millennio. Tutto ebbe inizio con una piccola edicola dell’XI secolo, luogo di preghiera per i contadini. Qui, secondo la tradizione, avvennero due apparizioni: la prima a una contadina, la seconda nel 1586 a due bambine, Bartolomea e Dorotea, che raccontarono di aver visto una donna vestita di scuro e avvolta da un manto candido, assorta nella preghiera.
Nello stesso anno iniziò a sgorgare dall’affresco un’acqua ritenuta miracolosa, attirando folle di devoti e dando origine a numerosi ex voto. Il santuario venne ampliato nei secoli, arricchito da opere d’arte, tra cui la celebre Adorazione dei Magi di Andrea Previtali e il gruppo scultoreo della Madonna con le due pastorelle, coronato nel 1896.

Oggi la grande chiesa, raggiunta da un viale alberato, conserva affreschi, stucchi e tele di importanti artisti bergamaschi, e continua a essere uno dei luoghi mariani più suggestivi e appartati della Lombardia.

Sabato 27 dicembre 2025: 15:00

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