- Arte e Cultura
Arcumeggia
Il paese dalle case dipinte
Arx Media, questo l'antico nome di Arcumeggia, subì nel corso del Medioevo, nonché del XVI e del XVII secolo, le stesse sorti di molti territori del varesotto, cambiando numerose volte la propria amministrazione.
Fu annessa alla Provincia di Varese nel 1786, a Vergobbio nel 1809 e a Cuvio nel 1812. Il Comune di Arcumeggia fu poi ripristinato con il ritorno degli Austriaci. Nel 1927, in epoca fascista, venne unito a Casalzuigno.
Nel 1956 l'Ente Provinciale per il Turismo decise di trasformarla in un borgo dipinto: giunsero così in paese decine di illustri pittori (per cui si rimanda al sito della Pro Loco locale - www.arcumeggia.it), i cui affreschi si possono ammirare sulle pareti esterne delle case e lungo la Via Crucis. Da vedere anche la "Casa del Pittore".
Arcumeggia è il paese natale dello scultore Giuseppe Vittorio Cerini, di cui si conserva una piccola gipsoteca in casa e alcune altre opere al cimitero locale. Nota sede espositiva anche la "Sangalleria" di via Malcotti.