Neanche a farlo apposta, la mostra di Banksy apre a poco più di un mese dalla notizia che l’ha portato in prima pagina, ovvero il “fattaccio” dell’opera distrutta dopo essere stata battuta all’asta per un milione di sterline. Atto creativo? Operazione di marketing? Il misterioso street artist, un’icona pop lo era già.

Lo è diventato disegnando sui muri, in clandestinità, messaggi di pace e di protesta che hanno fatto il giro del mondo. Il Mudec è il primo museo pubblico a ospitare una sua personale. Una monografia non autorizzata, che raccoglie più di 70 lavori tra dipinti, sculture e prints.

Dagli stencil ai Modifies Oils, dove l’artista di Bristol si diverte ad “hackerare” i quadri dei grandi maestri. I murales saranno presentati attraverso fotografie e video nella loro collocazione originaria. Scopri perché hanno tanto successo e accetta l’invito a lasciar volare il cuore.