Gli itinerari religiosi lombardi vi accompagneranno alla scoperta di un lato intimo del territorio. Non solo i fedeli o praticanti si avventurano in questi itinerari.
 

Turismo religioso significa anche percorso di ricerca e arricchimento interiore, che può essere un'esperienza di grande valore per chiunque decida di dare un ritmo lento e riflessivo al proprio turismo.
 

Lombardia, ricca di siti religiosi abitati da arte e natura, offrirà a tutti degli spunti di crescita personale.

La Francigena è un itinerario che dalla Francia arriva a Roma. Lungo il tratto lombardo Dal Castello di Garlasco alla Certosa di Pavia, apprezzerete il viaggio sia per le magnifiche opere artistiche dei luoghi sacri, che per i percorsi immersi nella regione.

La Via Priula è una strada del  XVI secolo, costruita per collegare la città di Bergamo a quella di Morbegno (SO). Il collegamento tra queste due zone era complicato dall'intersezione con il dominio spagnolo lungo il tragitto esistente. Si è così pensato di crearne un nuovo modo di superare la catena montuosa delle Orobie.

Vicino alla sommità di uno dei maggiori valichi, a passo San Marco, venne edificato un rifugio per i viandanti, che ancora oggi accoglie chi si cimenta nell'impresa.

Il cammino di Sant'Agostino, invece, collega venticinque Santuari Mariani in Brianza. Si estende oltre la Lombardia e fa parte di un insieme di tracciati che guidano alla tomba del religioso e, idealmente, compongono la figura di un fiore con il gambo; per questo motivo viene anche detto "della Rosa".