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Santuario della Cornabusa
Ci troviamo nel comune di Sant’Omobono Terme, sul lato orientale della Valle Imagna. Arroccato in una zona impervia, nei pressi del valico del Pertüs lungo il monte Albenza si trova il Santuario della Madonna della Cornabusa, un edificio dedicato al culto della Vergine.
Il luogo era ricavato da una cavità naturale o “roccia buca”, corna busa nel dialetto locale. Durante le devastazioni, dovute alle continue lotte tra guelfi e ghibellini che si susseguirono per quasi un secolo tra il XIV° e XV° secolo, era divenuto rifugio degli abitanti delle comunità circostanti, che salvandosi decisero di portare nella grotta una statua della Madonna, poi perduta e ritrovata nel ‘500, si narra, da una pastorella non udente che miracolosamente riacquistò l’udito. Da allora la grotta è stata meta di pellegrinaggi e si è vestita di questo santuario di pietra, immerso nel verde e divenuto punto di riferimento per tutti gli abitanti della valle.
