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Scopriamo il Sentiero dei Faggi

Tra sepolture storiche e colori autunnali: sveliamo il fascino di Molina di Faggeto Lario.

Partenza/Arrivo
Da: Molina di Faggeto Lario (CO)
A: Molina di Faggeto Lario (CO)
Tipologia/Periodo
A piedi
Primavera/Estate/Autunno/Inverno
Durata/Lunghezza
4h e 30min
12.49km - 4 Tappe
Dislivello
Salita: 1035m
Difficoltà
MEDIA

L’ anello escursionistico in Faggeto Lario è un viaggio attraverso la storia e la bellezza naturale della frazione di Molina. Immaginatevi in un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, dove ogni passo vi conduce lungo antichi sentieri, tra suggestivi mulini ad acqua e maestose cascate.

 

Il nome Molina trae origine dalla Valle del Molino, un luogo baciato dallo scorrere sinuoso del torrente Molina, dove un tempo sorgevano mulini che narravano storie di lavoro e di vita.
Lasciatevi incantare dalla magia dell'Orrido di Molina, un autentico antro infernale che si apre con tutta la sua maestosità. Qui, il torrente omonimo, discendendo dal monte Boletto, si getta in una spettacolare cascata di oltre 50 metri, creando una fenditura nella roccia calcarea che sembra provenire da un altro mondo.
Ma non è solo la natura a svelare i suoi segreti in questo luogo. Molina è ricca di storia e di antiche testimonianze. Parlando di questa zona, ci si immerge nelle tracce del passato, dalle sepolture dell'epoca barbarica ai resti degli insediamenti antichi. Massi avelli, testimonianze di un'epoca lontana, si disperdono nel territorio, raccontando storie di personaggi importanti e di un'antica comunità che qui ha trovato rifugio.
Seguite le tracce dei nostri antenati lungo i sentieri che conducono a Pianella, dove un tempo sorgeva il primo nucleo abitativo, intorno alla chiesa di Santa Margherita. Poi, un trasferimento più in alto, forse per cercare maggior tranquillità e sicurezza, lontani dalle contese tra Torno e Como, testimoni di un passato di lotte e di cambiamenti.

Proseguendo l'itinerario in autunno accoglie i viaggiatori con uno spettacolo di colori mozzafiato lungo il Sentiero dei Faggi. Qui, la natura si trasforma in una tavolozza vivace, dipingendo il paesaggio con sfumature di giallo, arancione e marrone-rosso.

Mostra cosa c'è nelle vicinanze:

La Gèsa da Sant'Antoni Abàa

Il punto di partenza consigliato è uno dei parcheggi nel centro di Molina, la prima delle frazioni montane di Faggeto Lario salendo lungo la SP43, raggiungibile dalla SP583 che collega Como con Bellagio; volendo utilizzare i mezzi pubblici si scendere alla fermata di Piazza - Pensilina a Molina della linea C31.
Dal provinciale si entra nel centro storico di Molina attraverso via Felice Bagiola, proseguendo fino alla piazza su cui si affaccia la chiesa di Sant’Antonio Abate. Nella piazza si incrocia il tracciato della storica Strada Regia.

La Bucheta da Molina

Tenendosi la chiesa alle spalle, si procede dritto per iniziare a salire lungo la larga scalinata che conduce fuori dal centro abitato, oltre la quale si prende la mulattiera acciottolata che continua la sua ascesa incrociando una carrozzabile cementata. Al bivio si gira a destra, proseguendo per 550 m in salita fino al bivio di Case delle Perle, dove si tiene la sinistra per proseguire sulla strada principale in direzione Bocchetta di Molina; ancora 300 m prima di prendere la carrozzabile principale, che prosegue a sinistra fino ad alcune abitazioni, per prendere sulla destra quella che prima accosta il bosco, poi dopo aver girato attorno ad un edificio e vi ci entra inasprendo ancor di più la salita, con un guadagno di 240 m di quota in meno di 1,3 km. La carrozzabile termina nei pressi di un’abitazione e da qui si stacca il sentiero che continua l’ascesa di altri 200 m fino a raggiungere Bocchetta di Molina (1.119 m).

L'Alp da Lemna

Si gira a destra, in direzione del Monte Bolettone, ma invece che proseguire per la vetta dopo 250 m si tiene la sinistra al bivio successivo, imboccando il suggestivo Sentiero dei Faggi; si tratta di un percorso molto caratteristico che procede con alcuni leggeri saliscendi per circa 3 km totali, immerso nella folta faggeta del versante occidentale della dorsale, i cui colori sono godibili al massimo nel periodo autunnale. Il sentiero completo unisce la bocchetta di Molina con quella di Lemna, ma dopo 2,5 km invece che proseguire dritto si gira a sinistra per iniziare la discesa seguendo le indicazioni per Alpe di Lemna. Il primo tratto è molto ripido (si perdono 150 m di quota in poco più di 700 di percorso) e permette di arrivare alla mulattiera che collega l’Alpe all’omonima frazione di Faggeto Lario.

Turnem a Molina

Il percorso prosegue in discesa lungo la mulattiera per 2,1 km, che si abbandona alle porte di Lemna per girare tutto a sinistra appena prima della coppia di edifici che precede l’abitato. Si procede in leggero saliscendi fino al bivio con il sentiero che scende a destra ritornando in direzione della frazione e che porta dopo 650 m al bivio con la Strada Regia in corrispondenza della cappella della Madonna del Rosario. Qui si gira a sinistra per il sentiero che rientra nel bosco e, seguendo l’andamento orografico del versante, passa per la radura di Brema e infine raggiunge le porte di Molina dopo 1,5 km. Giunti sul porfido di via Fontana Vecchia, si prosegue dritto per arrivare dopo 400 m alla piazzetta della chiesa di Sant’Abate, da cui tornare al punto di partenza del percorso.