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Itinerario L.E.N.T.O.

L'Esperienza Necessaria al Turista che Osserva

Partenza/Arrivo
Da: Complesso Monastico di San Benedetto Po (MN)
A: Complesso Monastico di San Benedetto Po (MN)
Tipologia/Periodo
Cammini
Primavera/Estate/Autunno
Durata/Lunghezza
24h a piedi, 8h in bici
93km - 8 Tappe
Dislivello
Salita: 347m
Difficoltà
FACILE

Dal monastero di San Benedetto Polirone al Santuario delle Grazie.

A partire dal monastero polironiano di San Benedetto Po in provincia di Mantova si snoda un percorso alla riscoperta di un territorio ricco di tradizione e storia in una nuova dimensione di turismo lento che permette di coglierne tutti gli aspetti, dai più noti a quelli meno conosciuti: un cammino tra fede, arte e devozione popolare in terra mantovana.

L.E.N.T.O è un progetto che vuole promuovere, attraverso un approccio innovativo, l’esplorazione tranquilla e piacevole di luoghi di grande bellezza, creando un racconto tutto da (ri)scoprire per i suoi abitanti e per i turisti. Il percorso è scandito in 8 tappe da percorrere in tutte le stagioni, a piedi, in bicicletta, da soli, in compagnia, tutte d’un fiato o un poco alla volta. Soprattutto con una salutare dose di lentezza.

Mostra cosa c'è nelle vicinanze:

1. San Benedetto Po - Portiolo

Partendo da San Benedetto e percorrendo l’argine destro del Po verso Portiolo, il viaggiatore Lento è rapito dai silenzi della campagna e dagli scorci suggestivi della golena, in un’atmosfera in cui il tempo pare dilatarsi.

Vediamo l’Abbazia di San Benedetto, il Museo Civico Polironiano con la Casa del Burattinaio, Palazzo Gonzaga di Vescovato.

2. Portiolo - Borgoforte

Tranquille strade secondarie conducono a Villa Saviola e alla vicina area verde del Manico del Paiolo, mentre Borgoforte attende – di là dal ponte sul Po – per un gustoso piatto in osteria.

Lo sguardo si posa su Chiesetta Crociare, sul “Manico del Paiolo”, Corte Ghirardina, tra le memorie dell’Archivio nazionale Giovanna Daffini e sul Forte Magnaguti.

3. Borgoforte - Buscoldo

Prolungando il cammino dalla Chiesa di San Giovanni Battista fino a Torre d’Oglio è impossibile sottrarsi al fascino del ponte di barche sul fiume, prima di raggiungere Buscoldo con il caratteristico edificio della ex Casa del popolo.

4. Buscoldo - Grazie

È ancora il riposante paesaggio dei campi ad accompagnarci, oltre l’abitato di Montanara e la storica Rocca sull’Osone, alla volta del borgo di Grazie, per visitare il Santuario e rifocillarsi con risotto, cotechino e luccio in salsa.

5. Grazie - Mantova

La riserva naturale Valli del Mincio sul lago Superiore – attraversabile anche in battello – fa da sfondo alla pista ciclo-pedonale in direzione di Mantova, scrigno di storia e di arte.

6. Mantova - Bagnolo San Vito

Oltre la città, partendo dal Castello di San Giorgio e seguendo il fiume Mincio fino a Bagnolo, si ammirano la riserva naturale Vallazza, il Forte francese ottocentesco presso Pietole (l’antica Andes, patria di Virgilio), la chiavica Travata.

7. Bagnolo San Vito - Governolo

L’argine del fiume guida ancora fino a Governolo, dove è possibile visitare le antiche conche di navigazione del Bertazzolo, il Museo del Fiume, la chiesa parrocchiale di S. Erasmo.

8. Governolo - San Benedetto Po

La tappa 8 riattraversa il Grande Fiume con il suo museo diffuso, tocca l’ampia spiaggia dell’ex Lido Marta Po, il Fortino e Gorgo con l’Osservatorio Astronomico, prima di ricondurre a San Benedetto Po.