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Escursione ai Laghi del Cardeto

Il Monte Madonnino e i Laghi del Cardeto: un’escursione alla scoperta della natura alpina partendo da Gromo

Partenza/Arrivo
Da: Gromo (BG)
A: Laghi del Cardeto (BG)
Tipologia/Periodo
A piedi
Primavera/Estate
Durata/Lunghezza
4/5 h
16km
Dislivello
Salita: 1138m
Difficoltà
MEDIA

Un itinerario da percorrere a piedi che vale per tre in provincia di Bergamo. Stiamo parlando dell’escursione alla scoperta dei Laghi del Cardeto: il Lago Basso, il Lago di Mezzo e il Lago Alto, veri e propri laghetti alpini che si trovano sulle pendici del Monte Madonnino, e che puoi visitare in una sola giornata.

 

Si parte subito con la macchina fotografica alla mano, perché siamo a Gromo, uno dei borghi medievali più belli d’Italia, che vale la pena visitare.
Il percorso inizia nella frazione di Ripa, dalla Chiesa di Santa Maria, dove si imbocca il sentiero CAI 233 per proseguire in un bosco di pini dove, se sarai fortunato, potrai scorgere i famosi mirtilli di Cardeto e pascoli aperti davanti a te.
Prima del bivio per Gromo S. Marino, puoi vedere il Monte Timogno, il Monte Vigna Soliva e il Pizzo Redorta in un’unica vista panoramica.

Subito dopo, uno dopo l’altro, si raggiungono i laghetti. Il Lago Basso è la prima meta, dove ti meriti una sosta e un selfie. Il secondo è più vicino di quanto immagini: il Lago di Mezzo ti aspetta, probabilmente leggermente ghiacciato. Mentre il terzo, il più piccolo di tutti, può essere completamente ricoperto di ghiaccio: con il Lago Alto hai raggiunto la destinazione. Ma il percorso non finisce qui!

Ritornando sul sentiero indicato dalla segnaletica sulle rocce, si arriva alla Baia Alta del Cardeto dove, se la giornata è soleggiata, si possono intravedere piccoli branchi di stambecchi che prendono il sole sulle rocce.
Proseguendo, si arriva al Rifugio Baita Cardeto, rinnovato di recente da Cardeto Solidale, un’associazione che sostiene progetti umanitari. Qui ti puoi riposare e rifocillare con un pranzo gustoso vista montagne.
Dopo una meritata pausa, si prosegue lungo il percorso CAI 233 in discesa, sino a raggiungere di nuovo il sentiero per Gromo S. Marino. Qui puoi fare una piccola deviazione per vedere la vecchia baita Ceto, e ammirare un bel panorama sulla valle sottostante prima di ritrovarti al punto di partenza.

Questo itinerario è di media difficoltà, ma perfetto per chi vuole passare una giornata a contatto con la natura nel cuore delle montagne bergamasche. 
 

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